Roma, 12 luglio 2024 – Armi laser sudcoreane dispiegate per abbattere i droni provenienti dal Pyongyang. Si tratta del sistema ‘Star Wars’, il nuovo programma di acquisizioni della difesa di Seul.
Le armi laser in questione, denominate ‘Block-I’, sono sviluppate da Hanwha Aerospace e saranno “dispiegate operativamente nell'esercito quest'anno”, ha detto Lee Sang-yoon, responsabile dell’Amministrazione del programma di acquisizioni della difesa (DAPA). Si tratta di armi “silenziose e difficilmente intercettabili”, oltre che “efficaci e poco costose”. Il costo di ogni colpo dovrebbe aggirarsi intorno ai 2.000 won (circa 1,30 euro).
‘Star Wars’ neutralizza i bersagli colpendoli direttamente con un raggio laser, generato da fibra ottica. I bersagli principale del sistema saranno i droni inviati dalla Corea del Nord. “Quando un'arma laser trasmette calore a un drone, la sua superficie si scioglie e i componenti interni prendono fuoco, causando la caduta” ha spiegato Lee. Durante i test, le nuove armi hanno colpito tutti i target predisposti.
“Il nostro Paese sarà il primo al mondo nel dispiegamento e nell'utilizzo di armi laser – si legge in una nota rilasciata dal DAPA – rafforzando ancora di più la capacità del nostro Esercito di rispondere alle provocazioni della Corea del Nord con i droni”.
Si tratta del primo passo verso l’espansione del programma laser: in futuro, ha dichiarato l’organizzazione, verranno acquisite armi in grado di colpire obiettivi molto più grandi, come aerei e missili balistici, cosa che rappresenterebbe un potenziale “game changer”. Il DAPA prevede anche che i fasci laser viaggino nello spazio per raggiungere i propri target.
La Corea del Sud si aggiunge agli Stati Uniti, al Regno Unito e alla Cina tra i Paesi che stanno correndo per sviluppare e impiegare armi laser per abbattere le minacce aeree.
A dicembre, cinque droni nordcoreani erano entrati nello spazio aereo sudcoreano e Seul aveva disposto il dispiegamento di caccia ed elicotteri da combattimento. Le due Coree sono tecnicamente ancora in guerra, poiché il loro conflitto del 1950-53 si è concluso con un armistizio e una zona demilitarizzata, ma senza un trattato di pace.