Giovedì 24 Ottobre 2024

Cuba, dopo i blackout fronteggia anche l’uragano Oscar. Sette morti

Si lavora da giorni per ripristinare la corrente elettrica dopo il collasso della rete: il servizio è tornato attivo per il 70% delle utenze. Ma le autorità avvertono: “I disagi continueranno”

Roma, 23 ottobre 2024 – Cuba fa fronte all’ennesimo fenomeno atmosferico estremo. L’uragano Oscar ha peggiorato la situazione già critica, provocando sette morti oltre alla distruzione di infrastrutture e inondazioni. E, mentre una serie di comunità rurali restano inaccessibili dopo il suo passaggio che ha reso difficile per le autorità una prima valutazione dei danni personali e materiali, l’isola è giorni alle prese con i blackout che hanno ridotto tutta la popolazione a condizioni di sopravvivenza. Nonostante l’intervento del governo in collaborazione con il ministero dell’Energia e delle Miniere, il ripristino dell’elettricità ha avuto numerosi problemi ed interruzioni. 

Persone in fila per acquistare del cibo nella città cubana di Bejucal (Ansa)
Persone in fila per acquistare del cibo nella città cubana di Bejucal (Ansa)

Ad oggi le famiglie cubane sono divise in due: chi è di nuovo alla luce e chi ancora al buio. L’elettricità è stata ripristinata in metà dell'Avana, quattro giorni dopo l'inizio del problema nazionale che le autorità faticano a risolvere. Le luci si sono spente per i 10 milioni di abitanti quando il crollo della più grande centrale elettrica ha paralizzato l’intera rete. Le autorità fanno sapere che, al momento, la corrente elettrica è tornata al 70% delle utenza e a più del 95% nelle province di Pinar del Río, Artemisa, Mayabeque e L'Avana; così come nell'est, a Las Tunas eHolguín. Tuttavia Il presidente Miguel Díaz-Canel ha fatto sapere che i blackout persisteranno.

La situazione, già critica, è peggiorata con l’arrivo dell'uragano Oscar (ora declassata a tempesta tropicale) che ha toccato terra domenica scorsa con venti massimi sostenuti vicini a 80 miglia (130 chilometri) all'ora, secondo quanto affermato dal National Hurricane Center degli Stati Uniti. "Immagini satellitari e dati radar indicano che Oscar ha toccato terra nella provincia cubana di Guantanamo vicino alla città di Baracoa".

Coloro che sono riusciti a cavarsela vivono in situazioni estreme. “Il cibo è rovinato, i bambini stanno lottando, non abbiamo acqua calda, non abbiamo niente”, ha dichiarato una mamma cubana. 

L'assenza di elettricità sta mettendo a dura prova anche i turisti. Nei negozi è visibile la frustrazione di molti stranieri, stupiti dai prezzi di alcuni prodotti, inaccessibili per la maggior parte della popolazione. Il prosciutto affettato, per esempio, costa più di 1.000 pesos, un quarto dello stipendio medio di un cubano.