Giovedì 20 Febbraio 2025
REDAZIONE ESTERI

Cinque bombe su autobus a Tel Aviv, Netanyahu: “Attacco terroristico strategico”. Macabro show di Hamas con le bare degli ostaggi

Si cercano altre bombe, Israele ferma anche treni. Rafforzata la sicurezza in aeroporto e alla metro di Gerusalemme. Katz intensifica le operazioni in Cisgiordania, dove si pensa abbia origine l’attentato. Domani mini summit arabo a Riad per trovare l’alternativa al piano di Trump per Gaza

Roma, 20 febbraio 2025 – Cinque bombe a bordo di autobus a Tel Aviv: gli ordigni dovevano esplodere contemperamento in zone diverse della capitale israeliana. Tre autobus sono saltati in aria. Trovato un ordigno inesploso di 5 chili con scritte in arabo. Per l’intelligence si tratterebbe di “attacco terroristico strategico”.

Dopo la gioia delle ultime settimane per il ritorno a casa di decine di ostaggi di Hamas, oggi per Israele è un "giorno di dolore”: tornano a casa i corpi senza vita dei fratelli Bibas, Ariel e Kfir, diventati i simboli nazionali di questo calvario, la loro madre Shiri, e l'86enne Oded Lifshitz, che fu catturato in un kibbutz al confine. Per la consegna dei corpi, stamattina a Khan Younis, nella striscia di Gaza meridionale, Hamas ha inscenato un macabro show con le bare sul palco e sopra ognuna la foto di un ostaggio, un messaggio di propaganda e munizioni, presumibilmente utilizzate dall’Idf. Sul palco un manifesto accusa Israele della morte dei 4 ostaggi e raffigura il primo ministro Benjamin Netanyahu come un vampiro. I media israeliani non rilanciano le immagini in diretta trasmesse da Al Jazeera per rispetto ai defunti.

Nei prossimi giorni dovrebbero iniziare i negoziati per la seconda fase, che prevede il ritorno dei 70 ostaggi rimasti, di cui metà si ritiene siano morti, e il ritiro completo delle truppe israeliane dalla Striscia, ma c'è timore che l'accordo per il cessate il fuoco possa crollare.

Hamas consegna i corpi di 4 ostaggi, sul palco la foto di Netanyahu raffigurato come un vampiro
Hamas consegna i corpi di 4 ostaggi, sul palco la foto di Netanyahu raffigurato come un vampiro

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22:42
Esplosioni, Tajani segue l'evoluzione: i numeri d'emergenza

 

Il ministro degli Esteri "Antonio Tajani segue con attenzione l'evoluzione della situazione a seguito delle esplosioni su mezzi di trasporto pubblici vicino a Tel Aviv. Per qualsiasi emergenza invitiamo a contattare la Sede al numero +972548803940 o l'Unità di Crisi al +39 0636225". Lo scrive su X la Farnesina.

22:40
Israele, attacchi aerei e al confine con Siria e Libano

L'aviazione israeliana avrebbe effettuato attacchi nei pressi della città siriana di Homs e nel distretto di Aakar nel Libano settentrionale, vicino al confine con la Siria. Lo riporta il sito libanese al-Mayadeen. L'Israeli Defence Force non ha finora rilasciato commenti, segnala The Times of Israel. Durante il cessate il fuoco in corso in Libano, l'Idf aveva già effettuato attacchi per impedire che armi venissero contrabbandate a Hezbollah.

21:59
Esplosioni Tel Aviv, rafforzata la sicurezza in aeroporto e alla metro di Gerusalemme

Dopo le tre esplosioni su autobus a Bat Yam, vicino Tel Aviv, la sicurezza è stata rafforzata all'aeroporto Ben Gurion, con controlli rigorosi e stringenti su tutti gli autobus in entrata e in uscita dall'area aeroportuale e sulla metropolitana leggera di Gerusalemme. Lo riferisce Channel 12 citando fonti della sicurezza.

21:22
Si cercano altre bombe a Tel Aviv

A proposito del sospetto attacco terroristico coordinato nei pressi di Tel Aviv, il portavoce della polizia, Aryeh Doron, ha dichiarato che ''l'evento è in corso'', con gli agenti che stanno ancora cercando di individuare altre bombe nell'area di Tel Aviv, oltre alle tre che sono esplose su autobus vuoti e ad altre due che sono state trovate e disattivate a Bat Yam e Holon. Lo riporta il Times of Israel. ''In questo momento, l'evento è in corso, le nostre forze stanno ancora setacciando l'area'', ha detto Doron a Channel 12, aggiungendo che il pubblico deve stare in allerta per ''ogni borsa o oggetto sospetto'', che ''potrebbe fare la differenza''. ''Potremmo essere fortunati se i terroristi hanno impostato questi timer sull'ora sbagliata. Ma è troppo presto per stabilirlo'', ha ammesso. Channel 12 ha riferito che uno degli ordigni non esplosi è stato trovato da un passeggero che ha segnalato all'autista una borsa sospetta. L'emittente pubblica Kan riferisce che il Ministro dei Trasporti Miri Regev ha interrotto la sua visita in Marocco e tornerà in Israele con la sua squadra prima del previsto.

21:18
Bombe a Tel Aviv, Netanyahu convoca una riunione sulla sicurezza

 

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu terrà una riunione sulla sicurezza in seguito alla notizia di un sospetto attentato terorristico coordinato vicino Tel Aviv. Lo ha reso noto il suo ufficio in un comunicato. ''Il premier Benjamin Netanyahu ha ricevuto aggiornamenti continui dal suo segretario militare sugli incidenti con ordigni esplosivi improvvisati nell'area di Dan e presto terrà una valutazione sulla sicurezza'', si legge nel comunicato.

21:11
Polizia, le bombe sembrano provenire dalla Cisgiordania. Il video di un uomo diventa virale

 

Il capo della polizia del distretto di Tel Aviv, Haim Sargarof, ha reso noto che i cinque identici ordigni esplosivi che sono esplosi o sono stati disattivati sui bus e treni avevano dei timer, e che l'attacco ''sembra qualcosa che ha avuto origine in Cisgiordania''. Lo riporta il Times of Israel. Le bombe sembrano essere state preparate con materiali improvvisati. Sargarof ha aggiunto ai giornalisti che la polizia ha concluso le ricerche sugli autobus e sui treni, e sta ancora cercando di capire quanti sospetti siano coinvolti nel presunto attacco terroristico. Il sospetto il cui volto sta circolando da diversi minuti sui social media è in realtà ''un uomo innocente'' che non ha nulla a che fare con l'incidente, ha spiegato Sargarof.

21:06
Dopo le epslosioni, Katz: "Intensificare le operazioni in Cisgiordania"

l ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha ordinato all'esercito di "intensificare le operazioni" in Cisgiordania dopo le esplosioni sui bus nel centro del Paese.

20:55
Tel Aviv, sul una bomba la scritta "Vendetta da Tulkarem"

Secondo fonti della sicurezza israeliana, le bombe sugli autobus sono state piazzate da terroristi provenienti dalla Cisgiordania, è in corso una caccia all'uomo per almeno uno dei sospettati. Le esplosioni avrebbero dovuto verificarsi simultaneamente domani mattina. Lo riferisce la tv pubblica Kan. Su una delle borse dove era stato nascosto un ordigno inesploso la scritta in arabo "Vendetta da Tulkarem".

20:49
Materiale di propaganda Hamas dentro le bare degli ostaggi

L'Idf ha trovato materiale propagandistico di Hamas nelle bare dei quattro ostaggi consegnati questa mattina alla Croce Rossa e poi a Israle. Lo riporta l'emittente pubblica Kan. Dopo che i funzionari israeliani hanno trovato il materiale dentro i feretri, Gerusalemme ha contattato i mediatori (Egitto, Qatar e Stati Uniti) chiedendo misure severe contro "la profanazione della sacralità dei morti".

20:43
Tel Aviv, le 5 bombe dovevano esplodere comtemporaneamente

In uno degli autobus in cui sono stati trovati ordigni nella zona di Bat Yam, vicino Tel Aviv, è stata trovata una bomba da cinque chili inesplosa e sul bagaglio in cui era nascosta ci sono scritte in arabo. Secondo fonti della sicurezza citate dal Channel 12, i cinque ordigni esplosivi (3 detonati e 2 inesplosi) erano dotati di timer e tutte le esplosioni dovevano avvenire simultaneamente. "Si tratta di un attacco terroristico strategico". Il primo ministro Benyamin Netanyahu sta ricevendo aggiornamenti continui sugli episodi e effettuerà a breve una valutazione della situazione di sicurezza, fa sapere l'ufficio del premier. 

20:35
Allarme terrorismo, Israele ferma treni e bus 

Il ministro dei Trasporti israeliano Miri Regev ha dato ordine di "fermare e ispezionare tutti gli autobus, i treni pesanti e leggeri e di agire secondo le istruzioni dello Shin Bet e della polizia". Intanto le organizzazione degli autisti di autobus della Federazione nazionale ha ordinato agli autisti dei mezzi pubblici di tutto il Paese di non salire sui bus e guidare dopo gli attentati di questa sera a Bat Yam, vicino Tel Aviv.

20:25
Tel Aviv, trovate altre due bombe inesplose sui bus

Altre due bombe inesplose sono state trovate sugli autobus del parcheggio di Yimit 2000 e di Wolfson, vicino Tel Aviv: in totale secondo la polizia sono cinque i siti in cui sono stati trovati esplosivi, in tre di questi ci sono state deflagrazioni. Lo riferiscono i media israeliani.

20:10
Tre autobus vuoti esplodono a Tel Aviv: indagini per attentato terroristico

Tre autobus vuoti sono esplosi a Bat Yam e Holon, sobborghi di Tel Aviv. Lo ha reso noto la polizia, che sospetta di un tentativo di attentato terroristico combinato. Non ci  sono feriti o vittime, e secondo la municipalità di Bat Yam i veicoli sono ''miracolosamente arrivati ai parcheggi un attimo prima dell'esplosione''. Coinvolto nelle indagini anche lo Shin Bet. Lo 
riporta Haaretz.

14:04
La famiglia conferma: identificato corpo di Oded Lifshitz

Uno dei quattro corpi consegnati stamane da Hamas è di Oded Lifshitz. Lo ha confermato la famiglia, sottolineando che "503 giorni di angoscia e incertezza sono giunti al termine". "Abbiamo sperato e pregato tanto che la nostra fine sarebbe stata diversa. Ora possiamo piangere il marito, il padre, il nonno e il bisnonno rapito il 7 ottobre", ha aggiunto.

13:17
Mini summit arabo a Riad: alternativa a piano di Trump per Gaza

I leader arabi si incontreranno domani, venerdì 21 febbraio, in Arabia Saudita per contrastare il piano del presidente Usa Donald Trump per il controllo di Gaza da parte degli Stati Uniti e l'espulsione della popolazione palestinese dalla Striscia: lo hanno affermato fonti diplomatiche e governative all'Afp. La mossa di Trump ha unito gli Stati arabi contro quella ipotesi, ma permangono dei disaccordi su chi dovrebbe governare il territorio palestinese devastato dalla guerra e su come finanziarne la ricostruzione.

13:17
Al Jazeera: "Idf uccide un palestinese nel nord di Gaza"

 

Un soldato dell'esercito israeliano ha ucciso un palestinese a Shujaiyeh, nel nord di Gaza. Lo riporta al Jazeera, aggiungendo che l'uomo è stato colpito mentre le Idf stavano ispezionando la sua abitazione.

13:03
Israele protesta con i mediatori: "Violati accordi di rispetto per i morti"

Israele ha protestato con i Paesi mediatori e la Croce Rossa per lo ''spettacolo'' organizzato da Hamas alla consegna delle quattro bare di ostaggi morti nel sud di Gaza, in violazione degli accordi di rispetto per i defunti presi. Lo riferiscono i media israeliani.

12:59
Turk (Onu): "Abominevole sfilata di bare inscenata da Hamas"

L'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Turk ha definito "abominevole" la sfilata delle bare a Gaza, affermando che viola il diritto internazionale. "Secondo il diritto internazionale, la restituzione dei resti deve rispettare il divieto di trattamenti crudeli, inumani o degradanti, garantendo dignità ai defunti e alle loro famiglie", ha detto Turk. 

12:48
Milei: giorno di lutto per la famiglia Bibas

Il presidente argentino Javier Milei ha pubblicato una foto di Shiri Bibas e dei suoi due figli, Ariel e Kfir, rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023, e i cui resti sono stati restituiti ad Israele questa mattina. Secondo i media argentini, Milei dichiarerà una giornata di luto per la famiglia uccisa, che aveva la doppia cittadinanza israelo-argentina.

12:46
Convoglio con ostaggi morti arrivato a Tel Aviv

Dopo una breve cerimonia militare, i corpi sono arrivati al centro di medicina legale Abu Kabir dove verranno effettuati gli esami e un primo responso sull'identità si avrà nel giro di 48 ore. Ai medici anche il compito di tentare di determinare la causa della morte.

10:40
Herzog: "Dolore per gli ostaggi non riportati vivi a casa"

Il presidente israeliano Isaac Herzog chiede perdono "per non aver protetto e riportato a casa in sicurezza" gli ostaggi uccisi, come i quattro consegnati oggi da Hamas e Jihad Islamica. Herzog ha dichiarato che "i cuori di un'intera nazione sono a pezzi" di fronte alla restituzione da parte di Hamas dei corpi senza vita di quattro ostaggi rapiti il 7 ottobre del 2023. "Strazio. Dolore. Non ci sono parole", ha scritto il presidente su X, "A nome dello Stato di Israele, chino il capo e chiedo perdono. Perdono per non avervi protetto in quel terribile giorno. Perdono per non avervi riportato a casa sani e salvi. Che la loro memoria sia una benedizione", ha concluso il presidente.

09:41
Corteo israeliano lungo percorso del convoglio con le bare

Decine di israeliani si sono radunati nel sud del Paese, lungo il percorso previsto del convoglio che trasporta i corpi di quattro ostaggi rimpatriati da Gaza. Le immagini mostrano le persone con bandiere gialle in segno di solidarietà con i rapiti. Secondo fonti citate da Times of Israele, genieri dell'Idf hanno verificato che nelle bare non ci fossero trappole esplosive.

09:39
Media: "Lo show di Hamas al cimitero dove erano sepolti ostaggi" 

Lo spettacolo inscenato da Hamas per mostrare alla folla le salme dei quattro ostaggi morti restituite oggi a Israele, si è tenuto accanto a un cimitero a Bani Suheila, dove - secondo al Jazeera - erano stati sepolti i corpi. Un anno fa, riferisce l'Idf, è stato scoperto un tunnel sotterraneo proprio sotto il cimitero, con l'ufficio del comandante di battaglione di Khan Yunis da dove ha diretto i combattimenti del 7 ottobre. Alla fine di gennaio scorso, afferma l'Idf, è stato individuato un passaggio sotterraneo con esplosivi e porte blindate. All'interno del tunnel sono state trovate sale operative, postazioni di comando e dormitori per alti funzionari di Hamas. Il tunnel faceva parte di un complesso sotterraneo lungo circa un chilometro. Dopo averlo trovato, l'esercito lo aveva distrutto.

08:01
Bare con ostaggi consegnate alla Croce Rossa 

Le bare con i corpi di quattro ostaggi israeliani uccisi sono state consegnate da Hamas alla Croce Rossa a Khan Younis, nella striscia di Gaza meridionale, di fronte a una grande folla di palestinesi. La Croce Rossa porterà i corpi alle truppe dell'IDF a Gaza. Dopo aver ricevuto i corpi, l'esercito eseguirà una breve cerimonia militare guidata dal rabbino dell'Idf Eyal Karim, prima di portare gli ostaggi uccisi all'istituto forense Abu Kabir per l'identificazione. Il processo di identificazione potrebbe richiedere fino a 48 ore.

Una folla osserva i militanti di Hamas consegnare i corpi di quattro ostaggi israeliani alla Croce Rossa a Khan Yunis
Una folla osserva i militanti di Hamas consegnare i corpi di quattro ostaggi israeliani alla Croce Rossa a Khan Yunis
07:58
Hamas raffigura Netanyahu come un vampiro

Hamas ha costruito un palco a est di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, in vista della restituzione dei corpi dei quattro ostaggi uccisi, Shiri, Ariel e Kfir Bibas, e di Oded Lifshitz. Sullo sfondo del palco campeggia uno striscione in cui compaiono le foto dei prigionieri uccisi. Al di sopra di esse, un'immagine del primo ministro Benjamin Netanyahu raffigurato come un vampiro. Ad accompagnare l'immagine c'è la scritta in arabo, inglese ed ebraico: "Il criminale di guerra Netanyahu e il suo esercito li hanno uccisi con i missili e gli aerei da guerra sionisti".