Roma, 22 luglio 2024 – Raid dell’Idf su Khan Younis dopo l'ordine di evacuazione: ennesima strage. Fonti mediche hanno confermato ad Al Jazeera un aumento del numero di morti fino a 45 unità. Ci sarebbero anche decine di feriti, la maggior parte donne e bambini. Superate intanto nella Striscia le 39mila vittime. L’Idf ha inoltre confermato la morte di due ostaggi di Hamas di 35 e 75 anni. Il premier israeliano Netanyahu incontrerà Biden e Harris domani a Washington e parlerà al Congresso.
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Hamas chiede alla comunità internazionale e alle Nazioni Unite di intraprendere azioni urgenti per fermare quella che ha descritto come "la serie di uccisioni sistematiche sioniste contro il popolo palestinese", dopo che decine di persone sono state uccise e ferite nei raid israeliani a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Fonti mediche hanno confermato ad Al Jazeera che è salito a 45 il numero delle vittime dei raid in corso in varie zone a est della città di Khan Yunis.
Le Forze di difesa israeliane (Idf) confermano la morte di due ostaggi di Hamas a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Si tratta di Alex Dancyg, di 75 anni, e Yagev Buchshtav, di 35. La morte dei due risale a mesi fa mentre i militari israeliani erano impegnati nell'operazione militare a Khan Younis, come precisano le Idf citando informazioni di intelligence. Il Times of Israel spiega che l'esercito non ha fornito dettagli sulle circostanze della loro morte citando un'indagine in corso. Si sta indagando sulla possibilità che siano stati uccisi dal fuoco israeliano, aggiunge.
E' salito a 30 il numero delle persone rimaste uccise nei bombardamenti lanciati oggi dalle forze israeliane sui quartieri presenti nella zona orientale di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo hanno riferito fonti mediche citata dall'agenzia di stampa palestinese Wafa, aggiungendo che sono decine i feriti, la maggior parte dei quali donne e bambini.