Martedì 12 Novembre 2024

Canale di Panama bloccato: l’acqua scarseggia per la siccità. Centinaia le navi in coda

Le autorità hanno fermato il transito dello snodo marittimo tra l'Atlantico e il Pacifico

Canale di Panama

Canale di Panama

Roma, 19 agosto 2023 - Il Canale di Panama rischia di rimanere a secco e le autorità hanno bloccato il transito a già oltre 200 navi, in coda in attesa di attraversare il cruciale snodo marittimo che permette l'attraversamento di merci tra l'Atlantico e il Pacifico. La colpa è della siccità a cui si è aggiunto "il fenomeno El Nino" che provoca "una diminuzione delle precipitazioni sull'insieme del Pacifico panamense", aveva avvertito qualche giorno fa Alcely Lau, direttrice dell'Istituto di meteorologia e idrologia di Panama.

Il grosso problema risiede nel fatto che il Canale di Panama, al contrario di altri come quello di Suez, non usa l'acqua del mare ma funziona con acqua dolce, quindi il crollo delle precipitazioni e la diminuzione del bacino rischia di fermare il transito di quasi il 6% del commercio marittimo mondiale. E di acqua ne serve molta: ogni giorno il canale ne utilizza tre volte più di New York City, per collegare l'Oceano Atlantico con il Pacifico.

Quindi le autorità sono ricorse al blocco per conservare la preziosa acqua, e secondo quanto scrive il Wall Street Journal, citando i dati del traffico, i transiti giornalieri sono scesi a 32 il mese scorso rispetto alla media di 36 in condizioni normali, aumentando la coda di navi in attesa.

L'amministratore delegato Ricaurte Vasquez ha riferito ai media locali che le conseguenze economiche saranno gravi, con un calo delle entrate nel 2024 previsto di circa 200 milioni di dollari.