Barcellona, 17 agosto 2017 - Pubblicare le foto e i video dell'attentato di Barcellona fa il gioco dei terroristi, che si sentono galvanizzati dalla vittoria social, e intralcia il lavoro della polizia. E allora scatta la protesta dei gatti.
Non è la prima volta, e anche ora l'appello è: "Né una foto, né un video" dell'attentato di Barcellona, dove un furgone si è scagliato contro la folla di turisti sulle Ramblas. Al loro posto, mettiamo i gatti, i propri o quelli trovati sul Web. E immediatamente il web è 'fiorito' di tenere immagini di micetti, di video di imprese feline più o meno riuscite. Il popolo del web risponde all'orrore con la tenerezza
Il testimone: "Ero nel mirino di quel furgone, sono vivo per miracolo"