Giovedì 9 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Causa incendi Los Angeles. Siccità e venti fino a 160 km/h. Cosa sta succedendo in California

Si indaga sull’origine delle fiamme. Il primo rogo è scoppiato a Pacific Palisades vicino a Malibu, ma poi ne sono divampati molti altri alimentati da raffiche di vento di una intensità che no si registrava da 14 anni

Los Angeles, 8 gennaio 2025 – Un vastissimo incendio sta devastando Los Angeles e la California. Ben 13.000 case minacciate, 200mila abitazioni senza elettricità, 1.200 ettari devastati dalle fiamme, 30mila persone sfollate. Numeri che paiono destinati a incrementare. Il peggio infatti potrebbe ancora venire mentre centinaia di pompieri e mezzi sono al lavoro nel tentativo di salvare il salvabile.

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Centinaia di vigili del fuoco sono impegnati nel tentativo di spegnere le fiamme che stanno devastando Los Angeles e la California

Le cause dell’incendio

Un incendio vastissimo e devastante partito da Malibu. Ma cosa ha generato i roghi? Cosa ha alimentato le fiamme? L’incendio ha un’origine dolosa? Gioca un ruolo il riscaldamento globale? Sono le domande che molti si stanno facendo in queste ore.

Cosa ha generato le fiamme

Origine dolosa o autocombustione? Difficile dire in queste ore cosa abbia generato le fiamme che stanno distruggendo Los Angeles e la California. Pur essendo inverno Los Angeles è interessata, anche in questa stagione, da un clima mite con temperature in questi giorni con minime intorno ai 10 gradi e massime vicine a 20. Difficile dunque pensare ad un fenomeno di autocombustione.

Da dove è partito l’incendio

Il primo rogo è scoppiato a Pacific Palisades, ricco quartiere che affaccia sull'Oceano vicino a Malibu, già distrutto dalle fiamme a dicembre. Poi però nelle ore successive si sono sviluppati altri focolai in zone diverse della città e della zona dove vivono circa 10 milioni di persone.

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Il ruolo del clima e del riscaldamento globale

Sicuramente il clima e la situazione meteorologica sta incidendo pesantemente sull’incendio e sulla sua propagazione rapidissima alimentata dai forti venti. Una situazione che gli esperti legano al riscaldamento globale, non tanto per il fenomeno in sè (Los Angeles e la California sono state interessate da vastissimi incendi alimentati dai forti venti) quanto dalla violenza estrema del fenomeno (venti e siccità estrema) e dalla frequenza con la quale si ripresenta negli ultimi anni.

La siccità

Da diversi mesi la California è interessata da una forte siccità (fenomeno però usuale per la zona). Dallo scorso mese di maggio ci sono stati solo 2 giorni di pioggia (a novembre 2024) su Los Angeles. Precipitazioni, secondo i dati storici del National Weather Service americano, debolissime (sei millimetri in totale).

Venti mai così forti da 14 anni

Ma il vero problema in queste ore sono i violentissimi venti che in queste ore soffiano a 130 chilometri orari. Correnti d'aria calda e secca che soffiano a velocità mai registrate dal 2011, spiegano i meteorologi. E il peggio potrebbe ancora venire. Il National Weather Service statunitense prevede infatti che nelle prossime ore le raffiche possano addirittura raggiungere i 160 chilometri orari.