Roma, 31 maggio 2023 - Allerta per l’insolito aumento di casi di enterovirus nei neonati in Francia lanciato dall'Organizzazione mondiale della sanità. Dopo i casi di miocardite segnalati in Gran Bretagna, dovuti a infezioni da enterovirus del sottotipo coxsackievirus, con conseguente aumento di malattia e mortalità, ora è per la Francia che l'Oms si sta preoccupando. Oltralpe è sotto la lente un altro tipo di enterovirus, l'Echovirus-11 (E-11), che ha provocato l'aumento dei casi di sepsi neonatale con compromissione epatica e insufficienza multiorgano (A due o più sistemi di organi).
La segnalazione è arrivata all'Oms il 5 maggio scorso. Secondo i dati forniti dalla sanità francese da luglio 2022 ad aprile 2023 sono stati registrati 9 casi in 4 ospedali di 3 regioni. I dati al 5 maggio parlano di 7 neonati morti e altri 2 ancora ricoverati.
L'Oms scrive: "L'attuale incremento dell'incidenza e della gravità" dell'infezione "nei neonati, associata a un lignaggio ricombinante di E-11 che in precedenza non era stato rilevato in Francia, è considerato insolito a causa del deterioramento estremamente rapido e del tasso di mortalità associato tra i bambini colpiti".
Il 17 maggio invece era stato lanciato l'allarme per l'aumento di casi di miocardite tra i neonati per colpa di un'infezione da enterovirus nel Regno Unito. Il più colpito è stato il Galles che tra giugno 2022 e marzo 2023 aveva registrato 10 casi, seguito dall'Inghilterra sud-occidentale con 5 piccoli malati. L'aumento anomalo di miocardite in neonati e lattanti per enterovirus era stato segnalato lo scorso aprile dal National IHR Focal Point britannico, un centro nazionale in diretto contatto con l'Oms.