Martedì 12 Novembre 2024

Corea del Nord: "Abbiamo miniaturizzato le armi nucleari". Esperti scettici

L'annuncio di Kim Jong-Un tramite l'agenzia di stampa ufficiale del regime. La miniaturizzazione è un passaggio necessario alla costruzione di testate per missili balistici. Finora gli esperimenti non sono andati a buon fine

Kim Jong-un (Olycom)

Kim Jong-un (Olycom)

Roma, 20 maggio 2015 - La Corea del Nord ha affermato oggi di aver avuto successo nel miniaturizzare le sue armi nucleari, uno sviluppo considerato necessario alla costruzione di testate per missili balistici.

"E' da molto tempo che abbiamo cominciato a miniaturizzare e diversificare i nostri mezzi di attacco nucleare", ha affermato la Commissione di difesa nazionale nordcoreana, in un comunicato diffuso dall'agenzia di stampa ufficiale Kcna. 

Dal 2006 Pyongyang ha realizzato tre prove di detonazioni nucleari, ma senza mai riuscire a dimostrare di poter miniaturizzare le bombe per integrarle nei missili.

"Abbiamo raggiunto un livello di massima accuratezza, che ci permette non solo di preparare missili a corto e medio raggio, ma anche a lungo raggio", si legge nel dispaccio della Kcna. "Noi - continua - non nascondiamo questo fatto". La Commissione di difesa nazionale è la massima istanza militare del paese, che è guidata personalmente dal leader Kim Jong Un. Tra gli esperti di questioni nordcoreane c'è stato finora consenso sul fatto che Pyongyang sia in possesso di ordigni nucleari, ma non abbia ancora sviluppato la tecnologia per armare i missili. 

La Corea del Nord ha sviluppato diverse generazioni di missili. Uno di questi - il Taepodong 2 a tre stadi, testato una sola volta senza successo - è considerato in grado di raggiungere le coste dell'Alaska e le Hawaii, cioè territorio Usa.

L'annuncio, come spesso accade in questi casi, è stato accolto con qualche scetticismo dagli esperti del settore.