Domenica 18 Agosto 2024

Azzannato da un coccodrillo sotto gli occhi della famiglia, è disperso nel fiume

Australia, nord del Queensland: l’animale è stato individuato grazie a una cicatrice sul muso e ucciso dai ranger. In corso le ricerche del 40enne

Un uomo di 40 anni è stato trascinato in acqua nel nord del Queensland, in Australia, sotto gli occhi della famiglia (immagine d'archivio)

Un uomo di 40 anni è stato trascinato in acqua nel nord del Queensland, in Australia, sotto gli occhi della famiglia (immagine d'archivio)

Roma, 5 agosto 2024 – Un uomo di 40 anni è disperso a seguito dell’attacco di un coccodrillo nell’estremo nord del Queensland, in Australia. Si ritiene che la vittima, in vacanza con moglie e figli, stesse pescando con la sua famiglia ad Annan River Bridge, nei pressi di Cooktown, quando è caduta in acqua e non è più riuscita a riemergere a causa del grosso rettile, che, secondo le ricostruzioni, lo ha trascinato sotto la superficie

Oggi un grosso coccodrillo, ritenuto il probabile responsabile dell’attacco fatale, è stato sottoposto ad eutanasia. I ranger, intervenuti poche ore dopo l’incidente “per offrire assistenza”, hanno identificato l’esemplare grazie ad una caratteristica cicatrice presente vicino al muso.

Daniel Guymer del Dipartimento per l'Ambiente, la Scienza e l'Innovazione ha spiegato che "ci sono stati alcuni suggerimenti sul fatto che il coccodrillo potesse avere una cicatrice bianca sul muso" che hanno aiutato i ranger nella ricerca.

Sul posto sono intervenuti droni, barche ed elicotteri per portare avanti ricerche terrestri, aeree e acquatiche. A poche ore dall’incidente, un elicottero ha localizzato il rettile in un torrente a 4 km dall’attacco. “Gli agenti della fauna selvatica stanno rimuovendo l'animale dal torrente e lo consegneranno alla polizia del Queensland”, ha dichiarato il Dipartimento in un comunicato. 

Gli ufficiali hanno dichiarato di star indagando su alcuni video emersi dai social network in cui si vede un gruppo di persone che dà da mangiare a un coccodrillo in un luogo che sembra proprio il fiume Annan. Guymer ha descritto il comportamento come “rischioso e sconsiderato”, oltre che “un reato”. “Se la gente dà da mangiare a questo animale, lo incoraggerà a rimanere in nell'area e questo rappresenterà un rischio per la sicurezza”, ha dichiarato. 

Intanto, le ricerca dell’uomo continuano. “Abbiamo pattugliato la riva del fiume. L'area è piuttosto ampia, circa 5 km di corso d'acqua”, ha dichiarato domenica il sergente maggiore William Finucane della polizia di Queensland. Il corso d’acqua “è influenzato dalle correnti e anche dalle condizioni atmosferiche e bisogna tenere conto del movimento e dell'habitat naturale dei coccodrilli”.