Domenica 17 Novembre 2024

Coronavirus, la sindaca di Parigi: mascherine all'aperto. Usa: altri 46mila contagi

Trump: "Indossare la mascherina è da patrioti". L'Onu lancia l'appello per la riapetura delle scuole: "Rischio catastrofe generazionale". Sindacato medici in Germania: "Siamo già alla seconda ondata"

Lungosenna a Parigi (Ansa)

Lungosenna a Parigi (Ansa)

Roma, 4 agosto 2020 - Sono almeno 4.711.323  i contagiati e 155.366 i morti dall'inizio della pandemia di Coronavirus negli Stati Uniti secondo la Johns Hopkins University. Ieri altri 46.321 contagi e 532 decessi in 24 ore. In California 8.191 nuovi casi e 107. Il presidente Donald Trump è tornato a parlare di elezioni e mascherine. Sul tema delle mascherine ha scritto in una e-mail indirizzata ai suoi fa che "i patrioti indossano la mascherina". Nel testo il presidente americano invita a indossarla contro la pandemia, con un dietrofront totale: "So che c'è stata qualche confusione intorno all'uso della mascherina, ma penso che sia qualcosa che tutti dobbiamo provare a fare quando non siamo in grado di mantenere la distanza sociale". "Non amo indossarla", ammette Trump, sottolineando però che essa «potrebbe aiutarci a tornare al modo di vivere americano che molti di noi giustamente amavano prima di essere colpiti così terribilmente dal virus cinese".

Il bollettino di oggi 4 agosto

Trump è poi tornato a criticare il voto postale in occasione delle prossime elezioni presidenziali di novembre: "Le Poste non sono preparate". Trump ha anche confermato l'intenzione di fare causa al Nevada per la nuova legge che consente il voto per posta a causa della pandemia. Infine sulla possibilità di un nuovo lockdown: "Non è una strada percorribile"

Onu: riaprite le scuole

L'Onu esorta tutti i Paesi a dare priorità alla riapertura delle scuole. Chiusure prolungate comportano il rischio di una "catastrofe generazionale". "Viviamo in un momento decisivo per bambini e giovani in tutto il mondo. Le decisioni che i governi prenderanno ora avranno un effetto duraturo per decenni su centinaia di milioni di giovani, nonche' sulle prospettive di sviluppo dei Paesi", ha affermato in un video messaggio il segretario generale, Antonio Guterres, presentando un rapporto sull'impatto della chiusura di scuole, istituti e università. Secondo l'analisi, il mondo stava già vivendo una "crisi educativa" prima della pandemia. "Ora stiamo affrontando una catastrofe generazionale che potrebbe sprecare un potenziale umano indicibile, minare decenni di progressi e aggravare disuguaglianze radicate", ha avvertito Guterres.

Belgio

In Belgio si è nel pieno della seconda ondata della pandemia. Lo ha detto il virologo Steven Van Gucht, dell'Istituto di sanità belga Sciesando, parlando con il quotidiano Het Laatste Nieuws. "Per un ritorno alla vita normale servirà qualche mese di pazienza supplementare - ha detto Van gucht - Siamo nella seconda ondata. Il numero di infezioni è in aumento e non si tratta un piccolo aumento. Non sappiamo quanto tempo durerà e quanto aumenterà la curva, ma questa seconda ondata non deve avere necessariamente conseguenze drammatiche". Almeno 465 persone hanno contratto virus in Belgio nelle ultime 24 ore. Il Paese ha così superato la soglia delle 70.000 infezioni dall'inizio della pandemia. Nell'ultima settimana, l'aumento medio giornaliero dei casi è stato di 517, con circa 20.000 test condotti ogni giorno.

Germania

Allarme del sindacato dei medici in Germania: "Siamo già alla seconda ondata".

Francia

La sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, vuole rendere la mascherina obbligatoria in alcune zone della capitale per fermare l'inquietante avanzata del nemico invisible che torna a segnare la capitale. Parigi è il terzo dipartimento di Francia per casi di coronavirus. La disposizione riguarderebbe le strade più commerciali, i lungosenna, i parchi e giardini, e anche i mercati all'aperto. Intanto il presidente Emmanuel Macron torna ad insistere sulla necessità di continuare ad applicare le linee guida sulla sicurezza e di restare "vigili" dinanzi al coronavirus, che in Francia "continua a circolare". E i numeri continuano a non essere positivi. La Francia ha registrato 1.039 nuovi casi nelle ultime 24 ore, con due decessi; i pazienti ricoverati in ospedale sono 5.162, di cui 388 in terapia intensiva.  I focolai attivi sono 292, di cui 13 rilevati nel corso delle ultime 24 ore; il totale dei contagiati ha raggiunto i 190.914.

Gran Bretagna

Il governo britannico non ha intenzione di ricorrere di nuovo ai lockdown su larga scala, anche se i casi di positività al coronavirus dovessero iniziare ad aumentare.

Olanda

La scorsa settimana i casi di coronavirus sono quasi raddoppiati in Olanda e i focolai attivi oggi nel Paese sono 242.

Brasile

Il Brasile questo martedì ha registrato ulteriori 556 decessi e 16.476 nuovi contagi: lo hanno comunicato in serata il Consiglio nazionale dei segretari sanitari (Conass) e il ministero della Sanità locali. Il numero complessivo dei casi confermati di Covid-19 nel Paese è dunque salito a 2.750.153, mentre il totale delle vittime dall'inizio della pandemia ha raggiunto quota 94.660.

Argentina

Il ministero della Sanità argentino ha annunciato che nelle ultime 24 ore i morti sono stati 166, record per una sola giornata, portando il bilancio generale dei decessi a 3.813. Per quanto riguarda invece i contagi, con i 4.824 localizzati negli ultimi test, hanno raggiunto quota 206.743, collocando l'Argentina al sesto posto fra le Nazioni latinoamericane.

America Latina

In America Latina e nei Caraibi i casi hanno superato quota 5 milioni, di cui oltre la meta' in Brasile. Il conteggio è della Afp, secondo cui i morti nella Regione sarebbero oltre 200.000. Il solo Brasile registra oltre 2,75 milioni di contagi e 94.660 decessi.

India

L'India ha registrato 52.050 nuove infezioni e 803 decessi per il nelle ultime 24 ore: lo ha annunciato questa mattina il ministero della Sanità locale. Si tratta del sesto giorno consecutivo in cui l'India conferma oltre 50.000 casi di contagio giornalieri.  Il bilancio totale delle infezioni dall'inizio della pandemia nel Paese è ora di almeno 1.855.745 casi. I decessi complessivi sono invece 38.938

Australia

Lo Stato australiano di Victoria ha registrato 439 casi e 11 morti, il giorno dopo che il premier Daniel Andrews ha annunciato un lockdown di sei settimane e il coprifuoco nella capitale Melbourne. Lo riporta il Guardian. Decisa anche la chiusura dei negozi non essenziali e il divieto di matrimoni. Andrews ha anche stabilito che chi violerà l'auto-isolamento rischia una multa di 5.000 dollari australiani (circa 3.000 euro).

Filippine

Più di 27 milioni di persone sono entrate in lockdown questa mattina nelle Filippine, in particolare nella capitale Manila e nei suoi dintorni, dopo l'imposizione di severe misure di contenimento del a fronte di un brusco incremento dei casi di contagio nel Paese. Le misure sono state reintrodotte oggi dopo che il bilancio delle infezioni del paese ha superato le 100.000 unità e una coalizione di sanitari ha lanciato un "segnale di pericolo".

Russia

Le autorità sanitarie russe hanno annunciato 5.159 nuovi casi, portando il numero totale delle persone contagiate a 861.423, il quarto più grande al mondo. 144 persone sono morte nelle ultime 24 ore, portando il bilancio ufficiale delle vittime a 14.351.