Roma, 26 luglio 2020 - La pandemia di Coronavirus nel mondo continua galoppare. E se Paesi come Stati Uniti e Brasile sono ben lontani dall'imboccare la strada discendente, anche l'Europa fa i conti con una possibile seconda ondata (qui i timori della Germania). l bilancio dei casi a livello globale ha superato questa mattina la soglia dei 16 milioni: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo i dati dell'università americana i contagi nel mondo hanno raggiunto quota 16.046.986, inclusi 644.528 morti. Dall'inizio della pandemia sono guarite 9.262.520 persone. E non sono tranquillizzanti anche i numeri forniti dall'Oms secondo cui i casi di coronavirus a livello globale hanno superato quota 284.000 per il secondo giorno consecutivo. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, in ognuna delle ultime cinque settimane sono stati registrati oltre 1 milione di nuovi casi di coronavirus.
Stati Uniti
Gli Stati Uniti nelle ultime 24 ore si sono registrati 68.212 nuovi casi - nuovo record giornaliero che porta il bilancio a oltre 4,17 milioni - e 1.067 vittime.
Gran Bretagna
La decisione del governo britannico di imporre la quarantena di due settimane ai viaggiatori in arrivo dalla Spagna - dove aumentano i timori di una seconda ondata di Covid-19 - ha scatenato critiche sia in Spagna che tra i turisti britannici. Il ministro degli Esteri di Londra, Dominic Raab, ha difeso la scelta del ministero dei Trasporti Grant Shapps, di andare in vacanze nel paese iberico, sottolineando che l'esecutivo "non deve scusarsi, il rischio è una potenziale seconda ondata e un altro lockdown". Ma anche Shapps, quando rientrà dalla Spagna, non subirà trattamenti di favore: si metterà in auto-isolamento per 14 giorni .
Germania
La Germania ha registrato 305 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto oggi l'Istituto Robert Koch, sottolineando che il numero totale di contagi registrati in Germania sale così a 205mila. L'istituto registra che il tasso di contagiosità, Rt, attualmente è di 1,24 rispetto a 1,08 di sabato.
Brasile
Il Brasile ha registrato ieri 51.147 nuovi contagi: si tratta del quarto giorno consecutivo che nel Paese i contagi superano quota 50.000 in sole 24 ore. Secondo i dati del ministero della Sanità, riporta la Cnn, il bilancio complessivo delle infezioni sale così a 2,39 milioni. Allo stesso tempo, vi sono stati ulteriori 1.211 decessi, per un totale dall'inizio della pandemia di 86.449 vittime. Per il Brasile questa è stata una settimana record, con ben 321.623 nuovi casi, ha sottolineato il ministero.
Corea del Nord
La Corea del Nord ha reso noto di avere individuato il primo "caso sospetto" di Covid-19. L'agenzia Kcna spiega che si tratta di una persona fuggita in passato in Corea del Sud e rientrata recentemente nel Paese. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dichiarato "l'allerta massima" per il coronavirus, dopo la scoperta del primo "caso sospetto" ufficiale nel Paese. Kim ha presieduto una riunione d'urgenza dell'ufficio politico del partito comunista, nella quale è stato deciso di attivare "un sistema di allerta massima" per contenere il Covid-19, come ha annunciato l'agenzia di stampa ufficiale Kcna. Il caso riguarderebbe una persona dalla Corea del Nord tre anni fa e rientrata lo scorso 19 luglio, "dopo aver varcato illegalmente a linea di demarcazione" con la Corea del Sud attraverso la Zona demilitarizzata (Dmz). La città di confine di Kaesong è stata posta in lockdown.
Russia
Le autorità russe hanno confermato oggi 5.765 nuovi casi nelle ultime 24 ore con 77 decessi. Secondo quanto riporta l'agenzia Tass, in Russia si è arrivati ad un totale di oltre 812mila casi dall'inizio della pandemia con 13.485 decessi. La maggioranza dei nuovi contagi, 683, a Mosca.
Iran
Non si ferma la nuova fiammata dell'epidemia in Iran, dove oggi si sono registrati 2.333 nuovi contagi e 261 decessi, secondo quanto riportato dal portavoce del ministero della Sanità. Secondo i dati ufficiali, dall'inizio dell'epidemia nel Paese ci sono stati oltre 291mila casi e 15.700 morti.
Ucraina
Anton Hudev, 48enne responsabile medico della nazionale ucraina guidata da Shevchenko e del Metalist Kharkiv, è morto a causa del coronavirus.
India
Emergenza anche in India. Il numero di morti provocati dal coronavirus in India ha superato quota 32.000:m sono èper la precisione 32.060 a fronte di 1.385.365 contagiati.