Giovedì 30 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Congo, Goma nel caos. Oltre 100 morti e mille feriti negli scontri. “A rischio il laboratorio di Ebola”

Combattimenti tra i ribelli M23, appoggiati dal Ruanda, e le forze congolesi. Assaltate ambasciate. La Farnesina: “Ecco numeri per le emergenze da chiamare”

Roma, 28 gennaio 2025 – È caos nella Repubblica democratica del Congo con morti nelle strade e ambasciate assaltate. Il bilancio è pesantissimo: oltre 100 vittime e mille feriti. I ribelli di M23, appoggiati dal Ruanda, hanno conquistato quasi tutta Goma, di cui controllano l’aeroporto. L'Unione Africana li ha sollecitati "a deporre le armi", ma intanto i combattimenti con l’esercito regolare continuano. Sono stati uccisi almeno 17 soldati della forza regionale dell'Africa australe (Samirdc) e della missione delle Nazioni Unite nel Paese (Monusco) negli ultimi due giorni, mentre quelli feriti sono già 370. Più di 500.000 persone sarebbero invece sfollate a causa dei combattimenti, stando il portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite (Unhcr), Matthew Saltmarsh.

A Kinshasa assaltate le ambasciate di Rwanda, Francia, Belgio e Stati Uniti (Ansa)
A Kinshasa assaltate le ambasciate di Rwanda, Francia, Belgio e Stati Uniti (Ansa)

Allarme per il laboratorio sull’Ebola

La Croce Rossa ha lanciato un allarme inquietante: il laboratorio sull'Ebola della città è a rischio. I media francesi sottolineano il rischio di diffusione del virus letale e di altri conservati nei laboratori di Goma, dove in passato sono stati studiati per cercare un vaccino.

Combattimenti ed esplosioni potrebbero causare la fuga di campioni di Ebola e di altri agenti patogeni conservati nel laboratorio. "Il Comitato Internazionale della Croce Rossa è molto preoccupato per la situazione del laboratorio dell'istituto nazionale di ricerca biomedica, che sta affrontando il rischio di interruzioni di corrente, nonché la questione della conservazione dei campioni che potrebbero essere colpiti dagli scontri", ha dichiarato il direttore regionale del Comitato della Croce Rossa per l'Africa, Patrick Youssef. Il direttore ha messo in guardia dalle "conseguenze inimmaginabili se i (campioni), compreso il virus Ebola che contiene, dovessero diffondersi".

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Allarme Ebola, il laboratorio INRB di Goma pieno di virus letali, sotto il tiro incrociato tra ribelli ed esercito

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"Centinaia di migliaia di persone in fuga”

''Ci sono centinaia di migliaia di persone in fuga, con il rischio di una nuova guerra su ampia scala. La popolazione civile, già vessata da decenni di violenze e sfollamenti, è la prima a farne le spese. Caritas italiana è in contatto con la Caritas locale con la quale collabora da anni per il sostegno alla martoriata popolazione nella regione orientale'', ha spiegato la Caritas, molto presente nella regione del Kivu con programmi di aiuto alla popolazione.

Farnesina: numeri per emergenze

La Farnesina sta seguendo con attenzione la situazione a Goma e le proteste a Kinshasa. L'ambasciata d'Italia nella Repubblica Democratica del Congo sta tenendo i contatti con i connazionali presenti nel Paese e invita, per qualsiasi esigenza, a contattare l'Unità di crisi della Farnesina al +390636225 o l'ambasciata a Kinshasa (+243900800111).

A Kinshasa attaccate le ambasciate straniere

Nella capitela Kinshasa i manisfestanti furiosi per il conflitto nel Nord Est hanno attaccato le ambasciate di Ruanda (che appoggia i ribelli di M23), Francia, Belgio, Olanda e Stati Uniti. I dimostranti accusano questi Paesi di adottare politiche ostili nei confronti della Repubblica democratica del Congo.

Usa, Rubio condanna l’attacco di M23

Dura condanna all'offensiva di M23 è arrivata dal neo Segretario di Stato americano, Marco Rubio, che ha ribadito il suo sostegno alla sovranità della Repubblica Democratica del Congo (RDC). La portavoce diplomatica statunitense, Tammy Bruce, ha confermato: "Il Segretario di Stato Marco Rubio ha telefonato oggi (lunedì) al Presidente della Repubblica Democratica del Congo (RDC) Félix Tshisekedi per discutere delle relazioni bilaterali e continuare a rafforzare i nostri legami".