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La foto falsa che pretende di raffigurare un'esplosione vicino al Pentagono
Una fotografia falsa di un’esplosione vicino al Pentagono, sede del Dipartimento della difesa degli Stati Uniti, ha causato una spirale di disinformazione che ha portato a un crollo degli indici di borsa di Wall Street. Secondo gli esperti, con il proliferare di strumenti che
L’immagine, che probabilmente è stata generata da un’intelligenza artificiale, ha iniziato a circolare lunedì 22 maggio su Twitter ed è stata condivisa da diversi account ufficiali verificati. Nel giro di poche ore, aveva milioni di condivisioni e commenti.
La foto che raffigura un grande pennacchio di fumo accanto a un edificio rettangolare che ha solo una vaga somiglianza con il Pentagono, ma il fatto di essere stata pubblicata anche da account verificati – cioè quelli che hanno pagato 8 dollari per il servizio di abbonamento “Blue” voluto da Elon Musk, proprietario di Twitter – ne ha aumentato il credito e la presunta veridicità.
Come si è diffusa la fake news
Secondo le ricostruzioni dei media statunitensi, l'immagine sembra essere stata condivisa per la prima volta su Twitter da un account chiamato @CBKNews121 alle ore 8:42 della costa orientale. Il profilo, in precedenze aveva pubblicato molte notizie e post legati a teorie del complotto e al gruppo cospirazionista QAnon.
In poco tempo la notizia si è diffusa e Russia Today, l'organo di propaganda ufficiale della Russia, ha pubblicato un tweet riguardo a “rapporti di un'esplosione vicino al Pentagono”.
Da lì, un influencer di economia statunitense, che aggrega notizie di diverse testate, ha riportato la falsa immagine e – benché l’abbia cancellata dopo pochi minuti – ha raggiunto migliaia di altri profili, scatenando il panico e facendo scendere bruscamente l’indice di borsa S&P 500, che ha recuperato le perdite nelle ore successive.