Pechino, 3 settembre 2019 - Tragico attacco contro i bambini di una scuola in Cina. Il quotidiano "Global Times" ha riferito che otto studenti sono morti e altri due sono rimasti feriti in un attacco condotto da un 40enne, che è stato arrestato dalla polizia. L'atto violento, nel primo giorno di lezioni, è avvenuto ieri in una scuola elementare della città di Enshi, nella provincia di Hubei, nella parte centrale della Cina.
L'uomo, che era uscito di prigione nel 2018 dopo aver scontato una condanna per tentato omicidio, è stato arrestato sul posto. Il governo locale sottolinea che sta facendo "ogni sforzo" per organizzare il trattamento dei feriti, inclusa la consulenza psicologica. I funzionari non hanno riferito come i bambini siano stati uccisi, ma le scuole cinesi sono state colpite da numerosi attacchi negli ultimi anni, costringendo le autorità a rafforzare la sicurezza.
Lo scorso gennaio, a Pechino, un uomo ha accoltellato 20 bambini della scuola elementare Xuanwu Normal Experimental Affiliated Number One, ferendone tre in modo grave. Nel novembre del 2018 un'auto in corsa è finita su una folla di bambini fuori da una scuola nella città cinese di Huludao, uccidendo almeno 5 bambini e ferendone 18. Il filmato della telecamera di sicurezza mostrava una fila di bambini che attraversavano la strada davanti alla scuola quando un'auto si è avvicinata, quindi ha cambiato corsia e deviato finendo addosso ai bambini. Un uomo armato di coltello aveva ucciso due persone e ne aveva ferite altre due in una scuola elementare nella provincia di Hunan centrale ad aprile. I feriti erano studenti, ma l'età dei morti non era stata rivelata all'epoca. Nell'ottobre dello scorso anno una donna aveva attaccato e ferito 14 bambini con un coltello in un asilo nella provincia sud-occidentale del Sichuan. Nell'aprile 2018, un uomo aveva ucciso nove studenti delle scuole medie mentre stavano tornando a casa in uno degli attacchi con coltello maggiormente mortali del paese negli ultimi anni.