
Kim Jong-un con Ri Yong-gil (AFP)
Pyongyang, 10 febbraio 2016 - La Corea del Nord ha giustiziato il capo delle forze armate Ri Yong-gil, riconosciuto colpevole di corruzione: lo riferisce l'agenzia Yonhap, citando in forma anonima fonti vicine alle questioni intercoreane.
La notizia è l'ultima di una lunga serie di esecuzioni e scomparse sotto il governo di Kim Jong Un. Una rara conferma ufficiale era giunta dopo l'esecuzione di Jang Song Thaek, zio di Kim Jong Un e un tempo considerato la seconda personalità più potente del Paese, accusato di corruzione.
Da quando Kim Jong Un ha preso il potere alla morte del padre nel 2011 i vertici militari stanno cambiando. Lo stesso capo delle forze armate è stato sostituito diverse volte.
La notizia della nuova esecuzione giunge in un periodo di alta tensione a causa del lancio di un razzo a lungo raggio domenica da parte della Corea del Nord, avvenuto a un mese di distanza dal quarto test nucleare condotto da Pyongyang, che ha sollevato la condanna internazionale.