Il leader nordocreano, Kim Jong-un, e il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov (Ansa)
Pyongyang, 31 maggio 2018 - Corea del Nord, sono ripresi a New York i summit tra il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, il braccio destro del leader Kim Jong-un e il vice presidente del Comitato centrale del Partito dei Lavoratori, Kim Yong Chol. "Gli incontri stanno andando molto bene", ha twittato subito il presdiente Usa, Donald Trump. Si tratta del più alto esponente della Nord Corea che tocca il suolo americano da 18 anni, dunque si sta stringendo per lo storico faccia a faccia che dovrebbe tenersi il 12 giugno tra Kim e Trump a Singapore. Al termine della cena di ieri sera Pompeo ha detto: "E' stato grandioso", poi su Twitter ha pubblicato il menù: "Bistecca, mais e formaggio". Oggi altri due incontri in programma.
Mike Pompeo e il braccio destro di Kim insieme a cena a New York
Intanto oggi Kim ha ricevuto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, nel suo primo incontro ufficiale con un funzionario del Cremlino. Nell'incontro il rappresentante di Mosca ha sollecitato la progressiva rimozione delle sanzioni sulla Corea del Nord. "È assolutamente ovvio che, come partono i negoziati sulla soluzione del problema del nucleare, è ragionevole che non possa essere omnicomprensiva senza rimuovere le sanzioni", ha Lavrov a Pyongyang. "Questa non può essere raggiunta in un solo colpo. Non ci può essere l'immediata denuclearizzazione che dovrebbe essere fatta passo dopo passo e tutte le parti coinvolte devono trovarsi a metà strada in ogni passaggio", ha concluso. Lavrov ha invitato Kim Jong-un in Russia: "Saremo molto felici di darvi il benvenuto", ha detto il capo del dicastero russo. Lavrov, secondo i media russi, ha spiegato che "il Cremlino è interessato alla pace e al progresso sulla penisola coreana". Nello scambio di apprezzamenti, Kim ha anche elogiato le politiche di Putin "per contrastare l'egemonia degli Usa". "Agite con determinazione e siamo pronti a negoziare con voi", ha detto Kim all'inizio del colloquio a Pyongyang. Il Cremlino ha subito stoppato le voci su un possibile incontro Putin-Kim: "E' troppo presto per parlarne".
Nordcorea, Kim Jong-un riceve ministro degli Esteri russo Lavrov
Per quanto riguarda il super incontro tra The Donald e Kim, alcuni delegati del leader nordcoreano potrebbero essere già oggi a Washington con una lettera del loro capo per il presidente americano. Prima di partire per il Texas, il tycoon ha detto: "Non vedo l'ora di vedere cosa ci sia nella lettera. Verranno probabilmente a Washington venerdì per consegnare la lettera, quindi non vedo l'ora".