Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

La Corea del Nord lancia missile balistico nel Mar del Giappone

Allarme alle 9 italiane: la conferma è arrivata da Seul e Tokyo. L'altro giorno Kim Jong-un aveva minacciato reazioni per le manovre militari congiunte Sud Corea-Usa

Nuovo lancio di missili da parte della Corea del Nord

Pyongyang (Corea del Nord), 18 febbraio 2023 - La Corea del Nord ha lanciato almeno un missile balistico verso il mar del Giappone. La conferma è arrivata dai comandi militari della Corea del Sud: il lancio è stato effettuato alle 9 italiane di oggi, sabato 18 febbraio. Anche le Forze di autodifesa marittime hanno avvistato un oggetto che "potrebbe essere un missile nordcoreano". Questo è il secondo lancio dall'inizio di gennaio da parte dell'esercito di Kim Jong-un. Scattato l'allarme il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha convocato il suo team di sicurezza per valutare tutte le conseguenze dell'azione di Pyongyang.

Dove è caduto il missile

Il missile balistico lanciato oggi dalla Corea del Nord è caduto alle 18.27 ora giapponese (10.27 italiane) in nel mar del Giappone e circa 200 chilometri a Ovest dell'isola di Watarishima, al largo di Hokkaido, nella Zona economica esclusiva del Giappone. Lo ha comunicato il ministero della Difesa di Tokyo. Lo Stato maggiore sudcoreano aveva rilevato il lancio alle 9 ora italiana. Secondo il governo giapponese, il missile ha seguito una traiettoria alta e stretta. Non è ancora chiaro di quale tipo di missile si sia trattato. Secondo le autorità nipponiche non ci sono state conseguenze per il territorio e per le navi giapponesi.

La minaccia di Kim Jong-un

Proprio l'altro giorno un portavoce del ministero degli Esteri aveva minacciato una reazione "senza precedenti" se Corea del Sud e Usa proseguiranno nelle manovre militari congiunte. Lo scorso anno la Corea del Nord ha effettuato oltre 40 lanci di missili di varia gittata.

Condanna degli Stati Uniti

Gli Stati Uniti condannano "con fermezza" il test missilistico balistico intercontinentale della Corea Nord che rappresenta "una flagrante violazione di molteplici risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite". Lo riferisce una nota della Casa Bianca. "Gli Stati Uniti prenderanno tutte le misure necessarie per assicurare la sicurezza dei territori americani, della Corea del Sud e del Giappone"

Incubo atomica e i 70 chili di plutonio

In tutta l'area la tensione è sempre ai massimi livelli. Infatti - secondo una valutazione fornita dal ministero degli Esteri di Seul nel "Libro bianco sulla difesa 2022" - Kim Jong-un possiede 70 chilogrammi di plutonio per costruire bombe atomiche. Per mettere a punto un ordigno nucleare ne bastano circa sei. Nel documento è definita anche "considerevole" la quantità di uranio altamente arricchito nelle mani di Pyongyang.

Missili più potenti

Il "Libro bianco" prende atto pure delle evoluzioni nella tecnologia missilistica da parte della Corea del Nord, in particolare dando conto del missile balistico intercontinentale Hwasong-17 e di altri vettori tattici a corto raggio. Inoltre - sempre stando al rapporto della Corea del Sud - si segnala come Pyongyang stia spingendo sullo sviluppo di missili a propellente solido, "più vantaggiosi di quelli a propellente liquido in termini di impiego operativo", migliorando le capacità di evasione di questi ordigni.