Domenica 24 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Macron, crolla la popolarità. Via un altro ministro, mini-rimpasto di governo

Seconda defezione in pochi giorni: si dimette la ministra dello Sport. Il presidente giù di 10 punti nei sondaggi: è al 31%. Salvini: ecco perché attacca me

Emmanuel Macron (LaPresse)

Emmanuel Macron (LaPresse)

Parigi, 4 settembre 2018 - Un altro ministro si dimette in Francia: Laura Flessel, ministra per lo Sport ed ex campionessa di scherma, ha deciso di lasciare il governo guidato dal premier Edouard Philippe "per motivi personali". Un'altra defezione dopo le dimissioni a sorpresa del ministro della Transizione ecologica, Nicolas Hulot. Crollato di dieci punti nei sondaggi, il presidente Emmanuel Macron dà così via a un mini-rimpasto, limitandosi a una sostituzione posto per posto: il presidente dell'Assemblea nazionale François de Rugy al posto di Hulot all'Ecologia e la ex campionessa di nuoto Roxana Maracineanu al posto di Flessel.

Per il presidente si tratta di un doppio colpo duro, visto che a lasciare sono stati due volti giunti in politica direttamente dalla società civile: star della tv e personaggio 'verde' Hulot, amata campionessa che supervisionava i preparativi per le Olimpiadi 2024 di Parigi Flessel. Quanto ai nuovi arrivati nella squadra, François de Rugy è un uomo dalla lunga esperienza politica, ex quadro del partito ecologista e riformista poi avvicinatosi al partito di Macron; mentre Roxana Maracineanu, 43 anni, nata in Romania, ha vinto la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Sydney del 2000 ed è stata campionessa del mondo dei 200 metri dorso nel 1998.

Se Hulot aveva motivato la sua scelta dicendo di sentirsi "del tutto solo" sulle questioni ambientali in un governo che è impegnato per lo stesso modello economico "che è la causa di tutti i problemi", diversamente Flessel ha parlato di "ragioni personali". "Dopo 16 mesi appassionanti alla guida del ministero dello Sport, ho preso la decisione di lasciare il governo per ragioni personali", ha dichiarato. Nessun riferimento, insomma, alle preoccupazioni di budget del movimento sportivo francese, solo un anno dopo l'assegnazione a Parigi dei Giochi Olimpici del 2024. Ma una fonte vicina al dossier riferisce ad AFP che l'addio è legato alla "situazione fiscale" della ministra.

Quando fai il presidente "ci sono alcuni giorni che sono più facili di altri", ha riconosciuto Macron durante una visita a Laval per il rientro a scuola lunedì. Il rimpasto, d'altra parte, il capo dello Stato si è trovato a doverlo affrontare dopo lo scossone arrivato prima delle vacanze con lo scandalo legato alla sua ex guardia del corpo Alexandre Benalla, filmata mentre picchiava dei manifestanti al corteo del 1° maggio. Quello scandalo aveva già portato una batosta nei sondaggi. "Dall'estate il governo è sulla difensiva, non più in offensiva" ed "è come guidare una bicicletta: quando smetti di pedalare cadi", spiega l'analista Jerome Fourquet di Ifop.

MACRON CROLLATO NEI SONDAGGI - Secondo uno studio realizzato dall'istituto Ifop, solo il 31% dei francesi si dice soddisfatto per l'azione del presidente, un crollo di popolarità di oltre dieci punti rispetto all'ultimo sondaggio dello stesso istituto. Il risultato di Macron è peggiore di quello dell'ex presidente Francois Hollande nello stesso periodo del precedente quinquennato (32%). Dopo oltre un anno di comunicazione praticamente perfetta, Macron ha iniziato ad accumulare negli ultimi mesi guai e polemiche, dal caso Benalla, fino alle recenti dimissioni dI Hulot o la telenovela sulla riforma fiscale. Oggi, per Macron, è una giornata cruciale, con l'atteso rimpasto di governo per la successione di Hulot e a questo punto Flessel e la decisione se gettare o meno la spugna sul controverso prelievo alla fonte.

SALVINI ALL'ATTACCO - "Ecco perché Macron passa il tempo ad attaccare me e il governo!", commenta Salvini.