Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Coronavirus, primo morto a Cuba: è italiano. Merkel: sfida più grande dalla guerra

Africa, colpiti 30 Paesi. In Francia nuovi mille positivi in un giorno. Fca sospende produzione in Nord America. Wall Street: scambi solo elettronici

Coronavirus, Angela Merkel parla alla nazione (Ansa)

Coronavirus, Angela Merkel parla alla nazione (Ansa)

Roma, 18 marzo 2020 -  Il Coronavirus dilaga in ogni parte del mondo. Sono più di 200mila i contagiati e oltre 8.000 morti (475 sono stati registrate solo in Italia nelle ultime 24 ore). L'Oms ha detto che è "un miracolo" che l'Italia riesca a salvare così tante persone ma intanto il bilancio delle vittime è il più alto mai registrato in un Paese dall'inizio dell'epidemia (neppure in Cina c'era mai stato un rialzo cosi' pronunciato). E a proposito di decessi c'è da registrare il primo morto a Cuba: è un italiano. Intanto la Germania lancia un allarme forte se il piano di contenimento non dovesse funzionare, mentre il Belgio si chiude in casa. Impressionante l'impennata di contagi negli Stati Uniti mentre l'Ue chiude le sue frontiere

Italiano morto a Cuba

Primo morto per Covid-19 a Cuba: è un cittadino italiano di 61 anni. Si tratta di uno dei turisti italiani ricoverati nell'Istituto di medicina tropicale 'Pedro Kourì di L'Avana dal 10 marzo. Le condizioni dell'uomo, già affetto da problemi di asma bronchiale, erano peggiorate la notte del 15 marzo. La nave da crociera britannica MS Braemar ha attraccato nel porto del Mariel all'Avana, a Cuba, con a bordo 1.063 persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio, di cui 5 positive. Tra i passeggeri anche italiani.

Merkel: "Sfida più grande dalla guerra"

Iin Germaniacontagi hanno toccato quota 10.103. E che la situazione sia seria lo dimostra il fatto che per la prima volta che Angela Merkel si rivolge direttamente ai tedeschi dagli schermi televisivi, a parte il tradizionale discorso per l'anno nuovo. Un drammatico appello ai suoi concittadini affinche' capiscano "che la situazione va presa sul serio". "Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale il nostro paese non doveva affrontare una tale sfida che dipende così tanto dal nostro agire insieme in solidarietà", sottolinea la cancelliera tedesca. "La nostra concezione di normalità, di vita pubblica, dello stare insieme nella socialità: tutto questo viene messo alla prova come mai prima", scandisce Merkel lanciando un appello a tutti "a dare una mano". "Dobbiamo mostrare che sappiamo agire con il cuore e con la ragione, e cosi' salvare le vite, anche se non abbiamo mai vissuto niente del genere nella nostra esistenza". Parole che arrivano nel giorno in cui il Robert Koch Institut evoca il rischio di 10 milioni di persone infette dal coronavirus se i tedeschi non si atterranno rigidamente alle regole. "E' una crescita esponenziale - ribadisce il capo del centro epidemiologico tedesco, Lothar Wieler -. Siamo a due settimane di distanza dall'Italia".

Intanto oggi, alle frontiere, sono stati respinti 21mila stranieri dopo l'introduzione dei controlli ai confini con Austria, Francia, Danimarca, Lussemburgo e Svizzera.

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La Spagna chiude gli hotel

Gravissima la situazione in Spagna: sono 13.700 le persone contagiate (più di 2mila rispetto a ieri) e 558 quelle decedute. Il premier Pedro Sanchez ha detto in Parlamento che la Spagna sta affrontando una malattia "silenziosa e crudele" che punisce ciò che "ci rende più umani: la necessità di vivere insieme, di pensare insieme e di agire insieme in comunità. La pandemia ha superato ogni previsione". L'ex presidente del Real Madrid, Lorenzo Sanz, è in gravi condizioni dopo essere risultato positivo. Secondo il quotidiano Ideal, Sanz è stato ricoverato in terapia intensiva e sta lottando contro il Covid-19. Sanz è stato il presidente del club del Santiago Bernabeu dal 1995 al 2000. Le autorità spagnole hanno disposto la chiusura di tutti gli hotel nel Paese entro il prossimo martedì 24 marzo nell'ambito della emergenza coronavirus,invitando i turisti a lasciare il paese. Lo scrive la edizionebritannica di Metro.

Europa: il virus dilaga

In Francia si registrano altri 89 decessi nelle ultime 24 ore, portando così il bilancio totale delle vittime a 264. Il numero dei contagiati è salito a 9.134. Il ministro dell'Economia e delle Finanze, Bruno Le Maire, ha invitato i dipendenti dei settori chiave "ad andare sul posto di lavoro", prendendo precauzioni per garantire la "sicurezza economica del Paese". Il governo è pronto a dichiarare lo stato di emergenza sanitaria. Nella notte a Parigi inflitte 518 multe per l'inosservanza delle nuove regole.

In Gran Bretagna Boris Johnson annuncia l'obiettivo di effettuare 25mila test al giorno. In Galles e Scozia scuole chiuse a partire da venerdì.

A Praga è obbligatorio l'uso delle mascherine in pubblico. Il  ministro della Salute di Ankara, Fahrettin Koca, ha confermato la notizia di un primo decesso per coronavirus in Turchia e ha riferito di 98 casi accertati di contagio, 51 dei quali nuovi. E ha chiuso le frontiere terrestri con Grecia e Bulgaria. Il Belgio ha registrato ieri 243 nuovi casi di coronavirus, che portano il totale di positivi a 1.486. I morti sono 14. E adotta misura simili all'Italia limitando gli spostamenti. In Russia ordinate restrizioni temporanee ai voli da e per il Regno Unito, gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi a partire da venerdì. Lo riferisce il governo citato da Ria Novosti.

Negli Stati Uniti impennata di contagi

Con una progressione impressionante nelle ultime ore, il numero di casi di coronavirus negli Stati Uniti ha superato la soglia dei 6.000 pazienti positivi (6.496), col bilancio delle vittime che sale a 118. l coronavirus si è diffuso in tutti i 50 stati degli Stati Uniti. Anche il West Virginia, infatti, ha registrato il primo caso di contagio. L'amministrazione Trump sta preparando un piano per respingere al confine meridionale i migranti richiedenti asilo, citando come motivo il timore del diffondersi del coronavirus. Lo riferiscono i media americani. Intanto il governo si sta confrontando con Google, Facebook e altre compagnie tecnologiche, nonché con esperti sanitari, in merito alla possibilità di usare i dati sulla geolocalizzazione raccolti dagli smartphone degli americani per contrastare il coronavirus. Lo scrive il Washington Post. Trump ha chiuso i confini col Canada per il traffico non essenziale. Nessuna restrizione per le merci. Tiffany chiude gli store in Usa e Canada. La Borsa di New York chiude il floor e opta per le contrattazioni solo elettroniche dal 23 marzo. Fca sospende la produzione in Nordamerica. 

Cina: solo 13 nuovi casi di coronavirus

La Cina ha avuto ieri 13 nuovi casi: uno solo a Wuhan (per il secondo giorno di fila) e 12 importati, di cui cinque nel Guangdong, tre a Pechino e a Shanghai e uno nel Sichuan. I contagi di ritorno sono saliti a 155, si legge nel bollettino della Commissione sanitaria nazionale, secondo cui gli 11 morti aggiuntivi sono tutti nell'Hubei. I casi totali confermati si sono portati a 80.894 alla fine di martedì, di cui 8.056 pazienti ancora sotto trattamento, 3.237 morti e 69.601 dimessi dagli ospedali. Il tasso di guarigione è salito all'86%.

La Cina ha di fatto espulso tre giornalisti di tre testate americane, New York Times, Washington Post e Wall Street Journal, in risposta alle restrizioni imposte dagli Stati Uniti ai media cinesi in Usa. Un ulteriore picco di tensione tra i due Paesi mentre monta la polemica sull'uso del termine "virus cinese", per indicare il coronavirus, rivendicata anche ieri dal presidente Usa Donald Trump. Il Paese del Dragone segue a ruota gli Stati Uniti nella corsa al vaccino (qui il test per il vaccino italiano). I ricercatori dell'Accademia di Scienze Mediche Militari cinese hanno ricevuto il via libera per iniziare i test clinici sugli umani di un potenziale vaccino,

La Corea del Sud

Le autorità della Corea del Sud hanno chiesto alla popolazione di rinviare o cancellare viaggi all'estero non essenziali. La Corea del Sud ha registrato 93 nuovi casi di coronavirus, in base ai bollettino aggiornato a ieri sera, in rialzo sugli 84 di lunedì e i 74 di domenica, ma sempre sotto quota 100 per il quarto giorno di fila. Secondo gli aggiornamenti forniti dal Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), il totale delle infezioni è salito a 8.413. I decessi si sono attestati a 84, di cui il 71% costituito da persone con più di 70 anni. Il tasso di mortalità sfiora l'11% nel caso degli ottantenni e oltre.

In Africa positivi in aumento

Sono 443 i casi di coronavirus registrati in trenta Paesi africani e dieci i morti in quattro nazioni. Lo ha reso noto il Centro africano per il controllo e la prevenzione della malattia, precisando che quattro decessi sono stati riportati in Egitto, tre in Algeria, due in Marocco e uno in Sudan. Il maggior numero di contagi, 166, è stato registrato in Egitto, seguitodal Sudafrica con 62 casi e dall'Algeria con 53.

L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha criticato i governi dei Paesi arabi del Nord Africa, del Medio Oriente e dell'Asia Centrale per non aver finora sufficientemente comunicato i casi di coronavirus.

Un morto in Burkina Faso per coronavirus, si tratta del primo registrato nell'Africa sub-sahariana. il numero dei casi anche in Africa: altri tre nuovi casi confermati in Tunisia (27 in totale) dove è entrato in vigore il coprifuoco.In Sudafrica 116 casi (ieri erano 85). Più di 1.700 persone sono bloccate su una nave da crociera e su un mercantile al largo di Città del Capo, in Sudafrica, per il timore di casi di contagio. In Algeria sei morti e 72 casi. Il Camerun blocca frontiere, scuole e calcio.

Il resto del mondo

L'Arabia Saudita ha deciso di sospendere le attività nel settore privato per 15 giorni e ha chiesto alle aziende di implementare il lavoro da casa per ridurre la diffusione del coronavirus. Nel Paese ci sono 171 contagiati. Eccezioni sono previste per le società che si occupano del settore alimentare e dei servizi sanitari. Nel regno erano già state chiuse le moschee, le scuole, i ristoranti, i centri commerciali e i bar. Inoltre sono stati fermati i voli internazionali e i pellegrinaggi all'Umrah.

Altre 147 persone sono morte nelle ultime 24 ore in Iran. Lo ha confermato il ministero della Sanità di Teheran e il bilancio ufficiale parla ormai di 1.135 vittime. I casi accertati sono 17.361.

Una commissione governativa in Giappone ha deciso la cancellazione degli eventi della Casa imperiale per sancire la nomina del Principe della Corona Fumihito, fratello dell'attuale Imperatore Naruhito. Vietati gli assembramenti: fortemente ridotte le iniziative connesse con la fioritura dei ciliegi. Vietato l'ingresso nel Paese a chi arriva dall'Italia.

Il numero dei casi positivi al coronavirus in Israele ha subito la scorsa notte una repentina accelerazione con la registrazione di 90 nuovi contagiati. Il bilancio complessivo dall'inizio dell'epidemia ha raggiunto così il totale provvisorio di 427. E si teme unoscenario "come Italia e Spagna".

L'Australia vieta tutti i viaggi all'estero e tutte le cerimonie religiose. In Brasile il presidente Bolsonaro annuncia la negatività anche del secondo test. Lo Sri Lanka vieta i voli in arrivo per due settimane. Stato di emergenza in Colombia.

La mappa live del contagio