Washington, 5 luglio 2020 - Mentre continuano ad aumentare i contagi da Coronavirus negli Stati Uniti - dove dove per il quinto giorno si sono superate le mille vittime, così come in India e in Brasile - Donald Trump usa le celebrazioni del 4 luglio per sbandierare le misure prese contro il Covid. Il tycoon assicura: la battaglia contro il Coronavirus "venuto dalla Cina" sta "facendo progressi", il 99% dei 40 milioni di test sono innocui". Eppure ancora oggi 43mila persone negli Usa sono state contagiate. "Avremo una cura o un vaccino" prima della fine dell'anno, assicura il presidente Usa. Poi attacca la sinistra radicale che paragona ai nazisti, come "tutti coloro che vogliono buttare giù le statue", e annuncia la difesa dello stile di vita nato con la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo.
Trump incolpa la Cina
Gli Stati Uniti stanno raggiungendo una "straordinaria vittoria" sul Covid-19, ha detto Trump. Gli Stati Uniti hanno il maggior numero di casi confermati di coronavirus, nonché il più alto numero di vittime in tutto il mondo con quasi 130mila. Nel suo messaggio agli americani durante il Giorno dell'Indipendenza degli Stati Uniti, Trump ha nuovamente incolpato la Cina per il virus e ha affermato che gli Stati Uniti stanno tornando. "Il nostro Paese sarà più grande che mai", ha aggiunto. Le celebrazioni per il Giorno dell'Indipendenza di quest'anno sono state in tono minore con molti eventi annullati per prevenire un'ulteriore diffusione del virus.
Il Texas ha registrato 8.258 nuovi casi nelle ultime 24 ore, il più consistente aumento giornaliero nello stato dall'inizio della pandemia. Il numero complessivo di contagi confermati in Texas è ora pari a 191.790.
I dati nel mondo
I casi di coronavirus nel mondo sono 11,267 milioni mentre il bilancio delle vittime si attesta a 530.137, secondo i dati della John Hopkins University. Negli Stati Uniti il numero dei casi di Covid-19 si attesta a 2,839 milioni. Seguono il Brasile con 1,577 mln e la Russia 673.564. Per quanto riguarda il numero dei morti, negli Usa si registrano 129.676 vittime. In Brasile 64.265, nel Regno Unito 44.283, in Italia 34.854 (241.419 casi), in Messico 30.366 e in Francia 29.896.
Austria
Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz lancia l'allarme: "Non bisogna buttare le mascherine perché probabilmente ne avremo ancora bisogno, soprattutto in autunno. Sappiamo dagli studi che la protezione del naso e della bocca aiuta a prevenire le infezioni da coronavirus e protegge gli altri". E ancora: "Il coronavirus non è scomparso, la pandemia continua e ci terrà impegnati fino a quando non ci sarà un farmaco o un vaccino - ha precisato Kurz -. La situazione attuale è paragonabile a una fisarmonica che è costantemente in movimento, ci saranno sempre passi avanti e passi indietro. Ciò accade anche in altri Paesi con i quali siamo in stretto contatto, come Israele o Australia. Vogliamo impedire una seconda ondata in qualsiasi parte del mondo".
Israele
Israele si trova attualmente in uno "stato di emergenza" da Coronavirus, ha dichiarato il primo ministro, Benjamin Netanyahu, commentando il numero allarmante di nuovi casi nell'attuale seconda ondata di infezioni da coronavirus. "Siamo in stato di emergenza - ha sottolineato in apertura della riunione di governo a Gerusalemme - e non possiamo ritardare la legislazione sulle misure da adottare. Dobbiamo andare avanti e fermare la diffusione". In Israele, precisa il ministero della sanità, i casi positivi sono saliti oggi a 29.366: seimila in più rispetto ad una settimana fa e 1.800 in più rispetto a due giorni fa. I malati sono adesso 11.189: fra i casi più gravi se ne sono aggiunti 40 dall'inizio di luglio. I decessi sono 330 mentre le guarigioni assommano a 17.847. Nei test condotti fra ieri e oggi è stato rilevato un tasso di contagio di circa il 5% (2 settimane fa era del 2%). Situazione simile fra i palestinesi di Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme est dove, secondo l'agenzia di stampa Wafa, il numero dei casi positivi è salito a 4.250, il doppio di una settimana fa. I malati sono pure raddoppiati e sono ora 3.594. Nello stesso lasso di tempo i decessi sono quasi triplicati, passando da 7 a 19. La maggioranza assoluta di questi casi è in Cisgiordania, mentre a Gaza la situazione resta sotto controllo.
Madagascar
Due mesi dopo avere allentato le misure anti Ccoronavirus, Antananarivo, la capitale del Madagascar, è di nuovo in isolamento a causa di una nuova impennata di contagi. "La regione di Analamanga (di cui fa parte la capitale) torna al contenimento totale", ha annunciato la presidenza. Misure adottate "a causa della diffusione dell'epidemia e dell'aumento dei casi di Covid-19: la regione sarà completamente chiusa al traffico, sia in entrata che in uscita, da lunedì prossimo al 20 luglio e solo una persona per famiglia ha il diritto di uscire in strada dalle 6:00 alle 12:00".
Russia
Le autorità sanitarie della capitale russa Mosca hanno ufficializzato 24 nuovi decessi legati al coronavirus nel corso delle ultime 24 ore, dato che ha portato il bilancio delle vittime a 3.953. Lo ha riferito il Centro di risposta russo per il Covid-19 in un bollettino. Venerdì, sono morte a Mosca 25 persone a causa del Covid-19. "A Mosca, sono morti 24 pazienti con polmonite confermata e risultati positivi ai test del coronvirus", ha detto il centro in un aggiornamento.
India
Aumento record dei casi di Covid-19 in India. Nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati registrati 24.850 casi in più, l'aumento più forte finora. Nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 613 morti. Complessivamente il bilancio delle vittime dall'inizio dell'emergenza coronavirus in India si attesta a 19.268 mentre il numero dei casi ammonta a 673.165. Secondo i funzionari del ministero della Sanità "il numero di casi attivi nel Paese in questo momento è di 244.814".
Iran
In Iran si sono registrati nelle ultime 24 ore 163 morti per coronavirus, un nuovo record che porta il totale dei decessi dall'inizio della pandemia a 11.571. Su quasi due milioni di tamponi - 1.794.727 quelli effettuati in tutto il Paese nelle ultime 24 ore - ha detto il portavoce del ministero Sima Lari, 2.560 sono risultati positivi, facendo salire il totale dei contagi a 240.438. Le persone in condizioni critiche sono 3.168, e i guariti 201.330. Le autorità iraniane hanno sancito l'obbligo di indossare le mascherine nei luoghi pubblici e nei centri commerciali a partire da oggi.
Bolivia
Il ministro ad interim per la Presidenza della Bolivia, Yerko Nunez, è stato ricoverato in ospedale per "complicazioni" dopo aver contratto il coronavirus. Nunez aveva confermato giovedì di essere positivo al test e si era messo in autoisolamento. La Bolivia conta 1.378 morti, e 38.071 casi. La situazione è disperata, per un Paese con già evidenti difficoltà, in un video diffuso oggi si vede un feretro abbandonato in mezzo alla strada con un cartello: i famigliari, tutti positivi, non hanno potuto portarlo al forno crematorio.