Roma, 30 maggio 2024 – Donald Trump è stato condannato nel caso pornostar. Il tycoon è stato ritenuto colpevole per tutti i 34 capi di imputazione da una giuria di New York nel processo ‘Hush money’ sui pagamenti a Stormy Daniels. Con lo storico verdetto di colpevolezza raggiunto all'unanimità dalla giuria dopo due giorni di camera di consiglio, Trump diventa il primo ex presidente americano condannato in un processo penale e anche il primo candidato presidenziale a correre come pregiudicato, uno status che comunque non gli impedisce di essere eletto e fare il commander in chief. La condanna, che sarà stabilita in un'udienza successiva, può variare da un massimo di 4 anni di carcere alla messa in prova sino ad una multa.
Trump era accusato di 34 capi di imputazione per aver falsificato documenti contabili della sua holding per occultare i 130 mila dollari pagati alla pornostar Stormy Daniels perché non rivelasse nella sua precedente campagna elettorale del 2016 la notte di sesso che aveva avuto con lui dieci anni prima. Soldi pagati dal suo ex avvocato tuttofare Michael Cohen e poi rimborsati come spese legali fittizie, violando anche la legge sui finanziamenti elettorali e quindi l'integrità del voto.
"È stato un processo farsa, è una vergogna. Sono un uomo innocente”, le prime parole del tycoon fuori dall’aula annunciando che “continuerà a combattere”. “Il vero verdetto sarà il 5 novembre”, ha aggiunto.
La pena alla quale sarà condannato Trump verrà annunciata l'11 luglio alle 10 ora locale. L'annuncio arriverà a pochi giorni dall'inizio della convention repubblicana, fissato per il 15 luglio.
“Oggi è un giorno vergognoso nella storia americana. I democratici esultano per la condanna del leader del partito avversario con accuse ridicole, basate sulla testimonianza di un criminale radiato dall'albo e condannato”, ha scritto su X lo speaker della Camera Usa, il repubblicano Mike Johnson, accusando Joe Biden di “aver strumentalizzato la giustizia” contro Trump.
Questo il commento di Biden: “C'è un solo modo per tenere Donald Trump fuori dallo Studio Ovale: andare alle urne”.