Roma, 1 novembre 2024 - Se la Corea del Nord aiuta militarmente la Russia nella guerra in Ucraina, i tanto odiati cugini della Corea del Sud si stanno adoperando per collaborare con Kiev. All’inizio gli agenti del Sud si erano limitati a spiare le trame di Pyongyang con Mosca, con la possibile scesa in campo di oltre 8.000 soldati nordcoreani attesa nel Kursk, ma ora Seul sta valutando anche se incidere di più nella guerra, magari fornendo a Kiev mezzi militari e uomini.
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Boom settore armi della Corea del Sud
In questa ottica l'arsenale convenzionale della Corea del Sud non ha nulla da invidiare per tecnologia a quello delle grandi potenze. Inoltre tra il 2021 e il 2022 Seul ha aumentato le sue vendite di armamenti del 230%, e molte di quelle armi sono finite già nella guerra tra Mosca e Kiev. Infatti il settore degli armamenti sudcoreani vola anche grazie a una grande progettualità favorita da imponenti industrie come la Daewoo o la Hyundai.
Il carro armato K3
Proprio la Hyundai dal 2023 porta avanti l'ambizioso progetto del carro armato K3, che definire rivoluzionario sarebbe limitativo. Costruito dalla Rotem, una sussidiaria della Hyundai, il K3 è il futuro dei tank soprattutto per la sua propulsione a idrogeno e per le avanzate tecnologie impiegate a bordo.
Propulsione a idrogeno
La scelta di una propulsione con celle a combustibile a idrogeno al posto dei diesel non sarà immediata, prima verranno prodotti modelli ibridi con idrogeno e diesel, per poi abbandonare il gasolio per sempre. L'idrogeno non è certo per una scelta green, ma strategica: risiede innanzitutto sulla importante riduzione del rumore che il mezzo in movimento genera, del calore (Tracciabile), e del risparmio in carburante. Altro punto tenuto in considerazione dalla Rotem è che l'abbondante energia fornita dalla celle a idrogeno in un futuro potrebbe essere utile per i sistemi e le armi ad energia del mezzo.
K3: tecnologia stealth e AI per l’attacco
La Hyunday Rotem sul suo sito web sottolinea che i K3 saranno in grado di adattarsi alle situazioni sui campi di battaglia grazie a capacità stealth (Oltre al fatto di lasciare una traccia di calore molto ridotta, e quindi non tracciabile, per via dell'assenza di scarichi caldi), alla guida autonoma, droni in appoggio controllati dal tank e un cannone a canna liscia da 130mm capace di centrare bersagli fino a 5 chilometri di distanza. L'Intelligenza artificiale ne migliora l'attacco controllando le modalità di fuoco.
Tre persone di equipaggio, una cella li protegge
Il K3 avrà un equipaggio di tre persone, un pilota, un comandante e un artigliere. Il personale sarà protetto da una cella blindata capace di resistere alle esplosioni. Lo stesso tank conta su una carrozza impenetrabile fatta di armature modulari in acciaio, moduli in ceramica e materiali composti, tutti studiati per diminuire l'impatto del fuoco nemico.
Missili anticarro ATGM
Per gli attacchi a distanza il K3 conta su missili guidati anticarro multiuso ATGM della gittata di 8 chilometri. Inoltre sulla torretta può montare mitragliette da 12,7 mm a 30 mm.