Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Corea del Nord, Kim Jong-un: "A maggio smantello sito dei test nucleari"

Nuovi particolari su quanto si sono detti i leader delle due Coree nello storico vertice. Accordo sulla denuclearizzazione della penisola. Kim: "Non sono il tipo che spara armi nucleari". Vertice con Trump 2 ipotesi: a Singapore o in Mongolia

Kim Jong-un e Moon Jae-in (Ansa)

Kim Jong-un e Moon Jae-in (Ansa)

Seul, 29 aprile 2018  - "Non sono il tipo di persona che spara con armi nucleari contro la Corea del Sud, il Pacifico o gli Stati Uniti", parola di Kim Jong-un. Il dittatore nordcoreano lo avrebbe detto nel corso dell'incontro storico avuto venerdì scorso con il presidente sudcoreano Moon Jae-in. 

L'ufficio del presidente sudcoreano oggi ha svelato alcuni passaggi del vertice: "Se ci riuniamo con regolarità con gli americani per cementare la fiducia e loro promettono di non farci guerra o invaderci- avrebbe affermato Kim parlando con Moon - perché mantenere un arsenale nucleare e vivere in condizioni così dure?".

Sempre durante l'incontro il leader di Pyongyang ha assicurato che a maggio smantellerà il sito in cui ha effettuato test nucleari. "Ha detto che inviterà esperti della Corea del Sud e degli Stati Uniti affinché il processo si attui nella trasparenza di fronte alla comunità internazionale" ha spiegato la presidenza sudcoreana. Kim Jong Un e Moon Jae-in quindi avrebbero concordato sul raggiungimento di una "denuclearizzazione totale" di "una penisola coreana non nucleare". 

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Solo qualche ora prima, Mike Pompeo aveva annunciato che Kim "si appresta a fornire una road map" verso la denuclearizzazione. Lo stesso dittatore lo aveva detto al Segretario di Stato americano, ha raccontato Pompeo alla Abc News.

Sempre nell'ottica di una normalizzazione dei rapporti internazionali il leader nordcoreano si è detto pronto a un dialogo con il Giappone "in qualsiasi momento". Lo stesso presidente della Corea del Sud, Moon Jae-in, ha avuto questa mattina una conversazione telefonica col primo ministro giapponese, Shinzo Abe, nel corso della quale lo ha informato del summit.

Abe ha detto che Tokyo cercherà di creare "un'opportunità per parlare col Nord" per "normalizzare i rapporti diplomatici", con l'aiuto di Moon se necessario, che si è detto "felice di costruire un ponte" tra i due Paesi.  

I satelliti internazionali che sorvegliano la Corea del Nord confermano che il sito nucleare di Punggye-ri, nel nord-est del Paese, usato per i sei test nucleari, l'ultimo dei quali il 3 settembre, ha mostrato un forte rallentamento nell'attività e una riduzione del personale intorno alla metà di marzo scorso, proprio mentre si profilava all'orizzonte la possibilità di un vertice tra i leader delle due Coree.

Il problema sarà mettere a punto un protocollo condiviso di verifica dell'abbandono del nucleare, infatti la Corea del Nord ha cacciò gli ispettori dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) nell'aprile 2009, poco prima del secondo test nucleare, e quale sia effettivamente il potenziale e le strutture che producono energia nucleare nordcoreana al momento è difficile da valutare. 

Poi c'è il centro di ricerca nucleare di Yongbyon, che avrebbe dato segnali di attività il mese scorso, destando nuovi dubbi sulle reali intenzioni del regime. 

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Infine sembra che Kim Jong-un al vertice abbia espresso il desiderio di spostare l'ora in vigore nel Paese di 30 minuti per uniformarla al fuso orario del Sud, come gesto di conciliazione. I due Paesi della penisola divisa hanno diversi fusi orari dal 2015, quando il Nord ha tirato indietro le lancette di 30 minuti rispetto al Sud per riportare l'ora a quella in uso prima del dominio coloniale giapponese del 1910/45. Kim avrebbe detto che trova "straziante" vedere i due orologi da parete appesi nella stanza del vertice che mostrano tempi diversi. 

VERTICE CON TRUMP: 2 IPOTESI - Singapore o la Mongolia le due opzioni per la sede del summit tra il presidente Usa Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un. Lo riferisce l'agenzia ANSA, che ha consultato fonti autorevoli. Le due soluzioni andrebbero incontro alla mancanza di un aereo nella flotta di Pyongyang capace di sostenere voli a lungo raggio. A giorni la decisione ufficiale.

PAPA: PREGO PER LA PACE  - "Accompagno con la preghiera l'esito positivo del Summit Inter-coreano di venerdì scorso e il coraggioso impegno assunto dai Leader delle due parti a realizzare un percorso di dialogo sincero per una penisola coreana libera dalle armi nucleari. Prego il Signore perché le speranze di un futuro di pace e più fraterna amicizia non siano deluse, e perché la collaborazione possa proseguire portando frutti di bene per l'amato popolo coreano e per il mondo intero". Lo ha detto Papa Francesco al Regina Coeli.