Roma, 27 dicembre 2024 - Resta avvolto nel mistero il super jet Stealth cinese di sesta generazione avvistato durante alcuni test nei cieli Chengdu, Sichuan, in Cina. Il ministero della Difesa di Pechino tace, ma dal numero di serie, che inizia con 36 (36011), alcuni esperti ritengono che, viste le consuetudini dell'aeronautica militare dell'Esercito popolare di liberazione, potrebbe essere denominato J-36, ma manca l’ufficialità.
Copertura Stealth a spettro completo
Il caccia J-36 è il gioiello della Chengdu Aircraft Industry Group, assolutamente invisibile ai radar con un azione stealth a spettro completo su tutte le bande, capace di trasportare missili ipersonici, dotato di radar di ultima generazione, dovrebbe assicurare velocità e durata superiori ai caccia J-20, già capaci di far concorrenza ai F-22 e F-35 statunitensi. Yang Wei, ingegnere capo del J-20, ha dichiarato che il design degli aerei da combattimento cinesi di sesta generazione "supererà l'immaginazione più sfrenata dei film di fantascienza".
Senza coda e superfici verticali
Proprio il design è concepito per aumentare l'invisibilità del jet. Il velivolo non ha la coda tradizionale, caratteristica degli aerei di sesta generazione che permette maggiore invisibilità ai sistemi di rilevamento grazie all'assenza di superfici verticali, così da attenuare sensibilmente l'impronta radar. Inoltre alcune scelte di design sono state fatte per aumentare le potenzialità del jet che grazie a una minor resistenza aerodinamica può sostenere scatti ad alta velocità e lunghi voli di crociera.
Il J-36 ripreso da alcuni video postati sui social
Del resto si sa che già nel 2017 la China Central Television parlava dello sviluppo dei caccia di sesta generazione nel Paese. Da allora la Cina di passi in avanti ne ha fatti parecchi e il 26 dicembre 2024, alcuni residenti di Chengdu hanno catturato in video il test di un J-36, scortato da un jet J-20, in occasione del compleanno dell'ex presidente Mao Zedong, e li hanno postati. Chiaramente col consenso di Pechino che ha permesso questo spot ‘involontario’ sul suo potenziale militare.