Roma, 19 gennaio 2018 - A distanza di giorni dalla morte di Dolores O'Riordan, voce dei Cranberries, le cause restano misteriose. La polizia di Londra considera la tragedia "non sospetta" ma il medico legale, secondo il Mirror, è ancora in attesa dei risultati di una serie di test cui il corpo della cantante deve essere sottoposto a partire da quello tossicologico.
Solo dopo la pronuncia del medico legale potrà partire una inchiesta. Non è ancora chiaro se si procederà all'autopsia sul copro della cantante trovata morta in un hotel di Londra. In sostanza, potrebbero volerci mesi per venire a conoscenza dell'esatta causa del decesso di Dolores.
Intanto, in questi giorni, sono emersi nuovi dettagli sulla vita della cantante. Secondo quanto riferito da alcuni amici di Dolores a TMZ, la 46enne era "terribilmente depressa" nelle ultime settimane precedenti alla sua morte. La O'Riordan non era nuova a problemi di questo genere, visto che lei stessa aveva rivelato di avere combattuto più volte contro la depressione e il suo disturbo bipolare e di avere persino tentato il suicidio nel 2013.
Il fidanzato Olé Koretsky ieri le ha dedicato un messaggio di profondo dolore: "La mia amica, partner e amore della mia vita se n`è andata. Il mio cuore è a pezzi ed è irreparabile. Dolores è bellissima. La sua arte lo è. La sua famiglia anche. L`energia che continua a emanare è innegabile. Mi sento perso. Mi manca tantissimo. Continuerò a vagare per questo pianeta per un po' di tempo ancora, sapendo bene che ormai non c'è un posto su questa Terra per me", ha scritto il musicista sulla homepage della band D.A.R.K. della quale faceva parte anche Dolores.