Venerdì 22 Novembre 2024
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Dolores O'Riordan, il messaggio di dolore del compagno: "Mi sento perso"

Il musicista Olé Koretsky: "La mia amica, la mia partner e l'amore della mia vita è andata via. Il mio cuore è spezzato"

Dolores O'Riordan e il fidanzato Olé Koretsky (Instagram)

Dolores O'Riordan e il fidanzato Olé Koretsky (Instagram)

Roma, 18 gennaio 2018 - A tre giorni dalla morte della cantante dei Cranberries Dolores O'Riordan, il compagno (nella vita e nell'arte) Olé Koretsky ha deciso di esternare tutto il suo dolore. "La mia amica, la mia partner e l'amore della mia vita è andata via", ha scritto il musicista in un messaggio pubblicato sul sito della band. "Il mio cuore è spezzato e inconsolabile", ha aggiunto Koretsky, " Dolores è bella, la sua arte è bella, la sua famiglia è bella. L'energia che continua a irradiare è innegabile. Mi sento perso. Mi manca moltissimo. Continuerò a inciampare ancora per un po' in questo pianeta, non sapendo bene quale sia il mio posto ora".

 

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Un post condiviso da Olé Koretsky (@doubleole) in data:

Il messaggio di Olé Koretsky, componente dei D.A.R.K. insieme alla stessa voce dei Cranberries, è stato scritto sull'homepage del sito della band, sotto a una foto del gruppo. Oltre a quello del fidanzato, anche il messaggio dell'altro componente della band, l'ex bassista degli Smiths, Andy Rourke, che ha scritto: "Ho il cuore spezzato e devastato dalla notizia dell'improvvisa e inaspettata scomparsa di Dolores. Sono stati belli gli anni passati insieme e ho avuto il privilegio di averla come cara amica. È stato un vantaggio lavorare con lei nella nostra band D.A.R.K. e testimoniare in prima persona il suo talento mozzafiato e unico. Mi mancherà terribilmente. Mando il mio amore e le mie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari".

C'è ancora mistero sulle cause della morte di Dolores, definita "inspiegabile" dalla polizia di Londra. Dolores è stata trovata senza vita in un hotel di Londra. Ma le circostanze della sua scomparsa sono ancora "oggetto di indagine", scrive il sito dell'Indipendent, anche se "non sono sospette".