Roma, 5 maggio 2020 - Salgono a oltre 250mila i morti nel mondo, secondo la mappa della Johns Hopkins University. Il numero totale delle infezioni supera i 3,5 milioni. Gli Usa segnano 1.015 vittime nelle ultime 24 ore, dato più basso da un mese.
Gran Bretagna, più morti che in Italia
Il Regno Unito supera invece l'Italia per numero di morti da Coronavirus e diventa il Paese con il picco più alto d'Europa, in base a un aggiornamento statistico dell'Ons, l'Istat britannico. La nuova stima, aggiornata al 27 aprile con l'aggiunta anche dei decessi classificati come casi sospetti di Covid-19 (casi che i conteggi di altri Paesi europei non inseriscono), sale a 29.710 in Inghilterra e Galles già a quella data: oltre 32.000, includendo Scozia e Galles. L'Italia, da parte sua, dichiara - a ieri - 29.029 morti.
Francia, Macron in una scuola con la mascherina
Cina nel mirino, Fauci contro Trump
La Cina finisce nel mirino del mondo sull'origine del virus, che per il segretario di Stato Usa Mike Pompeo è da ricondurre a un laboratorio del Paese. Trump annuncia un rapporto, ma Anthony Fauci, massimo esperto di malattie infettive, non crede a tale possibilità e dice che tutto suggerisce che si è evoluto in natura.
Il virologo della task force della Casa Bianca ha ribadito quanto già sostenuto dalla comunità scientifica secondo cui non ci sono prove del fatto che il virus, che ha scatenato la pandemia globale di Covid-19 sia stato creato in un laboratorio cinese. "Se si guarda all'evoluzione del virus nei pipistrelli e a cosa c'è là fuori adesso, le prove scientifiche vanno fortemente nella direzione che il virus non avrebbe potuto essere manipolato artificialmente o intenzionalmente", ha dichiarato Fauci, anche direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, in un'intervista al National Geographic. "L'evoluzione graduale nel tempo indica che il virus si è evoluto nella natura e ha poi fatto il salto di specie", ha aggiunto.
Michigan, guardia uccisa per lite su una mascherina
Sempre negli Usa una donna è stata accusata insieme al marito e al figlio di aver ucciso una guardia di sicurezza che aveva rifiutato l'ingresso della figlia in un negozio perché non indossava la mascherina. E' accaduto nel Michigan, uno degli stati americani più colpiti dall'epidemia. La vittima, il 43enne Calvin Munerlyn, è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco alla nuca venerdì. La donna, Sharmel Teague, è stata arrestata, mentre il marito e il figlio restano i libertà, ma tutti e tre sono accusati di omicidio. Il governatore del Michigan, Gretchen Whitmer, ha ordinato a tutti i residenti dello stato di indossare mascherine quando si trovano all'interno dei locali commerciali per combattere Covid-19. I negozi possono rifiutare il servizio a chiunque non rispetti questa regola. La scorsa settimana centinaia di persone, alcune delle quali armate, avevano protestato davanti all'ufficio del governatore chiedendo di revocare l'ordine di lockdown.
Corea del Sud, riaperte le scuole
Ancora buoni segnali arrivano dalla Corea del Sud, che ha registrato ieri zero nuovi casi interni di coronavirus per il secondo giorno di fila e solo tre importati che, nel complesso, rappresentano i minimi dai due contagi accertati il 18 febbraio. Con un totale di 10.804 infezioni, secondo gli aggiornamenti del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), il governo ha deciso di allentare le regole sul distanziamento sociale consentendo il ritorno a scuola da mercoledì 13 maggio, parte del nuovo "schema di quarantena della vita quotidiana".