Roma, 10 agosto 2020 - Ricoveri quadruplicati in Spagna in un mese. Quasi 100mila bambini positivi negli Usa in due settimane. Da questa mattina mascherine obbligatorie all'aperto nei luoghi turistici a Parigi. L'indice dei contagi si alza in moti Paesi europei. E' dunque l'estero la frontiera attuale del Coronavirus soprattutto adesso che - con l'arrivo della stagione delle vacanze - si è tornati a viaggiare. E i numeri parlano da soli: "Questa settimana - dice l'Oms - arriveremo a 20 milioni di casi e 750.000 morti. Dietro questi numeri c'è un grandissimo dolore e una grandissima sofferenza. Ma c'è anche la speranza di ribaltare la situazione. Non è mai troppo tardi".
Coronavirus Italia, il bollettino di oggi, 10 agosto
Oms: "Virus non stagionale"
L'Oms è chiaro: "La seconda ondata in Europa era inevitabile. Dopo potrebbe essercene un'altra e un'altra ancora. Questo virus non è stagionale ma ha dimostrato che se si allenta la pressione ritorna. Paesi come Francia, Germania, Corea del Sud, Spagna, Italia e Gran Bretagna hanno avuto grandi focolai di coronavirus ma hanno agito e sono stati in grado di sopprimerlo. Quei Paesi che ce l'hanno fatta stanno riaprendo settori della società con un approccio basato sul calcolo del rischio ma rimanendo vigili su potenziali focolai".
L'indice dei contagi in Europa
In Europa sale anche il coefficiente dei contagi per numero di abitanti. La Spagna è a 79.8 contagiati per 100mila abitanti. La Francia a 27,2. La Romania addirittura sfora quota 93. L'Italia è messa moto meglio con un coefficiente che si aggira al 7.
Spagna, ricoveri boom
La ripresa dei contagi in Spagna ha fatto più che quadruplicare i ricoveri in un mese. Se all'inizio di luglio vi erano 150 persone in ospedale, venerdì (ultimo giorno in cui erano disponibili i dati) erano arrivati a 677, rimarca oggi El Pais. La ripresa dei ricoveri avviene mentre l'incidenza del contagio è salita di otto volte. Il primo luglio era di 10 casi ogni 100mila abitanti, ora è arrivato a 79,8.
Usa, allarme bambini
Nelle ultime due settimane di luglio negli Stati Uniti oltre 97 mila bambini sono risultati positivi al Covid-19. E' quanto emerge da un rapporto dell'American Academy of Pediatrics e dalla Children's Hospital Association, di cui dà conto la Cnn. In queste due settimane c'è stato un aumento del 40% dei casi tra i bambini fino a 14 anni. Da maggio sono morti 86 bambini. In totale (al termine del mese scorso) quelli che sisono contagiati dall'inizio della pandemia negli Stati Uniti sono 338.982. Gli Stati con il maggior numero di casi pediatrici di virus sono California, Florida, Arizona, Tennessee, Illinois, Georgia, North e South Carolina. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), la maggior parte dei minori che si ammala è asintomatica o presenta sintomi lievi, ma quando vengono ricoverati in ospedale circa uno su tre finisce in terapia intensiva. Gli Stati Uniti hanno registrato 46.935 nuove infezioni e 515 decessi legatii. Questi i dati forniti dal Coronavirus Resource Center della Johns Hopkins University, che aggiorna il totale dei casi registrati negli Stati Uniti a 5.044.864 infezioni, e a 162.938 i decessi. Negli ultimi 17 giorni registrato 1 milione di nuovi casi.
Lesbo, allarme migranti
Allarme a Lesbo, in Grecia, dove 17 migranti facenti parte di un gruppo di 38 arrivati sull'isola il 4 agosto sono risultati positivi.
Germania, 436 nuovi casi
La Germania, dopo i dati preoccupanti dei giorni scorsi, registra in 24 ore 436 nuovi casi e un altro decesso a causa della pandemia. I dati aggiornati del Robert Koch Institut (Rki) parlano di un totale di 216.327 contagi dall'inizio dell'emergenza sanitaria con un totale di 9.197 decessi. Le persone guarite sono circa 197.400.
Russia oltre i 15mila morti
La Russia ha superato i 15.000 morti. Nelle ultime 24 ore in Russia si sono registrati 5.118 nuovi casi e 70 persone sono morte portando a 15.001 le vittime accertate nel Paese. Il totale dei contagi sale così a 892.654, il quarto al mondo in termini assoluti.