Ginevra, 25 agosto 2020 - Il giorno dopo la notizia del 33enne di Hong Kong che si è reinfettato di Coronavirus dopo un viaggio in Spagna, interviene l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che conferma in sostanza lo studio ma avverte: i numeri di reinfezioni da Covid-19 sono "molto, molto bassi". E la portavoce dell'Oms, Margaret Harris aggiunge: "Si tratta di un caso documentato su oltre 23 milioni. Ce ne saranno probabilmente altri, ma non sembra essere un evento abituale".
Durante un Briefing Harris spiega: "È importante capire cosa questo significhi in termini di immunità e molte ricerche sono in corso per capire quanto dura l'immunità naturale, che non è la stessa di quella stimolata da un vaccino", che è molto mirata. Fino a questo caso documentato, ha continuato, vi erano già state notizie di re-infezioni "ma non era chiaro fino a questo caso se si trattava di un problema di test o di persone infettate una seconda volta".