Domenica 5 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Corea del Sud: sospeso l’arresto dell’ex presidente Yoon, le sue guardie personali bloccano la polizia

L’ex capo di Stato è accusato di insurrezione e abuso di potere in seguito al suo tentativo di imporre la legge marziale nel Paese lo scorso dicembre.

Seul, 3 gennaio 2025 – L'ex presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol non sarà arrestato. Almeno per il momento. Questa mattina gli investigatori si sono recati nella casa del deposto capo di Stato per eseguire il mandato emesso dal tribunale di Seul per le accuse di insurrezione e abuso di potere, ma alla fine si sono dovuti arrendere perché gli agenti del servizio di sicurezza personale di Yoon sono intervenuti e lo hanno impedito. Il Corruption Investigation Office (CIO) ha riferito che i suoi agenti si sono avvicinati fino a un paio di centinaia di metri dalla residenza di Yoon, ma sono stati bloccati da una "barriera umana" composta da circa 200 soldati e guardie del corpo della sicurezza presidenziale. Dopo ore di stallo si è quindi deciso di sospendere qualsiasi tentativo perché troppo rischioso "per la sicurezza sul posto".

Gli agenti di polizia davanti alla residenza dell'ex presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol (Ansa)
Gli agenti di polizia davanti alla residenza dell'ex presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol (Ansa)

Le accuse a carico di Yoon derivano dal suo tentativo di imporre la legge marziale il 3 dicembre scorso. Il presidente avrebbe ordinato direttamente ai militari di sfondare le porte e trascinare fuori i parlamentari dall'Assemblea nazionale per impedire la revoca dello stato d'emergenza. Gli investigatori intendono interrogare Yoon proprio riguardo all'imposizione della legge marziale un mese fa, che secondo loro ha gettato il Paese in una crisi di stato. Finora Yoon ha ignorato tre convocazioni della Procura.

Dal giorno di Capodanno numerosi sostenitori di Yoon protestano contro il suo arresto davanti alla residenza ufficiale dell'ex presidente, bloccando l'accesso.

Nel frattempo, secondo i media locali, gli avvocati di Yoon hanno annunciato l'intenzione di contestare legalmente l'ordine di arresto perché ritenuto "non valido" e "illegale". Secondo quanto riferito, i legali hanno già tentato di ottenere dalla Corte Costituzionale un'ingiunzione contro l'ordine di arresto.