Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Vertice Usa-Corea del Nord, Trump e Kim Jong-un divisi più dal menù che dal nucleare

Il "social dinner" tra i due leader, in un lussuoso hotel di Hanoi, è stato programmato fin nei minimi particolari. Ma su cosa sarà servito a tavola i diplomatici stanno ancora trattando

Donald Trump ad Hanoi (Ansa)

Donald Trump ad Hanoi (Ansa)

Hanoi, 27 febbraio 2019  - Più che sul nucleare, le maggiori difficoltà di accordo tra Kim Jong-un e Donald Trump sono sul menù di questa sera. L'importante cena di stasera al Sofitel Legende Metropole Hotel di Hanoi dovrebbe venir programmata fin nei minimi particolari, ma su cosa si mangerà i diplomatici stanno ancora trattando. 

Infatti secondo le indiscrezioni apparse sulla stampa Usa, i differenti gusti culinari dei due leader stanno creando non pochei problemi, in vista dell'evento di stasera. 

Washington spinge per un menù "super semplice", soddisfando così i desideri del presidente Usa, che come è noto è un patito del famoso Big Mac di McDonald's. Invece pare che il dittatore nordcoreano ami la cucina giapponese, con in testa il sushi e la carne di manzo Kobe, per non parlare dello champagne.

Il programma del summit

La portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha reso che della delegazione Usa, guidata dal presidente, faranno parte anche il segretario di Stato, Mike Pompeo, e il capo ad interim dello staff della Casa Bianca, Mick Mulvaney. Nella delegazione nordcoreana invece, oltre a Kim Jong Un, vi sarà il vice presidente cel Comitato centrale del Partito dei lavoratori, Kim Yong Chol, il ministro degli Esteri, Ri Yong Ho e forse la sorella del leader, Kim Yo-jong.

Il secondo vertice tra Stati Uniti e Corea del Nord prevede un incontro tra i due leader alle 18.30 di oggi (le 12.30 in Italia) proprio all'hotel Sofitel Legend Metropole Hanoi e dopo un breve saluto avranno un faccia a faccia di qualche minuto, con la sola presenza degli interpreti. Dopo seguirà il "social dinner" nel lussuoso albergo in stile neoclassico e coloniale nel centro della città vecchia.

La scelta del Vietnam come luogo del summit non è stata casuale, infatti è un Paese ha relazioni diplomatiche sia con gli Usa che con la Corea del Nord. Inoltre dopo la guerra contro gli Stati Uniti, Hanoi ha intrapreso un percorso di riforme economiche, un processo di modernizzazione che potrebbe percorrere anche Pyongyang, se a decidesse di abbandonare l'arma atomica. 

Ad Hanoi Trump ha incontrato anche il presidente vietnamita e segretario generale del Partito Comunista del Vietnam, Nguyen Phu Trong. Il presidente ha sottolinento proprio il rapporto attuale tra gli Stati Uniti e il Vietnam è un esempio "di quello che può succedere" nei rapporti tra Washington e Pyongyang. Trump  in un messaggio su Twitter ha scritto: "La Corea del Nord ha un potenziale meraviglioso". 

Kim Jong-un, dopo il vertice, rimarrà in Vietnam fino a sabato, annuncia l'agenzia di stampa del regime, la Kcna. Kim ad Hanoi, nel suo unico impegno pubblico, è stato in visita all'ambasciata nordcoreana della capitale e ha chiesto di "consolidare le relazioni profondamente amichevoli e cooperative tra i due partiti e i due Paesi".