Il presidente del Freedom Party of Austria, Herbert Kickl (Ansa)
Vienna, 29 settembre 2024 – Il partito dell'ultradestra Fpo (Freedom Party of Austria) è in vantaggio alle elezioni in Austria, secondo gli exit poll trasmessi dalla tv di Stato Orf. Gli ultraconservatori raggiungerebbero il 29,1% mentre l’Opv, i popolari del cancelliere Nehammer si fermerebbe al 26,2%. I socialdemocratici dell'Spo al 20,4% mentre i Verdi all'8,6%.
L’Fpo di Herbert Kickl – che vuole essere chiamato “Volkskanzler” (cancelliere del popolo), come Adolf Hitler – supererebbe così i sondaggi pre-elettorali che lo davano al 27%. Il Partito Popolare Austriaco era stimato al 25% mentre, secondo le previsioni il Partito socialdemocratico avrebbe dovuto toccare quota 21%. Il 9% era attribuito ai Verdi, che fanno parte della coalizione del governo uscente.
Erano 6,4 milioni gli austriaci chiamati a votare oggi per il rinnovo del l Nationalrat, la camera
bassa del parlamento di Vienna, che conta 183 rappresentanti. I seggi si sono chiusi alle 17.
"Gli austriaci hanno fatto la storia”
"Grazie, grazie a ogni singolo elettore – il commento del portavoce di Fpo Michael Schnedlitz – oggi gli austriaci hanno fatto la storia. La popolazione si è espressa chiaramente a favore del cambiamento”.
La partita per il governo
Ora si apre la partita per il governo. Nehammer ha escluso l’opzione di un’alleanza tra i popolari e Fpo. "Era così ieri, è così oggi e sarà così anche domani", ribadisce il segretario generale dell'Ovp. A Popolari e socialisti mancherebbe un seggio per formare un esecutivo. Se confermate le proiezioni l’Ovp arriverebbe a 51 seggi, mentre Spo a 40. Il minimo per ottenere la maggioranza è 92 seggi.
La soddisfazione di Salvini
Matteo Salvini ha espresso soddisfazione per i risultati del partito alleato della Lega, di cui una delegazione sarà presente a Pontida, il prossimo 6 ottobre. “Il popolo austriaco ha votato e ha premiato i nostri amici e alleati, una giornata storica nel nome del cambiamento – recita una nota del Carroccio – A chi parla di 'estrema destra', ricordiamo che a Vienna (come in quasi tutta Europa) di estremo c'è solo la voglia di cambiare”.
In aggiornamento