Tbilisi, 29 dicembre 2024 - In Georgia ha prestato giuramento il nuovo presidente Mikheil Kavelashvili, mentre fuori dal Parlamento migliaia di persone pro-Ue protestavano. La folla, come accade da oltre due mesi, si è riunita per criticare il nuovo presidente, ritenuto "illegittimo" dall'opposizione e dal capo di Stato uscente, Salome Zurabishvili, e per chiedere una ripetizione delle elezioni del 20 ottobre scorso, a loro parere truccate dal partito filorusso Sogno Georgiano, che poi ha sostenuto l'elezione dell'ex calciatore Kavelashvili.
Stando a quanto riferito da fonti di polizia all'emittente locale 1TV, ci sono stati anche scontri tra agenti e dimostranti con il conseguente fermo di diverse persone.
Alla cerimonia di giuramento non ha partecipato Zourabichvili che continua a considerarsi "l’unico presidente legittimo" del Paese. "Lascerò questo posto e sarò al vostro fianco – ha detto oggi la presidente uscente ai sostenitori riuniti a Palazzo Orbeliani – questo edificio non appartiene a nessuno. Un tempo era un simbolo quando il presidente legittimamente eletto risiedeva qui. Porto con me la legittimità, anche la bandiera e la vostra fiducia".
Sogno Georgiano accusa l'Occidente di cercare di trascinare Tbilisi nel conflitto ucraino, mentre l'opposizione ritiene che il partito al potere voglia indirizzare il Paese del Caucaso verso Mosca. La Georgia è in subbuglio dalle contestate elezioni parlamentari di ottobre e dalla decisione del governo di accantonare i colloqui di adesione all'Ue.
Venerdì gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni al fondatore di Sogno Georgiano, Bidzina Ivanishvili, affermando che ha minato il futuro democratico del Paese a vantaggio della Russia. L'oligarca Ivanishvili, l'uomo più ricco della Georgia, è ampiamente considerato il leader de facto del Paese, nonostante non ricopra alcuna posizione ufficiale.