Roma, 10 febbraio 2025 - Mentre in Israele si complica lo scambio prigionieri - ostaggi con Hamas, che ha fatto slittare il rilascio di sabato prossimo accusando Tel Aviv di non aver rispettato il cessate il fuoco alla base dell'accordo, Donald Trump ha svelato il suo piano per Gaza da cui i palestinesi ne sono esclusi: non avranno diritto a ritornarci. Il presidente americano lo ha rivelato in una intervista su Fox News anticipata in parte in occasione del Super Bowl. Il tycoon ha spiegato: "Sto parlando di costruire per loro (I palestinesi, ndr) un posto permanente perché se dovessero tornare adesso ci vorranno anni prima che possano farlo, non è abitabile". Gli Stati Uniti costruiranno "belle comunità" per i circa 2 milioni di abitanti di Gaza, "sicure, un po' lontane da dove si trovano loro, dove si trova tutto questo pericolo". E a conti fatti ha aggiunto: "Bisogna vederlo come uno sviluppo immobiliare per il futuro. Sarebbe un magnifico pezzo di terra. Non ci sarebbero spese significative".
Intanto Hamas ha bloccato l'accordo con Israele (E forse le parole di Trump sono in parte la causa, ndr): il rilascio di altri ostaggi israeliani, previsto per sabato, è stato fatto slittare "a data da definirsi". Il perché è spiegato in un comunicato di Hamas: "Nelle ultime tre settimane, la leadership della resistenza ha preso atto delle violazioni da parte del nemico e il mancato rispetto dei termini dell'accordo, incluso il ritardo nel ritorno dei profughi nel nord della Striscia di Gaza, averli presi come obiettivo di bombe e artiglieria in diverse zone della Striscia, non consentire agli aiuti umanitari di qualunque tipo di entrare nella regione come concordato mentre la resistenza ha attuato i suoi obblighi". Quindi il gruppo islamico chiede a Israele di "compensare" le violazioni delle ultime settimane retroattivamente oltre che rispettare gli impegni presi. Inoltre ieri notte lo Shin Bet ha arrestato un importante agente di Hamas, Alaa al-Bitawi, che pianificava attacchi terroristici nell'area di Jenin nella Cisgiordania.
Live
L'Idf ha reso noto che rafforzerà "significativamente l'area (di Gaza) con forze aggiuntive per missioni difensive". La nota continua: "In base alla valutazione della situazione, è stato deciso di aumentare il livello di prontezza e posticipare il congedo per i soldati combattenti e le unità operative nel Comando meridionale", e conclude "Il rinforzo alle truppe aumenterà la capacità di difesa nell'area e aumenterà l'allerta rispetto a vari scenari nella regione".
Hamas ha mandato un messaggio a Israele: "La porta resta aperta" per rispettare la data di sabato prossimo per il nuovo scambio prigionieri. Il gruppo palaestinese ha spiegato: "Posticipare il rilascio dei prigionieri è un messaggio di avvertimento all'occupante". Lo scambio è sospeso giorni prima "per dare ai mediatori sufficienti opportunità di fare pressione sull'occupante affinché adempia ai propri obblighi". Secondo Hamas Israele ha violato l'accordo e ritardato il ritorno degli sfollati di Gaza nel nord, sparando ai palestinesi, ritardando l'ingresso di forniture medie e delle attrezzature per rimuovere le macerie.
Secondo il leader nazionalista di Yisrael Beytenu, Avigdor Liberman, se Israele "insiste con l'Egitto perché apra i suoi confini" per consentire ai palestinesi di Gaza di entrare nel Paese, il piano del presidente americano Donald Trump di trasferire la popolazione di Gaza "sarà possibile". "Non appena apriranno i cancelli, il 90% degli abitanti di Gaza" andrà direttamente in Egitto, ha dichiarato il leader nazionalista a Channel 12 in un'intervista.
I negoziatori di Hamas hanno dichiarato che le garanzie Usa per il cessate il fuoco non sono più in vigore dopo che Trump ha affermato di voler trasferire i palestinesi fuori da Gaza. I mediatori temono la rottura dell'accordo di cessate il fuoco dopo che Hamas ha annunciato il rinvio del prossimo scambio di prigionieri accusando Israele di violare la tregua.
Matteo Salvini è a Gerusalemme dove sta incontrando il Ministro degli Affari della Diaspora e dell'Antisemitismo Amichai Chikli. Per il vicepremier si tratta del terzo incontro istituzionale dopo quello con il Ministro degli Esteri Gideon Sàar e con il Primo Ministro Benjamin Netanyahu. Salvini ha ribadito i rapporti di amicizia tra Italia e Israele, confermando il sostegno al percorso di pace e stabilità in Medio Oriente.
"Dobbiamo tornare alla guerra e distruggere!", ha scritto su X l'ex ministro israeliano ed esponente di estrema destra, Itamar Ben Gvir, dopo l'annuncio di voler posticipare il prossimo scambio di prigionieri. Israele dovrebbe effettuare «un massiccio assalto a Gaza, dall'aria e dalla terra, insieme a un blocco completo degli aiuti umanitari alla Striscia, tra cui elettricità, carburante e acqua, e incluso il bombardamento degli aiuti che sono già stati portati e sono nelle mani di Hamas", ha suggerito Gvir.
Le Nazioni Unite hanno esortato oggi Israele e Hamas a garantire un trattamento umano a tutti i detenuti. Alla base della richiesta ci sono le recenti immagini di ex ostaggi israeliani ed ex detenuti palestinesi "emaciati", scene "profondamente inquietanti".
La decisione di Hamas di voler rimandare la liberazione degli ostaggi israeliani prevista per sabato costituisce una violazione dell'accordo di cessate il fuoco, ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz.
Dopo l'annuncio di Hamas del rinvio del rilascio degli ostaggi, il ministro della Difesa Israel Katz ha annunciato di aver "ordinato all'Idf di prepararsi al massimo livello di allerta per qualsiasi possibile scenario a Gaza e di proteggere le comunità" di confine.
L'aeronautica militare israeliana ha bombardato un tunnel sotterraneo scavato fra Siria e Libano, utilizzato da Hezbollah per contrabbandare armi nell'area di Beqaa.
Due donne di 20 anni, una delle quali incinta di otto mesi, sono state uccise ieri nel corso di un raid dell'esercito di Israele nella Cigiordania occupata. Sondos Jamal Muhammad Shalabi e Rahaf Fouad Abdullah al-Ashqar, di 23 e 21 anni sono morte nel campo profughi di Nur Shams, situato nella regione di Tulkarem. Iol minsyero della Sanità palestinese denuncia che l'esercito israeliano ha impedito il trasferimento di Shabali e del figlio che portava in grembo causandone la morte.