Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Germania paralizzata dalla protesta degli agricoltori: 5.500 trattori verso Monaco di Baviera

Bloccate autostrade e intere città. Lo stabilimento Volkswagen di Emden irraggiungibile per i lavoratori. I sindacati hanno minacciato una settimana di manifestazioni

Roma, 08 gennaio 2024 - Germania paralizzata dalla protesta degli agricoltori tedeschi contro le politiche agricole del governo. Almeno 5.500 trattori si stanno dirigendo verso Monaco di Baviera scortati dalla polizia. Stamane davanti alla Porta di Brandeburgo di Berlino si contavano oltre 560 trattori, disordini in diverse regioni della Germania settentrionale e orientale. Ad esempio nello stato nord-orientale del Meclemburgo-Pomerania occidentale gli agricoltori hanno bloccato gli ingressi autostradali con i loro mezzi agricoli, nel distretto di Cloppenburg, nel nord-ovest della Bassa Sassonia, bloccata la strada principale, come anche in Sassonia alcuni svincoli autostradali nella zona di Dresda. Notizie di assembramenti sulle autostrade A4, A13, A14 e A17.

Approfondisci:

Francia, auto travolge agricoltori in protesta: una contadina resta uccisa

Francia, auto travolge agricoltori in protesta: una contadina resta uccisa

Cosa chiedono gli agricoltori tedeschi

Protesta degli agricoltori in Germania
Protesta degli agricoltori in Germania

In Baviera è ferma la produzione dello stabilimento Volkswagen di Emden, in Bassa Sassonia, perché non raggiungibile agli impiegati. Traffico in titl ad Amburgo e Brema, dove 2mila trattori stanno assediando le due città.

E se non viene bloccata comunque la circolazione ne risulta fortemente rallentata come con il convoglio di 20 chilometri composto da circa 1.000 veicoli che ha attraversato Stralsund, nel Meclemburgo-Pomerania occidentale.

L'Associazione degli agricoltori ha minacciato una settimana di proteste per manifestare contro la cancellazione dei sussidi al settore. Nel mirino della protesta ci sono le scarse agevolazioni fiscali per il gasolio agricolo, e anche se il governo federale ha cercato di fare in parte marcia indietro le proteste continuano. La protesta ha causato disagi anche ai confini della Germania con Francia, Polonia e Repubblica Ceca, provocando rallentamenti del traffico ai valichi di frontiera.