Elezioni Francia, Macron sul palco con la moglie Brigitte (Reuters)
Parigi, 7 maggio 2017 - Emmanuel Macron, 39 anni, è stato eletto presidente di Francia con oltre il 65% dei voti, contro il 34% circa delle preferenze ottenute da Marine Le Pen. Confermate dunque le proiezioni e gli exit poll diffusi subito dopola chiusura dei seggi. Alla notizia della vittoria del candidato centrista è esploso un boato di gioia e migliaia di bandiere francesi hanno sventolato sulla spianata davanti alla Piramide del Louvre, a Parigi.
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Al contrario al Chalet du Lac, locale nell'Est di Parigi dove la candidata del Front National Marine Le Pen ha organizzato la serata elettorale dopo il ballottaggio, i sostenitori hanno intonato la Marsigliese.
Per la Francia "una nuova pagina della nostra storia si apre stasera", è stata la prima dichiarazione dell'ottavo presidente della Repubblica francese, che ha detto "voglio che sia quella della speranza, della fiducia ritrovati". "Difenderò la Francia e l'Europa", ha aggiunto il presidente dal quartier generale di Parigi, dove il neo presidente è arrivato dopo aver votato questa mattina con la moglie Brigitte nel seggio di Le Touquet, nel nord della Francia, e prima di recarsi davanti al Louvre.
Qui Macron ha percorso da solo tutto il perimetro del grande museo sullo note dell'Inno alla Gioia (l'inno dell'Europa) davanti all'enorme folla che lo aspettava. "Stasera la Francia ha vinto", sono state le prima parole dal palco. "Chi diceva 'non è possibile' - ha aggiunto - non conosce la Francia". Alla fine del discorso, Macron è stato raggiunto sul palco dalla moglie Brigitte (foto). La nuova première Dame ha salutato tutti, mostrandosi commossa ed emozionata. Poi l'hanno raggiunta i tre figli con i 7 nipoti e amici della coppia.
IL RITRATTO Chi è Emmanuel Macron, a 39 anni presidente di Francia
Da Gentiloni alla Merkel, tutte le reazioni
LA SCONFITTA - "I francesi hanno preferito la continuità, ho chiamato Macron e mi sono congratulata con lui, augurandogli successo di fronte alle immensa sfida che la Francia ha di fronte". Così Marine Le Pen ha ammesso la sconfitta alle elezioni presidenziali rivolgendosi ai suoi sostenitori. "Vorrei ringraziare - ha aggiunto - gli 11 milioni di francesi che mi hanno dato fiducia" (VIDEO).
Marine Le Pen: "Trasformeremo il movimento"
MERKEL - "Auguri di cuore a Emmanuel Macron. La sua vittoria è una vittoria per un'Europa unita", ha scritto su Twitter il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert.
Félicitations, @EmmanuelMacron. Votre victoire est une victoire pour une Europe forte et unie et pour l'amitié franco-allemande.
— Steffen Seibert (@RegSprecher) 7 maggio 2017
GENTILONI - "Evviva #Macron Presidente Una speranza si aggira per l'Europa", sono le parole su Twitter del premier Paolo Gentiloni.
RENZI - "La vittoria di Macron scrive una straordinaria pagina di speranza per la Francia e per l'Europa. #EnMarche! #incammino", è il commento del segretario del Pd Matteo Renzi.
La vittoria di #Macron scrive una straordinaria pagina di speranza per la Francia e per l'Europa. #EnMarche! #incammino
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 7 maggio 2017
JUNCKER - "Congratulazioni a Emmanuel Macron! Contento che i francesi abbiano scelto un avvenire europeo", ora "insieme per un'Europa più forte e più giusta", ha detto il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker su Twitter. Juncker ha già inviato la sua lettera ufficiale di congratulazioni al neopresidente eletto.
MAY - La premier britannica, Theresa May, si è congratulata "calorosamente" con Macron. "La Francia è uno dei nostri più stretti alleati e siamo pronti a lavorare con il nuovo presidente sulle numerose priorità condivise", ha riferito un portavoce di Downing Street.
HOLLANDE - "L'ampia vittoria" di Macron dimostra che "una grande maggioranza dei nostri concittadini ha voluto riunirsi intorno ai valori della Repubblica segnando il loro legame all'Unione europea e all'apertura della Francia nel mondo": lo ha scritto in una nota il presidente uscente Francois Hollande, che ha chiamato il candidato di En Marche! per "congratularsi vivamente" per l'elezione all'Eliseo.
ASTENSIONISMO - Non hanno voluto scegliere tra Macron e Le Pen ma hanno voluto comunque recarsi ai seggi elettorali: circa il 12% dei votanti ha infilato una scheda bianca o nulla nell'urna, secondo una stima Ipsos-Sopra Steria per Le Monde. Una percentuale che corrisponde all'8,8% degli aventi diritto al voto. Un fenomeno record che si somma a quello dell'astensione, che in questo 7 maggio ha riguardato il 25,3% del corpo elettorale.
FOTO Elezioni Francia, i candidati al seggio
