Giovedì 14 Novembre 2024

Coronavirus, l'Oms: "E' pandemia, la Ue supporti l'Italia"

"Non usiamo questa parola con leggerezza, prevediamo un aumento del numero di casi, del numero di morti e del numero di Paesi colpiti". In Usa, più di mille contagi. Boom in Spagna. Xi visita Wuhan

Coronavirus, l'Oms dichiara la pandemia (Ansa)

Coronavirus, l'Oms dichiara la pandemia (Ansa)

Pechino, 11 marzo 2020 - L'Organizzazione mondiale della sanità ha definito il coronavirus "una pandemia". Una decisione che era nell'aria da tempo. "L'Oms ha valutato che Covid-19 può essere caratterizzata come una pandemia", annuncia il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, in conferenza stampa a Ginevra. "Nei giorni e nelle settimane a venire prevediamo un aumento del numero di casi, del numero di morti e del numero di Paesi colpiti". 

"Pandemia non è una parola che usiamo con leggerezza o incautamente - ha precisato il capo dell'Oms - È una parola che, se usata male, può causare paura irragionevole, o un'accettazione ingiustificata che la battaglia sia finita". E quindi spiega: "Descrivere la situazione come pandemica non cambia quello che stiamo facendo e quello che i Paesi dovrebbero fare". La preoccupazione è evidente: "L'Oms ha valutato questa epidemia giorno dopo giorno e siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione". 

Quanto poi alle misure da intraprendere Mike Ryan, a capo del Programma di emergenze sanitarie dell 'Oms, spiega: "Noi non possiamo dare indicazioni generali relativamente alle misure di isolamento sociale, che sono in questo momento le più efficaci: chiudere le scuole, interrompere i collegamenti sono decisioni che devono prendere i singoli Paesi sulla base della loro situazione. Noi offriamo sostegno a tutti i Paesi in questo senso". 

I vertici Oms citano anche il nostro Paese: "Sappiamo che il governo italiano si sta rivolgendo ai suoi partner europei e speriamo di vedere solidarietà nell'Unione nel sostegno all'Italia". 

La situazione nel mondo

Intanto in Cina l'emergenza coronavirus sembra sotto controllo: 24 nuovi contagiati (ieri erano 17), 22 ulteriori decessi (da 17), dati tutti relativi all'Hubei, la provincia epicentro dell'epidemia. Il bilancio di Pechino: le infezioni sono salite a 80.778, mentre i morti a 3.158 unità. Più di 61.000 le guarigioni. Mentre nel mondo il bilancio è di 37.776 i casi, inclusi 1.123 decessi. I Paesi più colpiti dopo la Cina sono l'Italia (10.149 casi, 631 decessi), l'Iran (8.042 casi, 291 decessi), la Corea del Sud (7.755 casi, 54 decessi) e la Francia (1.784 casi, 33 morti).

Il presidente cinese Xi Jinping in visita in ospadale di Wuhan (Ansa)

Cina, Xi va a Wuhan

Con la situazione nettamente in via di miglioramento, a Wuhan è arrivato in visita il presidente cinese Xi Jinping per "un'ispezione". E' la prima volta che Xi si reca nella città ed è un chiaro segnale da parte delle autorità che ritengono sotto controllo il contagio. Autorizzata anche la riapertura di alcune aziende.

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Chen Yixin, segretario generale della Commissione per gli Affari Politici e Legali del Partito Comunista Cinese e alleato del presidente cinese ha però frenato l'entusiasmo: "Dobbiamo rimanere cauti, non essere ciecamente ottimisti e non dobbiamo accusare affaticamento", avvertendo: "Non dobbiamo ridurre la vigilanza contro l'epidemia e i prerequisiti di prevenzione e controllo".

Germania, quasi almeno 1850 casi 

Sono saliti a 1850 i casi di contagio da coronavirus in Germania. La zona più colpita resta il Nordreno-Vestfalia, con 484 positivi. Seguono la Baviera con 314 e il Baden-Wuerttemberg con 237. Berlino è ferma a 48 casi registrati. La cancelliera tedesca Angela Merkel, rispondendo alla situazione al confine dell'Italia dove l'Austria a chiuso la frontiera, ha detto: "La Germania non ritiene che chiudere le frontiere sia il modo adeguato di reagire". La cancelliera ha anche detto in videoconferenza  con le istituzioni europee: "Non si può dire all'Italia in questa situazione che non debba investire nel suo sistema sanitario. E' chiaro che le spese su questo debbano avere una precedenza". Patto di stabilità? "La situazione è straordinaria", ha aggiunto. 

La Lufthansa riduce gli orari dei voli per i passeggeri delle sue compagnie aeree nel periodo dal 29 marzo al 24 aprile. Complessivamente, saranno cancellati 23.000 voli. Il taglio riguarderà tutte le compagnie aeree del gruppo. Ulteriori cancellazioni sono previste nelle prossime settimane. 

Francia, Macron: no a misure come l'Italia

In Francia sono 33 i morti per coronavirus, i contagiati sono almeno 1.784, in un aumento. Dei contagiati 86 sono in condizioni gravi. I decessi sono tutti adulti, 23 dei quali sopra i 75 anni. Ma il presidente Emmanuel Macron al momento esclude l'adozione in Francia di misure di contenimento del coronavirus analoghe a quelle adottate in Italia. negativa al tampone la ministra della Giustizia Nicole Belloubet. La Guardasigilli aveva annullato tutti i suoi impegni ieri per qualche linea di febbre e aveva preferito isolarsi come precauzione. Cinque deputati e un membro del governo, il ministro della Cultura Frank Riester, sono risultati positivi al virus. Apprensione invece per il calciatore del Psg Kylian Mbappé: si attende risultato test perchè l'attaccante negli ultimi due giorni non si è allenato a causa di un forte mal di gola. 

Una nave da crociera è stata bloccata al porto di Marsiglia a causa di due casi a bordo sospetti di contagio da nuovo coronavirus. "Due persone sono state fatte sbarcare come precauzione per eseguire i test" in ospedale, ha spiegato la prefettura. La nave da crociera, l'Aidasol, proveniente da Valencia, in Spagna, è in grado di ospitare 2 mila persone, ed è di proprietà sempre della Carnival.

Boom in Spagna

Il numero di contagi in Spagna è oltre i 2.000 casi. "In Spagna stamattina abbiamo 2002 casi registrati. Il 50% a Madrid", ha dichiarato il direttore del centro di coordinamento per le emergenze del ministero della Sanità Fernando Simon, si legge sul sito de El Pais. I morti sono 47. Ieri i contagi confermati erano 1.622 e i decessi 35.  

Usa, oltre 1000 contagi

Sale invece il numero di contagi negli Stati Uniti: confermati oltre mille casi, con nuovi positivi in Florida e Michigan. Secondo il New York Times i casi sono 1.004. In cima alla lista c'è lo Stato di Washington con 279 casi, seguito dalla California con 178 e da New York con 173. Intanto a Oakland, in California, è iniziato lo sbarco dei passeggeri della Grand Princess, la nave da crociera con 21 positivi al coronavirus. A bordo anche 32 italiani. 

Lo Stato di New York ha annunciato la creazione di una "zona di contenimento di un miglio" a New Rochelle, dove saranno inviate le truppe della Guardia Nazionale. In questa città della contea di Westchester si registra il più alto tasso di casi da coronavirus: 108 su un totale di 173 appurati nello stato. Il focolaio dell'epidemia sarebbe stato identificato in una sinagoga di New Rochelle. Chiuse anche scuole, luoghi di ritrovo e attività commerciali della zona per due settimane.

America

Il coronavirus ha fatto la sua prima vittima in America centrale, a Panama, dove si contano 8 contagiati. In Bolivia confermati ufficialmente i primi due casi di coronavirus che riguardano due pazienti donne di 65 anni di età di Oruro e San Carlos. In Canada il numero di casi confermati di coronavirus (COVID-19) è attualmente 93. La provincia di British Columbia ha confermato 39 casi, l'Ontario 36, l'Alberta 14 e il Quebec 4. Si registra poi il primo decesso in Argentina, dove i casi totali sono 19.

Libia graziata dal coronavirus

Invece sembra non essere stata contagiata la Libia. Tra guerre civili e governi traballanti, milizie in combattimento e lager di migranti, almeno il coronavirus non si sta diffondendo. Secondo gli esperti la Libia virus-free è dovuto al fatto che pochi stranieri riescono ad entrare nel Paese, e che il solo aeroporto funzionante è a Tripoli.

Corea del Sud, passo indietro

Peggiora l'emergenza in Corea del Sud: registrati 242 nuovi casi di coronavirus, dato che inverte il trend al ribasso intrapreso nel Paese da almeno cinque giorni. Secondo gli aggiornamenti del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), le infezioni totali sono salite a 7.755. 

Australia, no voli per Italia

L'Australia ha deciso di vietare i viaggi verso l'Italia. Misure analoghe erano state prese per i viaggi verso Cina, Iran e Corea del Sud. Gli stranieri che provengono dall'Italia dovranno rimanere in un Paese terzo per 14 giorni. 

Inghilterra, ministro positivo

Nadine Dorries, sottosegretaria del governo britannico alla Salute e membro del parlamento di Londra, è risultata positiva al test del coronavirus. Premier League, primo stop: il Manchester City ha annunciato il rinvio della partita di campionato contro l'Arsenal in programma stasera.

Belgio, primo morto

La ministra della Salute Maggie De Block ha annunciato la prima vittima di Coronavirus in Belgio. Il paziente aveva 90 anni. Il numero di nuovi casi in Belgio è tornato a salire. Le autorità lanciano l'allarme su "l'inizio di una vera epidemia". Il ministero della Sanità ieri ha registrato 47 positivi su 639 test analizzati. Il totale dei casi in Belgio sale a 314, con circa 4.000 persone che si sono sottoposte al test. In termini di ripartizione geografica, 29 nuovi casi sono stati registrati nelle Fiandre, 11 in Vallonia e 7 a Bruxelles.

Bruxelles, 4 positivi in staff Commissione europea

Si registrano i primi quattro casi positivi al Coronavirus tra lo staff della Commissione europea, infettato anche un collaboratore esterno. Lo ha fatto saperer la Commissione stessa questa mattina attraverso una mail ai dipendenti che indicava come anche altri tre sono in attesa del test.

Thailandia, circa 60 casi

La Thailandia ha confermato altri sei casi di coronavirus nel Paese: il numero totale è di 59. Lo ha annunciato Sophon Iamsirithavorn, direttore della divisione malattie infettive del dipartimento di controllo delle malattie: un paziente affetto da COVID-19 è morto, 34 sono guariti e 24 persone sono ancora negli ospedali.

Cile, in quarantena per chi rientra da Italia

Il Cile ha deciso di imporre una quarantena di 14 giorni a tutti i passeggeri in arrivo da Spagna e Italia: Arturo Vidal del Barcellona e Alexis Sanchez dell'Inter, al loro rientro in patria prima dei match validi per le qualificazioni ai mondiali, sono stati messi in quarantena. Lo ha annunciato il ministro della Sanità Jaime Manalich. "Non facciamo alcuna distinzione circa la professione delle persone perché nessuno è immune da questo virus", ha affermato Manalich. Probabile stessa sorte per il centrocampista del Bologna, Gary Medel al ritorno in patria.

Qatar: da 24 a 262 casi in 24 ore

Impennata di casi di contagio da nuovo coronavirus in Qatar dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati 238 nuovi positivi, dai 24 di ieri. Lo ha reso noto il ministero della Salute pubblica, dando notizia di possibili contagi locali. contagi locali.

Barhein, 77 nuovi casi

Il Bahrein conferma 77 nuovi casi di coronavirus e nel Paese: il totale sale così a 189 infezioni. I nuovi casi riguardano cittadini del regno evacuati dall'Iran, considerato il focolaio dell'epidemia nella regione. ma le autorità hanno anche annunciato che 30 persone sono guarite.

Iran sempre più grave 

Peggiora ulteriormente il bilancio dei contagi in Iran: i morti sono 291 e i positivi 8.042. Nelle ultime 24 ore, hanno riferito le autorità, sono stati registrati 54 decessi e 881 casi di contagio. Le autorità di Teheran hanno concesso permessi "temporanei" a circa 70.000 detenuti. L'iniziativa fa parte delle misure per contenere la diffusione dell'infezione.

Indonesia, prima vittima è una straniera 

Il primo decesso da coronavirus in Indonesia è una donna straniera di 53 anni, deceduta a causa di "diverse malattie gravi, come il diabete, l'ipertensione, l'ipertiroidismo e malattie polmonari", ha detto Achmad Yurianto, portavoce dell'unità governativa dedicata al virus. 

Serbia, 12 casi in tutto

In Serbia sono stati accertati nelle ultime ore altri sette casi di contagio da coronavirus, con il totale che sale a 12. I pazienti sono ricoverati in ospedali di Belgrado, Novi Sad e Nis. Ieri il governo serbo ha disposto il divieto di ingresso nel Paese di persone provenienti da Italia, Cina, Corea del sud, Iran e Svizzera.

Primi casi Burkina Faso 

In Burkina Faso primi due casi di coronavirus. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Claudine Lougue: i due sono marito e moglie e sono rientrati di recente da un viaggio in Francia.

Malta, sesto caso

Si registra il sesto caso di positività al contagio da coronavirus a Malta nel giro di cinque giorni, il primo di un maltese. Sull'isola ci sono stati i casi della famiglia italiana (genitori e una figlia dodicenne) individuata sabato scorso, e quelli di ieri (padre e figlia). Anche l'uomo dichiarato positivo oggi è stato recentemente in vacanza in Italia. 

Bulgaria, sei contagi

Bulgaria è salito a 6 il numero dei contagi da coronavirus: altri due casi sono stati registrati a Sofia, dopo i primi quattro a Pleven e Gabrovo. Si tratta di una coppia di anziani ricoverati nell'ospedale Pirogov.

Ungheria, stato di emergenza

Stao di emergenza anche per l'Ungheria. Lo ha annunciato il governo magiaro per la minaccia rappresentata dall'epidemia del nuovo coronavirus. Zoltan Kovacs, portavoce del premier Viktor Orban, ha aggiunto: "potrebbero seguire presto ulteriori misure preventive". 

La Polonia chiude scuole, teatri e musei

La Polonia corre ai ripari dall'emergenza coronavirus con la chiusura di scuole e asili per due settimane. Per evitare il diffondersi del contagio oggi il premier polacco Mateusz Morawiecki ha precisato che si tratta di un provvedimento che riguarda 4,5 milioni di allievi e 1,4 milioni di bambini (per gli asili). A casa resteranno anche 700 mila insegnanti. In Polonia ci sono 25 le persone contagiate. Sospese da domani anche tutte le attività culturali, musei, cinema, teatri e opere.

Isolamento da chi viene da Italia

La Colombia ha ordinato l'auto-isolamento a tutti i viaggiatori in arrivo nel Paese, provenienti da Italia, Francia, Spagna e Cina, come misura per contenere la diffusione del coronavirus. Anche Hong Kong ha introdotto la quarantena obbligatoria per chiunque arrivi dall'Italia o vi abbia soggiornato nei 14 giorni precedenti. La restrizione entra in vigore da giovedì 12 marzo e prevede l'isolamento nei centri adibiti dal Governo. 

L'India, dove si registran 52 casi, ha esteso da oggi il divieto di ingresso a tutti i viaggiatori provenienti da Francia, Germania e Spagna, sospendendo anche per loro la validità di tutti i visti rilasciati sinora. Le persone che rientrano in India dopo avere visitato Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Giappone, Italia, Tailandia, Singapore, Iran, Malesia, Francia, Spagna e Germania sono invitate a controllare la loro salute e autoimporsi una quarantena di 14 giorni dal momento dell'arrivo.

Finlandia, Finnair cancella voli per Italia

La compagnia aerea nazionale finlandese Finnair ha annunciato la cancellazione di tutti i voli diretti Helsinki-Roma, e viceversa, tra il 12 marzo e il 7 aprile. I collegamenti diretti con Milano erano già stati cancellati dal 9 marzo.

La mappa live del contagio