Roma, 13 marzo 2016 - Domenica di sangue e terrore a causa di due attentati che hanno colpito la Costa d'Avorio e la Turchia. Nel pomeriggio, sulla spiaggia di Grand Bassam, zona turistica della Costa d'Avorio frequentata da occidentali, sono stati presi d'assalto tre resort. Gli hotel presi di mira sono l'Etoile du Sud e il Koral Beach. L'attentato - ha fatto sapere il Site - è stato rivendicato dal movimento jihadista dell'Africa Occidentale Al Morabitun, legato ad Al Qaeda.
BILANCIO DELLE VITTIME - Il bilancio, ancora incerto, è pesante: i primi dati, forniti dal presidente ivoriano Alassane Ouattara, parlano di 14 civili uccisi e due militari. Secondo Tf1 tra le vittime ci sarebbero anche 5 occidentali. "Almeno una vittima è di nazionalità francese", ha fatto sapere il presidente Hollande denunciando con forza il "vigliacco attentato". La Farnesina sta verificando la presenza di italiani coinvolti. I terroristi - ha fatto sapere invece il governo locale - sono almeno 10: 6 sarebbero stati neutralizzati, mentre altri 5 sarebbero ancora in fuga.
"URLAVANO ALLAH AKBAR" - La dinamica dell'attacco ricorda molto quello avvenuto lo scorso 26 giugno a Sousse, in Tunisia, dove morirono 39 persone. Secondo alcuni testimoni gli assalitori gridavano 'Allah Akbar', e quindi potrebbero essere membri di un gruppo jihadista ed erano pesantemente armati. Altri testimoni hanno raccontato che gli assalitori sarebbero arrivati sulla spiaggia via mare, a bordo di un'imbarcazione uccidendo le persone a colpi di kalashnikov. "Eravamo sulla spiaggia, abbiamo sentito spari e visto la gente scappare, così abbiamo capito che era un attacco", ha raccontato Braman Kinda, mostrando le foto di sette cadaveri, tra i quali una donna, sulla spiaggia. Secondo lui gli assalitori erano quattro "e camminavano sulla spiaggia sparando". Unità delle forze speciali sono intervenute per evacuare i feriti, i clienti e i lavoratori dei resort.
Footage: People are fleeing the shooting in Grand Bassam #IvoryCoast pic.twitter.com/PipGxD3Uzc
— Michael Horowitz (@michaelh992) 13 marzo 2016
Si tratta della prima volta che la Costa del Marfil è obiettivo di un attacco di questo tipo, anche se la Costa d'Avorio era in stato di allerta dopo gli attentati jihadisti in Burkina Faso e Mali dei mesi scorsi.