Ibiza, 25 dicembre 2025 – “Ciò che ci hai lasciato vivrà sempre sulla nostra pista”. Così la storica discoteca Amnesia dà la notizia della morte Dj Alfredo, anima del locale cult di Ibiza.
Alfredo Fiorito, nato in Argentina nel 1953, approdò in Europa nel 1976, visse si espedienti prima diventare una leggenda della movida anni ‘80, in Spagna ma anche all’estero.
"Caro Alfredo – scrive Amnesia sul suo profilo Facebook – Grazie per le notti che abbiamo condiviso. La tua musica e la tua visione hanno dato forma al ‘Balearian Beat’. La tua eredità vivà”. Firmato ‘La famiglia Amnesia’.
Un successo arrivato per caso. Al Guardian Alfredo raccontò come finì all’Amnesia.
"Un ragazzo che conoscevo aveva un club chiamato Amnesia, un giorno decise di andare in Tailandi. Mi ha dato le chiavi e ha detto che comandavo io... Aprivamo alle 3 del mattino e andavamo avanti fino a mezzogiorno, così la gente arrivava dopo la chiusura degli altri club”. Insomma Alfredo s’inventa l’afterhour. Ma la sua Amnesia fa molto di più: irrompe nella scena con una selezione di musica anticonformista che mescola soft rock, pop, reggae, disco, funk e elettro, in un mix inebriante. “Erano tempi selvaggi. Non c’erano regole: si faceva l’amore in pista, bevendo e ballando, le sostanze scorrevano a fiumi – ricorda il dj british Danny Ramplin citato dal Guardian – Alfredo aveva quel talento naturale, un modo spagnolo molto artistico di mettere insieme dischi e raccontare una storia. E ogni disco che suonava aveva il suo suono distintivo”,
La malattia e la morte
Cosa è successo ad Alfredo? Non si conoscono le cause della sua morte. Ma si sa che l’ex disk jockey non se la passava bene: nel 2021 aveva avuto un ictus. Recentemente i suoi amici avevano anche una raccolta fondi. Alfredo non era più in grado di lavorare.