New York, gente in fila per il tampone (Ansa)
New York, 9 maggio 2020 - Nel quotidiano computo della strage da Coronavirus nel mondo emerge il dato preoccupante degli Stati Uniti, nonostante l'ottimismo di Trump ("Andrà via senza vaccino, i virus muoiono"). Sono 1.635 le vittime del coronavirus nelle ultime 24 ore negli Usa. Il bilancio totale della pandemia supera così i 77 mila morti, secondo i dati forniti dalla Johns Hopkins University. Gli Usa registrano al momento 1.305.199 casi ufficialmente diagnosticati. Nonostante questi numeri entro domani secondo la Cnn riapriranno parzialmente 47 dei 50 Stati. Intanto la California ha decretato il voto per posta alle prossime elezioni presidenziali di novembre. Record di decessi in Brasile, che ha registrato 751 morti in 24 ore.
I morti al mondo sono 277.860. I contagi hanno superato i quattro milioni, secondo la Johns Hopkins University (4.004.224). In Europa complessivamente sono 154.313. Il Regno Unito con 31.241 morti è il Paese più colpito nel Vecchio Continente. Seguito dall'Italia, dalla Spagna e dalla Francia, secondo un nuovo conteggio dell'Afp.
New York, morti tre bambini
A New York sono morti tre bambini per una rara sindrome infiammatoria che si ritiene sia legata al coronavirus. Lo ha riferito il governatore Andrew Cuomo nel quotidiano briefing. Ieri Cuomo aveva dato la notizia della morte di un bambino di 5 anni legata al Covid-19 e una sindrome che condivide i sintomi con lo shock tossico e la malattia di Kawasaki. Nelle ultime 24 ore nello Stato di New York ci sono stati 226 morti, diminuiti i ricoveri, da 604 a 572.
Negli Stati Uniti un terzo dei decessi è avvenuto in residenze per anziani e strutture infermieristiche. Secondo un'analisi del New York Times, almeno 25.600 residenti e operatori di case di cura sono morti per via del nuovo coronavirus. Sono stati 143 mila i casi registrati, per circa 7.500 strutture. In Stati come Massachusetts e Pennsylvania, i decessi nelle case di riposo rappresentano oltre il 50% del totale a livello statale.
È in quarantena da oggi, Stephen Hahn, capo della Food and drug administration (Fda), una delle più alte autorità governative americane a difesa della salute pubblica e membro della task force della Casa Bianca per la lotta al coronavirus. Hahn è stato in contatto con un individuo risultato positivo al virus. Per il momento Hahn è risultato negativo. Positivi invece alcuni agenti del Secret Service, l'agenzia che protegge il presidente e le più alte personalità degli Stati Uniti. I contagiati sono 11, mentre altri 23 sono guariti e 60 sono in quarantena. Non è chiaro se qualcuno di questi agenti abbia prestato servizio alla Casa Bianca.
Stop alle guerre, gli Usa bloccano l'Onu
Intanto gli Stati Uniti hanno bloccato un voto su una risoluzione al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per un cessate-il-fuoco immediato globale volto a sospendere i più gravi conflitti in corso nel mondo e a permettere ai Paesi di affrontare la pandemia di coronavirus. La motivazione, apparentemente, è che nel testo della risoluzione si faceva menzione implicita dell`Organizzazione mondiale della sanità, secondo quanto rivelato da alcuni diplomatici, come scrive stamane The Guardian. E il presidente americano Donald Trump ha interrotto i finanziamenti destinati all`organizzazione da inizio aprile, accusandola di non essere riuscita a impedire la diffusione del coronavirus e di non aver fatto abbastanza.
Germania, risale l'indice di contagio
E' nuovamente aumentato l'indice di contagio da coronavirus in Germania. Secondo il Robert Koch Institute (Rki) l'R0 registrato oggi è pari a 1.10, il che significa che ogni persona può contagiarne in media più di un'altra. Un aumento che arriva proprio al termine di una settimana in cui erano state allentate molte delle restrizioni. Mercoledì scorso, secondo l'Rki, l'R0 era pari a 0.65. E la paura della pandemia riparte anche dai grandi macelli. Ben cinque località sono andati oltre la "linea rossa" dei nuovi contagi stabilita da Angela Merkel con i governatori dei Laender, superata la quale è obbligatorio fare marcia indietro sulle misure di allentamento del lockdown: a sfondare il tetto delle 50 nuove infezioni per 100 mila abitanti sono stati i distretti di Coesfeld (Nord-Reno Vestfalia), al primo posto con ben 84,6 neo-contagi, seguita da Greiz (Turingia) con 78,4, Steinburg (Schleswig Holstein) con 62,4, Sonneberg (Turingia) con 60,5 e Rosenheim (Baviera) con 50. Quasi tutte queste localià ospitano grandi macelli, ed è in questi impianti che sono deflagrati i nuovi focolai. Sul fronte dei numeri sono stati registrati nelle ultime 24 ore altri 1.251 casi di coronavirus per un totale di 168.551 contagi. Lo ha riferito il Robert Koch Institute, precisando che il bilancio dei morti per Covid-19 è arrivato a 7.369 (+147).
Nonostante ciò oggi migliaia di persone hanno protestato in diverse città tedesche contro le restrizioni imposte per contrastare il contagio del coronavirus. La manifestazione più ampia si è svolta Stoccarda, ma ve ne sono state anche a Berlino, Monaco e Francoforte. A Stoccarda diverse migliaia di persone hanno marciato verso il Cannstatter Wasen.
Nuovo focolaio in Francia
Un nuovo potenziale focolaio di infezioni da Coronavirus è emerso nel Dipartimento francese della Dordogna. A darne notizia è l'agenzia sanitaria regionale della regione della Nuova Aquitania, precisando che un uomo, malato di Covid-19 ha assistito a fine aprile a una cerimonia funebre nel comune di Eglise-Neuve-de-Vergt. In chiesa è stato rispettato il limite massimo di 20 persone previsto ma decine di altre persone si sono incontrate all'obitorio e per la riunione di famiglia. In totale 103 persone sono state sottoposte a test. I risultati saranno resi noti domani. Lo rende noto Bfmtv.
Intanto 60 stazioni della metropolitana parigina resteranno chiuse - sul totale di 302 - a partire da lunedì 11 maggio, giorno di inizio dell'attesa prima fase di riapertura dopo il confinamento da Coronavirus. Nelle ultime 24 ore il Coronavirus ha causato altri 343 decessi portando il totale a 26.230.
Spagna, calano i morti
La Spagna registra altri 179 decessi, a fronte dei 229 di ieri, e il bilancio sale a 26.478 morti dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati ufficiali riportati dai media spagnoli, sono stati accertati altri 604 contagi e sono complessivamente 223.578 i casi confermati. Sono invece 133.952 le persone dichiarate guarite dopo aver contratto l'infezione.
Russia, contagi in aumento
La Russia è vicina alla soglia dei 200 mila casi di coronavirus: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 10.817 nuovi contagi portando il totale a 198.676. Sono 104 le persone morte per Covid-19 nella notte, per un numero complessivo di decessi di 1.827. La Russia ha superato Francia e Germania divenendo la quinta nazionale al mondo per numero di contagi.
Gran Bretagna, obbligo di quarantena
Il Regno Unito introdurrà l'obbligo di quarantena per tutti i passeggeri in arrivo negli aeroporti del Paese a partire da fine mese: è quanto ha appreso la Bbc da fonti del governo e del settore dei trasporti aerei. La quarantena durerà 14 giorni e verrà applicata alle persone provenienti da tutti i Paesi del mondo eccetto l'Irlanda. Secondo Airlines UK, l'associazione che raggruppa la compagnie aeree britanniche, questa misura dovrebbe essere accompagnata da un "exit plan credibile" e quindi la sua applicazione dovrebbe essere soggetta a una valutazione settimanale. Non è chiaro ancora, sottolinea la Bbc, per quanto tempo resterà in vigore l'obbligo di quarantena e se i non residenti potranno trascorrere i 14 giorni di isolamento in abitazioni private prese in affitto. Il governo dovrebbe fornire oggi i dettagli del piano ai rappresentanti delle compagnie aeree e degli aeroporti.
Cina, un solo caso in tutto il Paese
Le autorità sanitarie nella Cina hanno dichiarato annunciato di aver registrato un solo nuovo caso di contaminazione da coronavirus in tutto il Paese e di non aver registrato ulteriori decessi legati all'epidemia scoppiata nel centro del paese lo scorso dicembre. La National Health Commission ha dichiarato nel suo aggiornamento quotidiano che si trattava di "un'infezione importata" e, in totale, secondo i dati della commissione, il coronavirus ha infettato 82.887 persone e ha causato in totale 4.633 morti. Nel frattempo il Paese del Dragone ammette che l'epidemia di coronavirus ha evidenziato lacune nel suo sistema sanitario e promette maggiori sforzi in tema di prevenzione.
India, i droni per sanificare le strade
In India usati i droni e le autopompe per sanificare la città di Ahmedabad, una delle più colpite nel Paese. La città, che si trova nello stato natale del primo ministro Narendra Modi, è popolata da cinque milioni e mezzo di persone. I morti ad Ahmedabad sono 343, sui quasi 2mila a livello nazionale, e si sono registrati quasi il 10 per cento dei contagi dell'India.