Roma, 23 luglio 2024 - "Quando lottiamo, vinciamo", è lo slogan con cui Kamala Harris si avvia ad ottenere la nomination Dem alla Casa Bianca. Infatti la vice di Joe Biden, con il voto virtuale di oltre 300 delegati della California, il suo Stato, ha l'impegno verbale di un numero sufficiente di delegati per ottenere la nomination democratica per la corsa alla presidenza, secondo Politico e Cnn. Nella notte il presidente ha chiamato il quartier generale della campagna elettorale in occasione della visita della Harris insieme al marito Doug Emhoff per salutare e ringraziare lo staff: "È la migliore". Staff che vedrà pochi cambiamenti infatti Jen O'Malley Dillon e Julie Chavez resteranno alla guida della campagna della Harris, dopo aver condotto quella di Joe Biden.
"Abbiamo ancora 106 giorni davanti e vinceremo", ha detto la leader Dem parlando nel suo 'nuovo' quartier generale a Wilmington. "In questa elezione, ognuno di noi affronta una domanda: in quale tipo di Paese vogliamo vivere? In un Paese di libertà, passione e rispetto della legge, o in un Paese di caos, paura e odio?". Poi l'attacco al tycoon: "Conosco il tipo Donald Trump", sottolineando il suo passato da procuratrice che ha messo sotto accusa truffatori e predatori sessuali. La Harris ha promesso di mettere al centro della sua campagna il diritto all'aborto, la stretta sulle armi, con controlli universali sugli acquirenti, leggi 'red flag' (divieti per le persone ritenute pericolose) e il bando delle armi d'assalto come i Kalashnikov AK-47.
Live
Il deputato repubblicano Andy Ogles ha presentato una risoluzione per chiedere la messa in stato di accusa di Kamala Harris per presunti gravi crimini commessi quando era vicepresidente. Negli articoli di impeachment presentati, Ogles accusa Harris di aver dimostrato una "straordinaria incompetenza nell'esecuzione di doveri" in particolare sull'immigrazione, uno dei dossier che Joe Biden le aveva affidato. Harris ha mostrato un "forte rifiuto" ad attuare le leggi esistenti sull'immigrazione e una "palpabile indifferenza verso gli americani che soffrono a causa della crisi al confine" con il Messico, ha osservato Ogles.
"Wisconsin, oggi vi chiedo, siete pronti a mettervi al lavoro? Crediamo nella libertà, crediamo nell'opportunità? Crediamo nella promessa dell'America e siamo pronti a combattere per lei? Se lottiamo, vinciamo". Con la platea che ha risposto con entusiasmo, Kamala Harris ha chiuso il suo breve intervento a Milwaukee, nel suo primo comizio da candidata democratica alle presidenziali di novembre. Harris è scesa tra la gente e ha stretto mani, circondata da un fitto numero di agenti dell'Intelligence che si occupa della sua sicurezza.
Kamala Harris sarà "più facile" da battere rispetto a Joe Biden. Lo afferma Donald Trump, che si dichiara "assolutamente pronto" a un dibattito con la sua rivale.
"Donald Trump vuole riportare il nostro Paese indietro ma noi non indietreggeremo perché la nostra battaglia è per il futuro e la libertà": lo ha detto Kamala Harris a Milwakuee. "L'agenda di 'Project 2025' indebolirà la middle class", ha ammonito.
"Non abbiamo paura di lavorare sodo... voglio unire il partito per vincere a novembre": lo ha detto Kamala Harris a Milwaukee nel suo primo comizio da candidata presidenziale dem dopo il ritiro dalla corsa di Joe Biden. Harris ha ribadito la sua "profonda gratitudine" a Biden per il suo servizio alla nazione e ha rilanciato gli attacchi a Donald Trump, ricordando le sue condanne per abusi sessuali e per le truffe societarie. E si è detta "orgogliosa" di essersi assicurata la maggioranza dei delegati per la nomination.
Standing ovation e cori "Kamala, Kamala" alla West Allis Central High School di Milwaukee, Wisconsin, dove Kamala Harris è salita sul palco per il suo primo comizio da candidata presidenziale dem dopo il ritiro dalla corsa di Joe Biden.
Kamala Harris è davanti a Donald Trump 44% a 42% in un sondaggio di Reuters-Ipsos (pubblicato sul sito dell'agenzia) tra gli elettori registrati, con un margine di errore del 3%. È il primo dopo il ritiro di Joe Biden. In una gara a tre, Harris guida col 42%, contro il 38% del tycoon e l'8% di Robert F. Kennedy. Il sondaggio è stato condotto lunedì e martedì, dopo la convention repubblicana, dove Trump ha accettato formalmente la nomina del suo partito, e dopo il ritiro dalla corsa annunciato da Biden domenica. Le rilevazioni a livello nazionale danno segnali importanti del sostegno americano ai candidati politici, ma la differenza per la vittoria la fanno pochi Stati in bilico.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è guarito dal Covid e "non ha più sintomi": lo ha reso noto il suo medico Kevin O'Connor.
Kamala Harris ha incassato l'endorsement da parte dei leader dem al Senato e alla Camera, Chuck Schumer e Hakeem Jeffries. "Siamo con lei", hanno detto in una conferenza stampa. "Harris ha eccitato e dato energia ai democratici", ha detto Jeffries. "La stragrande maggioranza dei miei senatori ha sostenuto Kamala Harris rapidamente ed entusiasticamente, quindi ora che il processo si è svolto, dal basso verso l'alto, siamo qui oggi per dare il nostro sostegno alla vicepresidente", ha affermato Schumer. Jeffries ha detto: "Joe Biden ha preso la decisione altruistica di passare il testimone alla vicepresidente Kamala Harris, che è pronta, disponibile e in grado di guidarci verso il futuro. Kamala Harris e la sua candidatura hanno entusiasmato e dato energia al Caucus democratico della Camera, al Partito democratico e alla nazione. La vicepresidente Harris si è guadagnata la nomina partendo dal basso e non dall'alto. Sono orgoglioso di sostenere fermamente
Kamala Harris come 47esimo presidente degli Stati Uniti d'America".
Il presidente Joe Biden tornerà in giro per il Paese lunedì prossimo, ad Austin, in Texas, dove commemorerà il 60esimo anniversario del Civil Rights Act durante una visita alla biblioteca presidenziale di Lyndon Johnson. Lo rende noto la Casa Bianca.
È atteso a breve l'endorsement congiunto a Kamala Harris da parte dei leader dem al Senato e alla Camera, Chuck Schumer e Hakeem Jeffries. Lo riferisce la Cnn. I due terranno una conferenza stampa alle 13 locali, le 19 in Italia.
Andando in controtendenza rispetto alla pioggia di endorsement per Kamala Harris, che ha già un numero sufficiente di delegati per la nomination alla Casa Bianca, Black Lives Matter ha chiesto che il comitato nazionale democratico organizzi immediatamente delle primarie informali e virtuali in tutto il Paese prima della convention di agosto. "Chiediamo alla commissione regolamento di creare un processo che consenta la partecipazione del pubblico al processo di nomina, non solo una nomina da parte dei delegati del partito", spiega il movimento per la giustizia razziale in una dichiarazione apparsa sul sito della Reuters.
Joe Biden si dice grato dei decenni di lavoro della direttrice del Secret Service Kimberly Cheatle, che si è appena dimessa. "Ha dedicato e rischiato la sua vita per proteggere il Paese", ha detto il presidente Usa che attende gli esiti della revisione indipendente di quanto accaduto il 13 luglio, il giorno del tentato assassinio di Donald Trump. "Sappiamo che quello che è accaduto quel giorno non può accadere mai più. Prevedo di nominare un nuovo direttore del Secret Service a breve".
Joe Biden parlerà domani alla nazione per spiegare il suo ritiro. Lo riporta un giornalista del Washinton Post su X citando alcune fonti.
La direttrice del Secret Service Kimberly Cheatle si è dimessa, lo riporta Abc citando alcune fonti. Cheatle è stata molto criticata nel corso di un'audizione in Congresso sul tentato assassinio di Donald Trump.
Il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro e il senatore Mark Kelly sono i candidati in testa per la vicepresidenza di Kamala Harris, lo riporta la Abc citando alcune fonti.
Donald Trump ha sferrato il suo attacco a Kamala Harris con una serie di post al vetriolo sul suo social Truth. Critiche che riguardano la gestione del confine, uno dei dossier che gli ha affidato Biden. "La sua incompetenza ci ha regalato il confine peggiore e più pericoloso al mondo", ha affermato Trump citando un sondaggio di Nbc secondo il quale Harris è il vicepresidente più impopolare della storia. "I democratici hanno detto bugie e ingannato il pubblico su Biden, hanno anche ingannato i repubblicani, ai quali hanno causato uno spreco di soldi", ha aggiunto Trump.
Kamala Harris, nella sua prima uscita al quartier generale della sua campagna per l'elezione ieri a Wilmington, ha fatto il suo ingresso sulle note del brano di Beyoncé 'Freedom'. Una fonte vicina aalla vicep presidente ha detto alla CNN che la sua squadra ha ottenuto l'approvazione di Beyoncé per utilizzare la canzone durante la sua campagna presidenziale.
Da quando Joe Biden ha passato il testimone alla sua vice per la corsa alla Casa Bianca, cioè domenica, Kamala Harris ha raccolto oltre 100 milioni di dollari secondo quanto riferisce la Cnn citando responsabili della campagna per l'elezione di Harris.
Un sondaggio dell'Associated Press rileva che Kamala Harris può contare sul sostegno di un numero più che sufficiente di delegati democratici per diventare la candidata del suo partito contro Donald Trump: mostra 2.688 delegati a favore di Harris (1.976 il quorum necessario alla prima votazione per conquistare la nomination) e 54 indecisi.
La 'noce di cocco' sta diventando il simbolo virale della campagna elettorale di Kamala Harris. Sui social vola il riferimento al "cocco", che nasce da un discorso del maggio 2023, in cui la vicepresidente fece appunto una battuta sugli alberi di cocco. Ecco l'aneddoto: "Mia madre a volte era un po' severa con noi e diceva: 'Non so cosa c'è che non va in voi ragazzi. Credete di essere appena caduti giù da un albero di cocco?'". Incomprensibile e senza un evidente collegamento con l'argomento, l'affermazione ai tempi venne derisa, diventando poi virale qualche tempo dopo, riqualificata dalla performance catastrofica di Joe Biden durante il dibattito del 27 giugno con Donald Trump, con l'albero di cocco diventato un simbolo di sostegno a Kamala Harris.
Donald Trump sarebbe in vantaggio di due punti su Kamala Harris nelle prime rilevazioni dei sondaggi che arrivano al 21 luglio, il giorno in cui Joe Biden ha annunciato il ritiro. La rilevazione effettuata dalla Quinnipiac University da venerdì 19 luglio a domenica 21 fotografa il 49% degli elettori a favore del tycoon mentre il 47 per cento è per Harris.
È JD Vance, il candidato vicepresidente di Donal Trump, a sferrare il primo colpo a Kamala Harris, ormai nuova sfidante democratica in corsa per La Casa Bianca dopo il ritiro di Joe Biden. Vance in un discorso pronunciato nella sua città natale Middletown, Nella in Ohio, ha dichiarato: "Kamala Harris ha mentito, i miei colleghi democratici in Senato hanno mentito. Hanno mentito i media, ogni singola persona che ha visto Joe Biden per tre anni e mezzo sapeva che non era in grado di governare. Non è un modo di guidare il paese,è un insulto agli elettori". Poi a Radford, in Virginia ha sottolineato che la "Harris è stata scelta da George Soros, Barack Obama e un paio di democratici elitari in una stanza piena di fumo, bisogna cacciarla a calci".
L'83% degli elettori democratici registrati approva il ritiro del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, dalla corsa per le presidenziali, mentre solo il 17% è contrario, secondo nuovo sondaggio di CBS News/YouGov.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris si inco9ntreranno questa settimana, durante la sua visita a Washington del leader israeliano.
Il Future Forward, il super Pac nato per appoggiare la campagna Biden-Harris, ha ricevuto impegni per 150 milioni di dollari da parte dei principali donatori democratici nelle 24 ore, cioè dopo che il presidente ha annunciato il ritiro dalla corsa, scrive Politico.
Kamala Harris oggi interverrà ad un evento politicovo a Milwaukee, in Wisconsin, uno degli Stati in bilico del Midwest. La città che ha appena ospitato la convention repubblicana.