Martedì 17 Settembre 2024

Esplodono i cercapersone di Hezbollah di Libano e Siria. "E’ attacco hacker israeliano”. Almeno 15 morti, migliaia di feriti

Deflagrazione simultanee: ipotesi malware. L’ufficio di Netanyahu prende le distanze. Tra le vittime in Libano una bimba di 9 anni e il figlio di un deputato. Colpito anche l’ambasciatore iraniano. Sette le vittime a Damasco. Le milizie sciite: “Puniremo Israele”

Beirut, 17 settembre 2024 - Almeno otto morti e oltre 2.800 feriti in Libano, 7 vittime in Siria per l'esplosione dei cercapersone di membri Hezbollah in quello che le autorità libanesi ritengono un maxi attacco hacker di Israele: al momento l’ufficio di Netanyahu ha preso le distanze mentre è in corso una riunione di emergenza del governo. Tra le vittime in Libano anche una bambina di 9 anni. Ferito l’ambasciatore iraniano. 

Esplodono i cercapersone di Hezbollah in tutto il Libano, morta la figlia di un miliziano
Esplodono i cercapersone di Hezbollah in tutto il Libano, morta la figlia di un miliziano

In Libano le ricetrasmittenti sono esplose in varie regioni quasi simultaneamente: nella periferia sud di Beirut, roccaforte del partito libanese; nella valle della Bekaa, retrovia del movimento armato; e nel Sud, impegnato da un anno nella guerra di logoramento con Israele.

L’ipotesi è che un malware (un virus) abbia causato il surriscaldamento dei dispositivi, da poco in dotazione delle milizie sciite . Hezbollah ha invitato i suoi membri, seguaci e familiari delle vittime dell'attacco a non diffondere pubblicamente immagini dei feriti negli ospedali. 

Notizie in diretta

16:17
Hezobollah: "Israele responsabile, avrà la giusta punizione"

Hezbollah ritiene Israele "pienamente responsabile" per l'esplosione simultanea dei cercapersone in dotazione ai suoi membri in Libano e Siria e ha avvertito che lo Stato ebraico avrà la "giusta punizione".

16:15
Cercapersone esplosi in Siria, 7 morti a Damasco

Secondo Saberin News, media affiliato al Corpo delle guardie della rivoluzione islamica iraniano, sette membri di Hezbollah sono stati uccisi in Siria dall'esplosione coordinata dei cercapersone. Le vittime si trovavano nel quartiere di Seyedah Zeinab a Damasco, una roccaforte sciita. 

15:53
Beirut: "Israele responsabile delle esplosioni. Violazione della nostra sovranità"

Il portavoce del governo libanese ha affermato che il governo ritiene Israele responsabile dell'esplosione dei cercapersone e lo considera una violazione della sovranità libanese. Lo riferisce Axios.

15:43
Riunione di emergenza del governo israeliano. 007: "Insoliti movimenti militari in Libano"

 I più alti responsabili della sicurezza israeliana sono stati convocati per un incontro d'emergenza con il governo. L'incontro è avvenuto dopo le esplosioni multiple in 
Libano e a Damasco, in Siria. Lo riporta Haaretz. L'intelligence israeliana ha rilevato segnali insoliti di preparativi militari di Hezbollah nel Libano meridionale. L'apparato di sicurezza ritiene che le tempistiche attuali non consentiranno la nomina di Gideon Sa'ar a ministro della Difesa al posto di Yoav Gallant. Sàar tra l'altro non ha familiarità con i piani operativi dell'Idf per il Libano. 

15:42
Cercapersone esplosi, almeno 8 morti e 2800 feriti in Libano

Secondo il ministero della sanità libanese sono almeno 8 i morti e oltre 2.800 i feriti nelle esplosioni dei cercapersone dei membri Hezbollah: 200 persone sarebbero "in condizioni critiche". Stando a quanto precisato dal ministro Firas Abiad, la maggior parte delle ferite riguarda mani, viso o addome, oltre a lesioni agli occhi.

 

15:34
Almeno tre morti nelle esplosione dei cercapersone

Hezbollah ha reso noto che tre suoi esponenti sono rimasti uccisi nelle esplosioni simultanee dei cercapersone che si sono verificate a Beirut. Sono in corso delle indagini, ha aggiunto il movimento libanese. Tra le vittime anche una bimba di 9 anni, figlia di un membro dell'organizzazione terroristica sciita, e il figlio di un deputato Hezbollah. 

15:23
Cercapersone esplosi: morta una bimba di 9 anni, figlia di un membro Hezbollah

Secondo il Times of Israel la bimba morta in una delle esplosioni dei cercapersone in Libano è Fatima Jaafar Abdullah, figlia di un membro di Hezbollah. Aveva 9 anni. Il quotidiano israeliano riporta anche il post con una foto. 

 

15:21
Cercapersone esplosi in Libano, ucciso il figlio di un deputato Hezbollah

La tv saudita al Hadath ha riferito che il figlio di un deputato libanese di Hezbollah, Ali Ammar, è stato ucciso da un'esplosione.

15:19
Netanyahu e Gallant riuniti nel bunker dopo esplosioni in Libano 

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu e il ministro della Difesa Yoav Gallant sono riuniti nella 'fossa' della Kyria, il bunker del ministero della Difesa a Tele Aviv, dopo le esplosioni simultanee in Libano e a Damasco dei cercapersone di membri di Hezbollah. Lo riferisce Ynet. Finora non ci sono state dichiarazioni ufficiali da Israele sull'attacco. 

15:04
Cerapersone esplosi, morta bimba di 10 anni

 Una bambina di 10 anni è stata uccisa in Libano dopo l'esplosione di un cercapersone: lo afferma una fonte vicina a Hezbollah. 

14:59
Cercapersone esplosi: ipotesi malware

Un esponente di Hezbollah ha precisato che le ricetrasmittenti esplose erano in dotazione a centinaia di operativi del gruppo, ipotizzando che un malware potrebbe aver causato il surriscaldamento e la loro esplosione. La stessa fonte di Hezbollah ha affermato che alcune persone hanno sentito i cercapersone riscaldarsi e se ne sono liberati prima che esplodessero. 

14:57
 I cerapersone esplosi erano l'ultimo modello, in dotazione agli Hezbollah da pochi mesi

Secondo fonti della sicurezza israeliana, i cercapersone esplosi in Libano e a Damasco erano l'ultimo modello usato dagli Hezbollah da pochi mesi. Lo riferisce Channel 12.

14:55
Anche l'ambasciatore iraniano a Beirut ferito nell'attacco dei cercapersone

Anche l'ambasciatore iraniano in Libano Mojtaba Amani è rimasto ferito in una delle esplosioni dei cercapersone. Lo riporta Haartez.   Secondo una fonte informata citata dall'agenzia di stampa iraniana Fars ha riportato "una ferita superficiale" ed è "attualmente sotto osservazione in ospedale". 

14:26
"Cercapersone ultimo modello usato da Hezbollah"

Secondo fonti della sicurezza israeliana, i cercapersone esplosi in Libano e a Damasco erano l'ultimo modello usato dagli Hezbollah da pochi mesi. Lo riferisce Channel 12.

14:22
L'ambasciatore iraniano ferito nelle esplosioni

Anche l'ambasciatore iraniano in Libano Mojtaba Amani è rimasto ferito in una delle esplosioni dei cercapersone. Lo riporta Haartez.

14:20
L'ufficio di Netanyahu prende le distanze dall'attacco

L'ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu prende le distanze da uno stretto collaboratore e portavoce storico del primo ministro che ha lasciato intendere sui social che ci sarebbe Israele dietro l'ampio attacco coordinato in cui i cercapersone di membri di Hezbollah sono esplosi contemporaneamente ferendo migliaia di persone. 

14:18
Mille persone ferite nelle esplosioni

I media israeliani riferiscono che martedì a mezzogiorno sono esplosi contemporaneamente a Beirut, nel sud del Libano e a Damasco, in Siria, i cercapersone di miliziani Hezbollah, ci sarebbero mille feriti. Secondo alcune fonti le esplosioni sarebbero state causate da un attacco alle reti di comunicazione interne di Hezbollah.

Mille persone ferite in esplosioni in Libano e Siria'
Un frame di una delle esplosioni, avvenute contemporaneamente a Beirut, nel sud del Libano e a Damasco, in Siria, dei cercapersone di miliziani Hezbollah
14:03
Ministro sanità Libano: centinaia di feriti

Sono centinaia i feriti in Libano a causa dell'esplosione dei cercapersone utilizzati dai miliziani di Hezbollah per comunicare. Lo ha affermato il ministro della Salute libanese. 

13:59
"Centinaia di feriti in attacco hacker israeliano"

Sono centinaia, e non decine come in precedenza riportato, i feriti causati dalle esplosioni di cercapersone di membri di Hezbollah. Lo riferiscono i media libanesi che citano fonti sanitarie nelle varie regioni del paese colpite: la periferia sud di Beirut, roccaforte del partito libanese; la valle della Bekaa, retrovia del movimento armato; e il sud del 
Libano, impegnato da un anno nella guerra di logoramento con Israele. 

13:54
Hezbollah: "Non diffondete immagini dei feriti negli ospedali"

Hezbollah ha invitato i suoi membri, seguaci e familiari delle vittime dell'attacco israeliano odierno a non diffondere pubblicamente immagini dei feriti negli ospedali del 
Libano. Lo riferiscono media locali, riferendosi al timore del partito armato libanese che Israele possa identificare le vittime e nuovi potenziali obiettivi. 

13:53
Esplodono ricetrasmittenti, decine di Hezbollah feriti

Decine di membri di Hezbollah sono rimasti gravemente feriti nel sud del Libano e nella periferia sud di Beirut a causa dell'esplosione delle ricetrasmittenti utilizzate per comunicare. Lo hanno riferito fonti della sicurezza. Un'altra fonte ha sostenuto che si è trattato di una "violazione israeliana" delle comunicazioni. Secondo l'emittente tv saudita Al-Hadth, sono oltre 70 i feriti nel quartiere Dahiyeh di Beirut, roccaforte di Hezbollah. E' stato lanciato un appello agli abitanti a recarsi negli ospedali per donare il sangue.