Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Trump, psichiatra avverte il Congresso: "Il Presidente impazzirà"

La specialista incaricata di valutare lo stato di salute del Presidente sostiene che il tycoon "non reggerà" e che sta "già mostrando segni di cedimento" Trump, l'attacco di Bannon: "Donald incontrò i russi prima di vincere" Corea del Nord, Trump a Kim: "Il mio pulsante nucleare è più grande"

Donald Trump (Ansa)

Donald Trump (Ansa)

Washington, 4 gennaio 2018 - "Trump perderà l'uso della ragione, già si vede ora". Lo sostiene la dottoressa Sandy X. Lee, docente di psichiatria all'università di Yale e curatrice del volume "Il caso pericoloso di Donald Trump, 28 psichiatri ed esperti di salute mentale valutano il presidente", secondo quanto riferisce la testata 'Politico'. La studiosa era stata interpellata ufficialmente da alcuni membri del Congresso americano all'inizio di dicembre per dare un'opinione sullo stato di salute mentale del Presidente. Nell'incontro che si è svolto a Capitol Hill un mese fa (presenti 10 senatori democratici e un repubblicano), la specialista - sempre in base a quanto scrive 'Politico' - ha spiegato che il comportamento del tycoon fa presagire una futura demenza. "Trump potrà solo peggiorare - ha detto Lee  in una recente intervista - diventerà incontenibile con la pressione della presidenza". La stessa psichiatra ha anche individuato nella tendenza di Trump a twittare compulsivamente e senza criterio la prova di uno stress che "lo sta facendo crollare".

Corea del Nord, Trump a Kim: "Il mio pulsante nucleare è più grande"

La discussione sulle facoltà mentali di Trump è tornata attuale dopo le polemiche legate al suo recente tweet diretto a Kim Jong-un, in cui si vanta di avere un bottone nucleare "più grande e più potente" di quello del leader della Corea del Nord. Secondo Richard Painter, legale sotto la presidenza di George W. Bush, il tweet di Trump da solo basterebbe per valutare l'applicazione del 25/mo emendamento - che prevede la possibilità di rimuovere il Presidente dalla carica nel caso di gravi squilibri psichici tali da offuscarne il giudizio e mettere in pericolo la sicurezza nazionale - poichè dimostra una leggerezza non adatta al delicato dossier nucleare. A questo si aggiunge la lunga serie di gaffe di cattivo gusto e scivoloni diplomatici. Smentite categoriche dalla Casa Bianca, che minimizza chiamando "fantasia della sinistra" la possibilità che il Presidente sia rimosso per incapacità mentale.

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