Londra, 16 agosto 2015 - Nuovo 'scandalo' per Donald Trump: dopo le frasi sessiste nei confronti di una giornalista, i soldati nazisti sulla bandiera Usa, e l'avere definito i messicani "criminali, trafficanti di droga e stupratori", l'aspirante alla candidatura repubblicana alla Casa Bianca fa di nuovo parlare di sé, e non per questioni politiche. Il miliardario americano, infatti, sarebbe stato tra i moltissimi corteggiatori di Diana dopo il suo divorzio da Carlo. Lo riporta il giornale britannico 'The Sunday Times', secondo cui Trump "bombardava Diana nel palazzo di Kensington con enormi mazzi di fiori, ciascuno del valore di centinaia di sterline".
Nell'articolo, la giornalista Selina Scott sostiene di averlo appreso direttamente da Lady D. "Ero seduta accanto a Diana durante una cena privata e mi parlò del bombardamento floreale di Trump. 'Che devo fare?', mi chiese. 'Mi dà i brividi'. Le dissi di gettarli nella spazzatura e lei rise", scrive Selina Scott, che racconta ancora di aver conosciuto Trump nel 1994 durante le riprese di un documentario che stava realizzando negli Usa. In quell'occasione il magnate le rivolse molte domande sulla crisi matrimoniale di Carlo e Diana. "Era chiaro che considerava Diana una moglie trofeo", commenta Selina Scott. E aggiunge che quando Diana morì nell'incidente di Parigi nel 1997, Trump disse ai suoi amici che "il suo più grande rimpianto era di non aver mai avuto un appuntamento. Disse di aver sempre creduto di avere l'opportunità di iniziare una storia d'amore con lei". Un portavoce di Trump interpellato dal 'Sunday Times' riferisce di una certa attrazione: "I due si piacevano molto, ma tra loro non c'è stato mai nulla".