San Juan (Portorico), 17 marzo 2017 - E' morto Derek Walcott. Il premio Nobel per la letteratura nel 1992 con 'Mappa del nuovo mondo', si è spento all'età di 87 anni. E' considerato il più grande poeta caraibico di lingua inglese.
Nato a Castries, Santa Lucia nel 1930, da tempo lottava contro la malattia nella sua abitazione sull'isola delle piccole Antille.
Nel 2012 aveva vinto il Premio Thomas Stearns Eliot, e nel 2012 il Premio Montale. Soprannominato l'"Omero dei caraibi", la sua vita e la sua poesia multiculturale furono molto influenzate dall'esperienza di essere cresciuto in un'isola vulcanica isolata, ex colonia britannica.
Divise la sua vita tra i Caraibi e Boston. Rimase orfano fin da piccolo, assieme al fratello, aolla scomparsa del padre pittore. La madre dirigeva una scuola metodista. Dopo avere studiato al college nella sua isola natale e poi all'università di West Indies in Giamaica, Walcott si trasferì nel 1953 a Trinidad, dove lavorò come critico teatrale e critico d'arte.
A 18 anni debuttò con '25 poems', ma il successo arrivò nel 1962 con 'In a Green Night'. A Trinidad rimase fino a quando non ottenne una borsa di studio della Fondazione Rockefeller per New York. Sei anni dopo, al rientro a Trinidad, fondò il suo gruppo di teatro, il 'Trinidad Theatre Workship', con cui rappresentò anche le sue prime opere teatrali.
'In a Green Night', pubblicata a Londra nel '62, si raccoglievano poesie scritte da Walcott fra il 1948 e il 1960. Dopo avere insegnato in diverse università ai Caraibi, all'inizio degli anni '80 si stabilì negli Stati Uniti e nel 1984 cominciò a insegnare Arte drammatica e Letteratura all'università di Boston. Poi l'8 ottobre del 1992 il Nobel per la Letteratura.
Due mesi dopo l'Unesco lo nominò membro della Commissione mondiale della cultura e dello sviluppo, presieduta da Javier Pérez de Cuellar e composta da una decina di personalità.