Domenica 1 Settembre 2024

Gaza, identificati corpi di 6 ostaggi ritrovati nel tunnel: “Sono i ragazzi del rave”. Idf: “Uccisi poco prima del nostro arrivo”

Netanyahu:”Chi uccide gli ostaggi non vuole un accordo”. Tra le vittime un israelo-americano. Biden promette: "I leader di Hamas pagheranno per questi crimini”.

Roma, 1 settembre 2024 – Sono stati identificati i corpi dei sei ostaggi ritrovati sottoterra nel sud della Striscia di Gaza. I resti sono stati recuperati sabato "da un tunnel sotterraneo nella zona di Rafah nella Striscia di Gaza" e riportati in Israele dove sono stati formalmente identificati, hanno spiegato fonti militari. Cinque di loro, di età compresa tra i 23 e i 32 anni, erano stati rapiti al festival di musica techno Nova dai commando di Hamas durante l'attacco del 7 ottobre scorso.

Gli ostaggi sono stati “brutalmente assassinati” da Hamas poco prima dell'arrivo delle truppe. Lo riferisce il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, secondo quanto scrive Times of Israel. “Secondo una prima valutazione sono stati brutalmente assassinati dai terroristi di Hamas poco prima che li raggiungessimo. Sono stati rapiti vivi la mattina del 7 ottobre. I loro corpi sono stati trovati durante i combattimenti a Rafah, in un tunnel, a circa un chilometro di distanza da quello da cui abbiamo salvato Farhan al-Qadi qualche giorno fa”, ha affermato in una conferenza stampa.

Tra gli ostaggi morti c’è anche l'israelo-americano, Hersh Goldberg-Polin. Lo ha riferito il presidente americano Joe Biden, che ha promesso: "I leader di Hamas pagheranno per questi crimini. Continueremo a lavorare ogni giorno per raggiungere un accordo che garantisca il rilascio degli altri ostaggi. 

La morte dei sei ostaggi è “straziante per l'intero Paese, tranne che per chi lo guida” afferma su X il leader dell'opposizione israeliana, Yair Lapid, che accusa il governo di “seppellire i prigionieri”. Ieri è stato l’ex capo dell’intelligence israeliana a puntare il dito  contro Benjamin Netanyahu.

I sei ostaggi identificati
I sei ostaggi identificati

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08:43
Netanyahu ad Hamas: "Vi prenderemo e regoleremo i conti"

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha trasmesso un messaggio a Hamas. "Dico ai terroristi di Hamas che hanno ucciso i nostri rapiti e dico ai loro leader: Non staremo fermi e non staremo in silenzio. Perseguiremo voi, vi prenderemo e regoleremo i conti"

08:36
Chi sono i 6 ostaggi uccisi, nomi e storie

Gli ostaggi trovati morti erano: Hersh Goldberg-Polin, Eden Yerushalmi, Ori Danino, Alex Lubnov, Almog Sarusi e Carmel Gat. I primi 5 furono rapiti al festival musicale Nova vicino al kibbutz Re'im, mentre Gat fu portato via dal kibbutz Be'eri. 

Alex Lobanov, 33 anni, è stato rapito al festival Nova, dove lavorava come manager di un bar. Lascia la moglie Michal e i figli Tom, 2 anni, e un neonato nato durante la prigionia. Alex aveva anche la cittadinanza russa. Almog Sarusi, 27 anni, era anche lui al festival Nova. Era rimasto alla festa per prendersi cura del suo compagno, Shachar Gindi, che era stato ferito dai terroristi prima di essere ucciso. Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, è stato portato via dal Nova, era lì con gli amici e si è nascosto in un rifugio, dove uno dei suoi amici, Aner Shapira, è stato assassinato. Alla fine di aprile, Hamas ha pubblicato un video di Goldberg-Polin che mostrava il suo braccio amputato sotto il gomito, dopo essere stato ferito il 7 ottobre. Era anche cittadino americano. Eden Yerushalmi, 24 anni, era al festival dove lavorava come barista, la sua foto, bellissima, con i capelli lunghi, è dappertutto a Tel Aviv. Ori Danino, 25 anni, è stato rapito al rave. Carmel Gat, 39 anni, del Kibbutz Beeri, lavorava come terapista, di lei si sa che era stata in India per un periodo ed era tornata in Israele il primo ottobre, una settimana prima di essere rapita. 

I sei ostaggi trovati morti a Gaza
I sei ostaggi trovati morti a Gaza
08:33
Famiglie ostaggi: appello per sciopero generale

Dopo il ritrovamento dei corpi di 6 prigionieri, il forum delle famiglie degli ostaggi lancia un appello per uno sciopero generale da realizzare domani, fermando per un giorno l'economia dello Stato ebraico. L'obiettivo è quello di fare ulteriore pressione sul governo Netanyahu, accusato di non impegnarsi abbastanza per la liberazione degli ostaggi ancora detenuti a Gaza. "La leadership nazionale ha abbandonato i rapiti e questo è il momento per la leadership sociale, economica e locale di alzarsi in piedi e chiudere l'economia domani. Il quartier generale delle famiglie degli ostaggi chiede ai responsabili dell'economia, dell'Histadrut e del governo locale di chiudere l'economia e lo Stato domani, di fare pressione sul governo e sul primo ministro affinché fermino l'abbandono, salvino gli ostaggi ancora vivi" e recuperino i corpi dei morti, si legge nell'appello pubblicato dal Forum.
 

08:25
Hamas: "Prigionieri uccisi da attacchi aerei israeliani"

L'alto funzionario di Hamas, Izzat Al-Rishq, ha detto che i sei prigionieri israeliani trovati morti in un tunnel nel sud della Striscia di Gaza sono stati uccisi da attacchi aerei israeliani. Lo scrive Al Jazeera. Al-Rishq ha anche incolpato gli Stati Uniti per il loro "pregiudizio, sostegno e partnership" nella guerra di 11 mesi contro il territorio assediato. Uno dei prigionieri aveva la doppia cittadinanza statunitense e israeliana, mentre un altro era russo-israeliano. Il funzionario ha affermato che Hamas si preoccupa della vita dei suoi prigionieri più di quanto non faccia Biden, sottolineando che "il gruppo ha accettato la sua proposta e la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Netanyahu le ha respinte e la sua amministrazione ha ceduto alle richieste del premier, che miravano a ostacolare il raggiungimento di un accordo per mantenere il suo potere", ha dichiarato al-Rishq. 
 

08:22
Netanyahu: "Chi uccide gli ostaggi non vuole accordo"


Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha rilasciato una dichiarazione registrata dopo il ritrovamento di sei corpi di ostaggi a Gaza. "Hamas rifiuta di negoziare. Chi uccide gli ostaggi non vuole un accordo", ha detto. I familiari dei rapiti avevano chiesto al primo ministro di parlare in pubblico

07:49
Tre degli ostaggi uccisi erano in lista prossimo rilascio

Tre degli ostaggi assassinati erano nella lista "umanitaria" dei prigionieri e dovevano essere rilasciati nella prima fase di una proposta di accordo sugli ostaggi. Lo riferisce una fonte della Sicurezza ad Army Radio, scrive Times of Israel. "Il numero di ostaggi che hanno i requisiti per essere rilasciati nella prima fase di un accordo proposto - donne, uomini sopra i 50 anni e ostaggi con gravi condizioni mediche - sta diminuendo", afferma la fonte.
 

06:39
Idf: "Ostaggi uccisi poco prima del nostro arrivo"

I sei  ostaggi recuperati a Rafah, nella parte meridionale di Gaza, sono stati "brutalmente assassinati" da Hamas poco prima dell'arrivo delle truppe. Lo riferisce il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, scrive Times of Israel. "Secondo una prima valutazione sono stati brutalmente assassinati dai terroristi di Hamas poco prima che li raggiungessimo. Sono stati rapiti vivi la mattina del 7 ottobre. I loro corpi sono stati trovati durante i combattimenti a Rafah, in un tunnel, a circa un chilometro di distanza da quello da cui abbiamo salvato Farhan al-Qadi qualche giorno fa", ha affermato in una conferenza stampa.
 

06:38
Identificati i corpi dei 6 ostaggi ritrovati a Gaza

Israele ha identificato i corpi dei sei ostaggi ritrovati sottoterra nel sud della Striscia di Gaza. I loro resti sono stati recuperati sabato "da un tunnel sotterraneo nella zona di Rafah nella Striscia di Gaza" e riportati in Israele dove sono stati formalmente identificati, hanno spiegato fonti militari. I corpi degli ostaggi ritrovati dalle truppe israeliane nei tunnel di Gaza appartenevano a sei giovani, dei quali due donne; cinque di loro erano stati rapiti al festival musicale Nova, una delle due donne invece era stata catturata nel Kibbutz Beeri.