Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Cina, ergastolo per un 78enne americano. Condannato per spionaggio

Sottratti a vita i diritti politici e confiscati beni dal valore di 66mila euro al cittadino statunitense. Il tribunale di Suzhou: “Un trattamento secondo la legge”

Cina, condannato 78enne americano per spionaggio

Pechino, 15 maggio 2023 – Un cittadino 78enne degli Stati Uniti è stato condannato dalla Cina all’ergastolo con l’accusa di spionaggio. L’uomo, di nome John Shing-Wan Leung, conosciuto anche come Liang Chengyun, pur essendo in possesso di passaporto americano risulta essere un residente permanente di Hong Kong. Oltre al carcere, l’accusato è stato privato a vita dei diritti politici, come riferisce una nota della Corte del popolo di Suzhou, città in provincia di Jiangsu, non lontano da Shanghai.

L’arresto era avvenuto il 15 aprile 2021 da parte della locale agenzia di controspionaggio, tuttavia nessun dettaglio sulle accuse era trapelato fino ad oggi, data stabilita per il processo di primo grado. Che ha stabilito, in aggiunta, la confisca di beni materiali dal valore di 500mila yuan (circa 66mila euro), come riporta il Global Times.

Soltanto una breve nota, postata online sugli account ufficiali del tribunale cittadino, aveva annunciato in passato di aver riservato all’americano “un trattamento secondo la legge”. In Cina, infatti, indagini e processi su questioni sensibili come la sicurezza statale si svolgono a porte chiuse, divulgando poche informazioni fino alla sentenza definitiva. 

Tensioni tra Cina e Stati Uniti

La condanna coincide con un periodo di tensioni tra Washington e Pechino, divisi da alcune controversie su commercio, tecnologia e diritti umani. A ciò si aggiunge l’approccio aggressivo della Cina sul fronte delle rivendicazioni territoriali con i Paesi vicini. I media di Pechino hanno recentemente raccontato che il 10 e l'11 maggio scorsi, a Vienna, il consigliere per la sicurezza della Casa Bianca Jake Sullivan e il capo della diplomazia del Pcc Wang Yi hanno avuto in tutto colloqui per circa 10 ore per tentare di riportare le relazioni su un piano più confortevole.

Intanto, il presidente americano Joe Biden sarà a Hiroshima, in Giappone, dal 19 al 21 maggio per il summit dei leader del Gruppo dei sette principali Paesi più industrializzati, seguito da una storica visita in Papua Nuova Guinea. In questa nazione la Cina sta accelerando i suoi sforzi per aumentare il suo peso economico, diplomatico e militare.