
Roma, 27 marzo 2025 – Mentre l’Europa è impegnata nel ‘vertice dei volenterosi’ e auspica un cessate il fuoco, la Corea del Nord non è dello stesso avviso. Fervida sostenitrice della Federazione Russa dall’inizio della guerra, la cooperazione tra Mosca e Pyongyang sembra proseguire. E più forte che mai. Secondo le stime, sono 3000 i soldati nordcoreani mandati al fronte a combattere in Ucraina da inizio anno, in cambio di carbone, cibo e medicinali. Ora Putin si prepara alla visita di Kim Jong-Un, mentre la Corea del Nord presenta il suo nuovo aereo di spionaggio e i “droni per attacchi suicidi”.

Gli aiuti militari nordcoreani
“Si pensa che tra gennaio e febbraio siano state inviate 3000 truppe aggiuntive come rinforzi” ha annunciato il Joint Chiefs of Staff (Jcs) della Corea del Sud. Quella tra Mosca e Pyongyang è un’alleanza che ha iniziato a prendere forma già dai primi istanti della guerra in Ucraina. L’anno scorso sono stati 11mila i soldati nordcoreani schierati in Russia, ma le perdite sono state altrettanto alte (si stimano almeno 4mila morti e feriti). Per questo, a dicembre, Kim Jong-un, il leader della Corea del Nord, ha richiamato i suoi uomini e li ha mandati ‘a scuola di droni’: non essendo abituati a combattere certe tecnologie, i soldati erano diventati più “carne da macello” nelle mani dei russi che un aiuto reale nei combattimenti.
Ma Pyongyang non invia solo militari a Mosca. Gli 007 della Corea del Sud stimano che l’ultimo carico arrivato in aiuto ai russi include una “quantità significativa” di missili balistici a corto raggio e lanciarazzi multipli da 240 millimetri. Inoltre, la Corea del Nord ha rivelato per la prima volta quello che sembra essere un aereo di spionaggio e allerta, dopo l’ispezione di Kim Jong-Un all’Unmanned Aeronautical Technology Complex e del gruppo di ricerca sulla guerra elettronica investigativa. Il velivolo sarebbe in grado di rilevare aeromobili e imbarcazioni grazie a dei sofisticati radar, agendo come “occhi dal cielo”. “È importante modellare correttamente il piano statale per promuovere un rapido sviluppo a lungo termine” avrebbe osservato il leader nordcoreano durante la visita e riferendosi a un quadro di una guerra moderna. Un’altra tecnologia innovativa di Pyongyang sono i “droni per attacchi suicidi”, dotati di intelligenza artificiale.
Kim Jong-Un visita Putin a Mosca
Sono in corso i preparativi per la visita di Kim Jong-Un a Mosca. Un viaggio che non fa altro che rafforzare il dialogo tra Russia e Corea del Nord: “Abbiamo grandi progetti e li realizzeremo” ha infatti dichiarato il viceministro degli Esteri della Federazione Russa, Andrei Rudenko. I due Paesi stanno anche rafforzando la cooperazione in tema d'istruzione, con programmi di scambio per studenti e viaggi per i figli dei militari russi caduti in guerra.