Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Israele teme la black cloud: l’attacco in simultanea da Iran, Libano Yemen e Iraq

Teheran ha avviato operazioni militari al confine mentre non si placano le polemiche per il bombardamento israeliano di una scuola a Gaza

Parata di militari iraniani

Parata di militari iraniani

Roma, 11 agosto 2024 – Tensione sempre altissima in Medio Oriente. Israele resta sotto la minaccia dell’attacco dell’Iran dopo l’uccisione, la scorsa settimana, del leader di Hamas ammazzato a Teheran. Non solo. Tensioni anche sul confine con Libano, con Hezbollah, e Yemen con i combattenti Houti. E non si placano le polemiche per l’attacco israeliano, l’ennesimo, su una scuola a Gaza. Un attacco nel quale sarebbero morti un centinaio di civili. Ma Israele ritiene che l’edificio ospitasse un centro di comando di Hamas.

Esercito Iran, 'la risposta contro Israele sarà dura'
Parata di militari iraniani
16:16
Due combattenti Hezbollah uccisi nel sud del Libano 

Due combattenti dell'unità d'élite Radwan di Hezbollah sono rimasti uccisi in un attacco nel sud del Libano. Lo riporta la televisione saudita "El Hadat".

15:11
"Khamenei convinto a rinviare l'attacco"

Secondo il quotidiano kuwaitiano Al-Jarida, il presidente iraniano Masoud Pezeshkian avrebbe convinto la Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, a rinviare il previsto attacco a Israele a dopo la formazione del nuovo governo. Intanto gli Stati Uniti avrebbero aperto una linea diretta con l'Iran, chiedendo a Teheran di ritardare la rappresaglia per l'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh di almeno due settimane. L'Iran avrebbe acconsentito, come risultato dell'apertura del contatto diretto nel fine settimana.

12:01
Sinwar interessato a un accordo per cessate il fuoco a Gaza

Israele ha ricevuto indicazioni che il leader di Hamas Yahya Sinwar è interessato a un accordo sulla tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi, secondo una fonte israeliana che ha parlato con Haaretz. "La domanda è se Netanyahu lo voglia o se aderirà all'ultimatum di Ben-Gvir, che ha promesso di ritirarsi dal governo in caso di accordo con Hamas. Netanyahu sarà all'altezza della situazione e porterà alla liberazione degli ostaggi oppure preferirà salvare la sua coalizione", ha detto la fonte.

11:54
Il cancelliere Scholz sente Netanyau per evitare escalation

"Il cancelliere Scholz - si legge nel comunicato - ha sottolineato che il governo federale condanna fermamente le minacce dell'Iran, di Hezbollah e di altri contro la sicurezza di 
Israele e dei suoi cittadini", esprimendo "grande preoccupazione per il rischio" che la situazione in Medio Oriente "deflagri". "Ora più che mai è importante spezzare la spirale distruttiva della violenza di ritorsione, ridurre le tensioni e lavorare in modo costruttivo per allentare la tensione", ha evidenziato ancora Scholz. 

11:12
Attacco israeliano nel nord di Khan Yunis

I residenti del quartiere Hamad nel nord di Khan Yunis, nel sud di Gaza hanno riferito che Tsahal (l'esercito israeliano) ha attaccato diversi palazzi residenziali nella zona. La maggior parte delle persone era già stata evacuata e, secondo coloro che sono rimasti, l'esercito continua a compiere attacchi in tutto Khan Yunis, principalmente nelle aree settentrionali e orientali. Questa mattina presto, l'Idf ha chiesto ai residenti del quartiere di Al-Jala, nel nord di Khan Yunis, di lasciare le loro case, anche dalle aree all'interno della zona umanitaria poiché secondo informazioni precise di intelligence Hamas ha piazzato un'infrastruttura di attacco nel quartiere. L'agenzia di stampa palestinese Wafa intanto ha riferito che un attacco aereo israeliano ha preso di mira un'abitazione nel campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale, provocando la morte di una donna e il ferimento di diverse altre persone, secondo testimoni oculari. 

10:40
Il presidente iraniano avrebbe convinto Khamanei a rinviare l'attacco a Israele

Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian avrebbe convinto l'ayatollah Ali Khamanei a rinviare l'attacco contro Israele per rispondere all'uccisione, il 31 luglio scorso a Teheran, del leader di Hamas Ismail Haniyeh. E' quanto scrive il giornale kuwaitiano al Jarida, che cita una fonte iraniana, secondo cui Pezeshkian vuole rimandare la rappresaglia mentre gli Stati Uniti continuano a lavorare per far avanzare i colloqui per il cessate il fuoco tra Hamas e Israele. E l'Iran e le milizie sciite sue alleate, inoltre, interromperebbero le ostilità se Hamas accettasse il cessate il fuoco.

10:37
Israele teme la black cloud

Gli alti funzionari dell'apparato di difesa israeliano hanno messo in guardia sul cambiamento strategico in Medio Oriente, poiché Libano, Iraq, Yemen e Iran operano in coordinamento congiunto: fino a nuovo avviso il sistema di sicurezza è in allerta per affrontare quella che è stata definita la 'black cloud', la nuvola nera di un eventuale attacco multiplo in contemporanea. Lo riferisce il Jerusalem Post, aggiungendo che secondo le fonti, Teheran starebbe optando per una «battaglia di logoramento» piuttosto che un'ampia risposta militare. Gli Usa, riferisce il JP sono in continuo contatto con l'apparato di sicurezza israeliano anche su questi timori: il ministro della Difesa Yoav Gallant ha avuto oltre 100 colloqui con il suo omologo, il segretario alla Difesa Lloyd Austin, dall'inizio della guerra, e nelle ultime settimane hanno parlato al telefono anche due volte al giorno.

10:36
Esercitazioni dei militari iraniani al confine

Le Guardie rivoluzionarie dell'Iran stanno svolgendo un'esercitazione militare nelle zone occidentali del Paese. Le esercitazioni dureranno fino a martedì, ha annunciato l'agenzia di stampa ufficiale iraniana. L'Iran ha minacciato ritorsioni contro Israele per l'uccisione del leader di Hamas Haniyeh a Teheran.